In provincia la settimana si apre con il rock di Matthew Lee (un ritorno per lui) al Baladin e un doppio appuntamento giovedì con il rock psichedelico de The Chanfrugen al Citabiunda (ripetono il giorno successivo al Bazura) e quello della Macabra Moka a Cuneo. A suon di fusion sarà invece il venerdì dei Mistral Pusher al Bujo pub di Cervasca, il Mezcal proporrà hardcore (con Seditius, Flying Disk e Dromside) e il club Dada aprirà il primo week-end de “La Tresca”; sotto la guida di Michele Dimiccoli (dj e “mente” artistica del Nuvolari) tre locali su Cuneo, Aisone (sabato al Centro Fondo) e Busca (domenica all’Amenes) diventano un network: piccoli live, ramificati sul territorio, una nuova frontiera per dare vita e voce alla musica.
Si comincia con Alp King, performer torinese che con una loopstation e un amplificatore trasforma la sua voce in un tappeto sonoro su cui innesca una performance di freestyle (cercare Dub FX per farsi un’idea). Sabato l’attenzione si sposta in collina: Francesco Diodati (chitarrista componente del New Quartet del trombettista Enrico Rava) sarà al WiMu di Barolo con il suo the Neko Quartet, mentre il caffè Boglione di Bra proporrà i Nadàr Solo (terzo live in città in un anno). Sempre nel roerino il Cinema Vekkio ospiterà domenica il live del cantautore savonese Zibba. E nel Monregalese? Sabato all’Isola Condorito si fa un tuffo nel Latinamerica con Ugo Guizzardi e Angelo Palma musicisti che si sono dedicati allo studio della “nueva canciòn”; nel loro ultimo spettacolo dedicato a Victor Jara propongono brani del cantautore e della tradizione folk cilena. Domenica invece le Cucine Musicali di Mondovì ospitano nel pomeriggio una doppia session con il rock dei John Holland Experience e La Teiera di Russel.
Gli appuntamenti su Torino vedono mercoledì i Gallon Drunk (Jim Johnston, chiamato a completare le formazioni dei Big Sexy Noise di Lydia Lunch e dei Bad Seeds di Nick Cave, organizza con la propria band una resistenza rumorosa al brit-pop) allo sPAZIO 211 e il post rock dei Balmorhea (declinazione in chiave acustica di retaggi classici, cadenze post-rock e reminiscenze della tradizione musicale del Texas, terra di origine della band) al Blah Blah. Il Folk Club giovedì ospita un evento per gli amanti della musica popolare con Peppe Barra, maestro assoluto della tradizione napoletana; mentre al PalaOlimpico i Subsonica sono pronti a fare il bagno di folla con il tour del nuovo e settimo album Una Nave In Una Foresta. Numa Crew (collettivo di djs pionieri della scena dubstep italiana) venerdì e Truncate sabato al Cap10100, oltre a Sandrien all’Audiodrome sono le serate principali dedicate al clubbing. L’Hiroshima Mon Amour ospita (sabato) i Fast Animals and Slow Kids, band perugina che con l’album Alaska cerca la propria consacrazione, mentre al teatro Colosseo si esibisce una colonna del jazz italiano: Stefano Bollani reinterpreta insieme a Hamilton de Holanda la musica brasiliana. La settimana a venire invece ripartirà da La Moncada, band cuneese capitanata da Mattia Calvo che al Superbudda di Torino presenta ufficialmente l’uscita del nuovo disco Nero.