Fabi, Silvestri e Gazzè fanno il pieno di consensi

In una classifica come quella proposta nel numero scorso la scelta è dipesa da un ridotto numero di persone, e perciò tutto può essere condizionato anche dal gusto; elemento non propriamente imparziale. Quando invece si lascia libera ispirazione al pubblico, sia esso fatto di lettori o di “addetti ai lavori”, per quanto connesso alle tendenze di gusti musicali (che nel nostro caso tende considerare maggiormente la scena indipendente), il responso diventa decisamente aleatorio poiché più difficile condurre il gioco in una direzione prestabilita. Come lo scorso anno si è deciso di andare in due diverse direzioni: tramite i social network lasciare i partecipanti liberi di menzionare tutti gli album ascoltati e apprezzati; parallelamente invece si è interpellato o proposto di individuare un album solo, con una scelta perciò univoca, che costringesse a dare un'indicazione molto più precisa e meno filtrabile dalle mode (statistiche e di costume).
Nella versione “contest” dei social il locale ha preso il sopravvento sulle scene nazionale e internazionale. E individuato il dato numerico si può dire che grande risalto ha ottenuto il disco di Sims (quattro tracce di elettronica di assoluto valore) che si è imposto sui monregalesi Litio, La Macabra Moka, i Ruggine, Roncea e via via tutti gli altri.
Simone "Sims" Longo nella sua performance al Nuvolari Libera Tribù 2014
Simone "Sims" Longo nella sua performance al Nuvolari Libera Tribù 2014
In ambito internazionale invece è la musica elettronica a salire sugli altari: dopo il successo ottenuto nel 2010 con Swim era quasi inevitabile che Caribou, saldamente in testa, staccasse tutti gli altri; primo della volata è Jon Hopkins (che dopo gli apprezzamenti del 2013 con Immunity raccoglie altri apprezzamenti grazie all'EP di Asleep Versions), poi gli Swans (con To Be Kind confermano un momento magico) e i Blonde Redhead che con Barragan pare abbiano trovato una seconda vita.
Laddove invece si debba scegliere una e una sola risposta (con una maggior partecipazione degli addetti ai lavori) i nomi in alcune circostanze cambiano e chi si impone lo fa per un'incollatura (su un centinaio di interventi sono stati individuati ben 70 diversi album). In questo caso aspetto interessante è l'emersione di altri 2 nomi internazionali, viceversa poco considerati: St Vincent, nuova paladina femminile dell'Alt-Rock, e il fenomeno musicale che ha imperversato un po' in tutta Europa (tra la fine del 2013 e per tutto il 2014) Stromae, grazie anche al successo strabiliante delle sue apparizioni live.
Si conferma il trio dei cantautori romani (mattatori del 2014) ed emergono Bud Spencer Blues Explosion, gli Ex-Otago, Le Luci della Centrale Elettrica e i Subsonica. Gli altri nomi stranieri invece sono Damon Albarn, storico cantante dei Blur con il suo Everyday Robots, l'austriaco Fennesz. E poi ancora Mary J Blige, il cantautore Sun Kil Moon e the Antlers. Altro aspetto interessante nelle “scelte singole” riguardano le segnalazioni di alcune realtà torinesi tra cui emerge Eugenio In Via di Gioia con il disco Lorenzo Federici.
Altri dati incontrovertibili: passato “sotto traccia” il fenomeno trasversale Pharrell Williams, nonostante “Happy” sia stato il singolo più scaricato al mondo, e nessuna segnalazione invece per il ritorno alle scene dei Pink Floyd, un dato che comunque fa un certo effetto.
ECCO i numeri relativi ai voti di questa edizione:
Band / Artista Muscale |
Contest |
|
Totale |
Fabi Silvestri Gazzè – Il Padrone della Festa |
12 |
4 |
16 |
Simone Sims Longo – Floating Blooms EP |
13 |
- |
13 |
Litio - Con La Semplicità |
11 |
1 |
12 |
Caribou - Our Love |
12 |
- |
12 |
Jon Hopkins – Asleep Versions |
8 |
- |
8 |
Sun Kil Moon – Benji |
4 |
3 |
7 |
Blonde Redhead – Barragan |
6 |
1 |
7 |
Paolo Benvegnù – Earth Hotel |
6 |
1 |
7 |
Swans - To Be Kind |
6 |
1 |
7 |
La Macabra Moka – Ammazzacaffè |
7 |
- |
7 |
Le Luci della Centrale Elettrica – Costellazioni |
4 |
2 |
6 |
Ruggine – Iceberg |
5 |
1 |
6 |
Sleaford Mods – Divide and Exit |
3 |
2 |
5 |
Jack White – Lazaretto |
4 |
1 |
5 |
The War on Drugs – Lost in Dream |
4 |
1 |
5 |
Yann Tiersen – Infinity |
5 |
- |
5 |
St. Vincent – St. Vincent |
- |
4 |
4 |
Kippi's - Semplice Come Nuvole |
2 |
2 |
4 |
Una Nave in Una Foresta – Subsonica |
2 |
2 |
4 |
Angel Olsen - Burn Your Fire for No Witness |
3 |
1 |
4 |
Athene Noctua - Others |
3 |
1 |
4 |
Marta Sui Tubi – Salvagente |
3 |
1 |
4 |
Motorpsycho - Behin the Sun |
3 |
1 |
4 |
Ty Segall – Manipulator |
3 |
1 |
4 |
Micah P. Hinson - Micah P Hinson and the Nothing |
4 |
- |
4 |
Mogwai – Music Industry 3. Fitness Industry 1 |
4 |
- |
4 |
Roncea – Eight pt.1 |
4 |
- |
4 |
Shellac – Dude Incredible |
4 |
- |
4 |
Stromae – Racines Carrées |
- |
3 |
3 |