La settimana in provincia vedrà Mondovì punto d’attrazione musicale. In città la musica che ha da sempre avuto un forte peso è il rock blues e uno dei live si muove lungo la linea di quest’incontro tra passato e presente: a La Grange venerdì arriva Eric Sardinas, chitarrista statunitense noto per l’uso della chitarra “dobro” e per uno stile decisamente originale nelle esibizioni dal vivo (dando fuoco a uno strumento durante un live nel 2000 si è procurato un’ustione di 3° grado al polso sinistro). Il Rock Buddha invece nella stessa sera cambia genere: Raphael Nkereuwem (cantante degli Eazy Skankers) è sicuramente una delle voci più interessanti e potenti del reggae nel nord ovest degli ultimi anni.
In provincia non ci sarà musica (rock, reggae o cover che sia) solo a Mondovì, Edda (storica voce degli Scisma) dal Blah Blah si sposta giovedì al Citabiunda di Neive; La Tresca propone al Dada (dove in settimana suoneranno anche i Litio), Centro Fondo e Amenes la giovane arpista (nel Torinese se ne dice un gran bene) Cecilia. Al Movicentro di Bra si terrà l’ultimo week-end de La Chiamata Alle Arti: sul palco venerdì Mano e i Carillon, mentre sabato gli Amanti. Venerdì alla Caserma Musso di Saluzzo arriva Cisco Bellotti, storica voce dei Modena City Ramblers, che in uno spettacolo raccontato e romanzato narrerà la storia della sua carriera dagli esordi alla separazione nel 2005 dalla band con cui raggiunse il successo. In tema di ritorni per gli amanti del pop, il palazzetto di Cuneo si riempirà martedì per Biagio Antonacci.
Dando un’occhiata all’offerta del Torinese, diventa molto difficile riassumere il nutrito numero di live, così come l’ampio spettro di generi, presentati: tornano con un nuovo disco (all’Hiroshima Mon Amour) i Calibro 35; gli Ufomammut (giovedì alle Lavanderie Ramone) sono considerati una delle migliori band di stoner in circolazione; Yonatan Gat (venerdì al Blah Blah, dove sabato suona pure Maria Antonietta) è stato il leader dei Monotonix, uno dei più originali gruppi degli anni zero (tra AC/DC e Led Zeppelin, rock & roll incendiario a braccetto con psichedelia e acid rock), e c’è da scommettere che anche nel progetto solista possa riservare ben più di qualche piccola sorpresa; sorprese che sapranno regalare anche gli Einsturzende Neubauten, band di rock industrial tedesca, una delle poche e autentiche avanguardie nella cultura europea degli ultimi 30 anni (in Italia hanno influenzato tra gli altri Afterhours e CCCP). Restano così “sacrificati” in questa lunga corsa i Pan Del Diavolo (nuovo disco alle Officine Corsare), i Ronin (venerdì allo sPAZIO211), Gian Maria Testa che accompagna Bia, pupilla di Chico Buarque, e Michele Gazich al Folk Club, la Stoner Invasion cuneese (Athene Noctua, Flying Disk, the Glad Husbands e Nitrono) sabato al Paso, la Banda Fratelli al Circolo Sud, i Nadàr Solo al Cap10100 e per gli amanti del clubbing Mr Scruff (all’Hiroshima) e il re della techno (e dj degli Underworld) Darren Emerson al Bunker.