Breo pedonale: «Ok, ma non basta»
Pedoni sì, pedoni no? Sul “sì” non c’è da discutere: a una settimana di distanza dalla riunione fra Amministrazione comunale e commercianti per istituire la ZTL nel centro storico di Breo, tutti si dicono comunque favorevoli alla mossa. Ma in modo corale tutte le forze di opposizione del Consiglio comunale chiedono che non ci si fermi qui: e che si inizi concretamente a ripensare a una Breo diversa. Pedonale, ok, ma soprattutto più bella.
«Non posso dire se sono “concorde” con l’ipotesi della Giunta – esordisce Mario Bovetti – perché… non la conosco. Ma questa non è una novità: ormai siamo abituati ad apprendere le mosse dell’Amministrazione dai giornali. Come consiglieri di minoranza non siamo stati nemmeno consultati. A parte questo, in generale la pedonalizzazione di Breo per noi è essenziale. Anzi: forse andava fatta prima. Però la pedonalizzazione da sola non è sufficiente se non è accompagnata da un serio progetto di riqualificazione e riordino del centro storico. Con incentivi ai proprietari degli immobili a riqualificare le facciate. E non ci si deve fermare qua: dopo Breo sarebbe ora di pensare a Piazza».
Toni e argomenti quasi analoghi da Stefano Tarolli: «“Mondovì in Movimento” è sostanzialmente favorevole. Crediamo che pedonalizzare il centro storico sia positivo come è stato suggerito in una “letterina” al sindaco nella discussione del bilancio preventivo. Ma… con qualche osservazione. Primo: dovrà essere un percorso condiviso fra Comune, commercianti e residenti. Un percorso che tenga conto anche degli interventi di riqualificazione urbana. Secondo: occorre una ricognizione dei parcheggi di Breo su tempi, aree, modalità e costi. Pedonalizzare un centro storico è un intervento radicale: non si può istituire una ZTL senza tenere conto delle aree di sosta».
«Era ora che se ne parlasse – afferma Federico Costamagna –, è un intervento fondamentale. Basta osservare Mondovicino per rendersi conto che il passeggio fa bene ai negozi. Però vorremmo sapere dall’Amministrazione come intende agire. Ha già pensato a rivedere i tempi dei parcheggi? E poi non possiamo limitarci a Breo: anche Piazza è da pedonalizzare, serve una sinergia tra i due centri storici collegati dalla Funicolare. Ma soprattutto, serve mettere mano al Piano regolatore per adottare incentivi per ritrasformare Breo in un quartiere residenziale. E non, come è oggi, un’ultima spiaggia fatta di affitti bassi e locali privi perfino di impianti a norma».