Una antologica per Francesco Russo, in arte “Burot”
Prosegue l’attività della Onlus “Col. Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo”: è infatti in allestimento una mostra antologica con opere di Francesco Russo Buròt, nell’Antico Palazzo di Città, a Piazza, in via Giolitti 1, che, incentrata sulla sua ultima produzione, si amplierà con uno sguardo su tutta la sua attività artistica. La rassegna sarà compendiata dal titolo “Il bosco delle fiabe: ultime opere di Buròt”. Ed il critico d’arte Remigio Bertolino ricorda: «Dopo il ciclo di sculture sui galli, realizzate su duttile legno di salice e dipinte a sgargianti colori, Buròt ha ora intrapreso un tema nuovo, incentrato sulla fiaba e sulla fantasia. Questo inedito ciclo di sculture di piccolo formato nasce da un’appassionata immersione nella natura. Buròt va alla ricerca dell’anima delle nostre selve, dei nostri boschi. Attraverso la suggestione di favole e miti crea un universo di magiche creature (ninfe, elfi, gnomi...). Dalle sue escursioni solitarie, lo scultore recupera pezzi di rami, scaglie di tronchi, cortecce, filamenti, bacche. Poi, nel silenzio dello studio, trae dal ‘materiale povero’ con estro creativo, forme, figure legate in qualche modo con il mito, con il folclore, con l’inconscio. Buròt riesce a dare a questi minimi frammenti di natura una forma davvero particolare, di grande forza ed impatto emotivo. Tutte queste nuove sculture hanno un ulteriore fascino perché l’artista le ha verniciate di un bianco satinato che dona loro un’aura di classico splendore». «Grazie alla disponibilità del sindaco Viglione e della Città di Mondovì – spiega Romolo Garavagno –, Buròt riceverà il meritato riconoscimento per la sua lunga attività di ricerca artistica e potrà illustrare ai visitatori una larga gamma di opere, dagli olii alle xilografie, dagli acquarelli e alle chine policrome, alle fotografie, alle sculture litiche ed ai legni. L’esposizione vuole pure porsi come segno di sincera gratitudine verso Francesco Russo Buròt da parte di parecchi Comuni ed Associazioni, per la sua generosa realizzazione di monumenti per la memoria della Resistenza, dell’attività sociale e civica. L’inaugurazione è prevista per sabato 7 giugno, alle ore 16».