Settembre è in genere un mese molto prolifico per la musica nella nostra regione: se da una parte si chiudono un po’ tutte le kermesse e i festival (parte con Arisa l’8 settembre il Ritmika di Moncalieri, mentre di NLT si parla più approfonditamente dopo), dall’altra ricominciano poco alla volta le programmazioni “indoor” (in settimana la musica da club con Ryan Crosson e Phace nelle due serate del Bunker e del Fluido). La principale di queste è da alcuni anni il MiTo SettembreMusica, manifestazione dislocata tra Torino e Milano che propone un lunghissimo programma il cui spazio predominante è occupato dalla musica classica, ma che offre solitamente ampia scelta di generi, dal jazz alla sperimentazione, dalla world music alla scena alternative. Per quest’edizione 2014 bisogna tuttavia rilevare una sproporzione nella programmazione più evidente: se Torino, per storia e tradizione, ha avuto un cartellone più “classico”, quest’anno lo è ancora di più specie dando un’occhiata agli appuntamenti più “alternative” di Milano (Perfume Genius, Nils Frahm e Blonde Redhead) ed a quelli nel capoluogo sabaudo (ci si accontenterà del trio jazz del contrabbassista Avishai Cohen, di un amarcord con Roberto Vecchioni in “Sogna, Ragazzo Sogna” e dell’unica vera serata di avanguardia con Tim Hecker, Andrew Poppy e gli OvO).
In provincia non si ferma l’ondata di appuntamenti che si propaga come un serpentone dalle montagne del Cuneese fino a tutto il Roero. Nuvolari è motore principale con un concerto molto interessante: oltre al duo Losburla/Roncea (mercoledì), al meltin’ pot di Sandro Joyeaux (venerdì, e apprezzato in estate anche a Mondovì) e all’elettronica di Filastine (sabato), giovedì sul palco di Parco della Gioventù salirà Alberto Mariotti, apprezzato in passato con il nome di Samuel Katarro, che con King Of The Opera propone una suite divisa in tre movimenti a cavallo tra cantautorato, psichedelia floydiana e claustrofobia gaze. Il concerto del venerdì sarà quello dei Crazy Power Flowers che suoneranno alla notte bianca di Montà, mentre sabato si avrà l’imbarazzo della scelta: i Lou Seriol saranno a La Madono di Aisone, Lhi Balòs al raduno delle 2 CV di Sant’Anna di Valdieri, a Cuneo si potrà tornare ad ascoltare Matteo Castellano (ZooBar), mentre la line up del Roero Rock Fest avrà tinte decisamente monregalesi con Bad Bones e Dead Man’s Miracle.