Sicurezza di fiumi e torrenti: l’appello di 104 Comuni alla Regione

È stato consegnato la scorsa settimana il documento che coinvolge 104 Comuni del nostro territorio, con il quale i rappresentanti delle Amministrazioni comunali ed i rispettivi gruppi di Protezione civile chiedono un incontro con l’assessore Valmaggia ed i funzionari della Regione Piemonte, al fine di poter discutere e confrontarsi sul delicato argomento in materia di manutenzione dell’asta fluviale di fiumi, torrenti e rii minori, tramite l’asportazione del materiale litoide dall’alveo, per la loro messa in sicurezza, apportando le modifiche necessarie ai vigenti regolamenti. In questo incontro si chiede di poter parlare di prevenzione per evitare o ridurre al minimo la possibilità che si verifichino danni conseguenti agli eventi meteorologici e alluvionali. Il documento nasce in seguito a due incontri promossi dalla Commissione sopralluoghi del Gruppo comunale di Protezione civile di Dogliani, che ha visto coinvolti una decina di Comuni limitrofi. «Da questi incontri è scaturita la volontà di coinvolgere un bacino più ampio di Comuni – spiega l’assessore doglianese alla Protezione civile, Federica Abbona –, quindi Dogliani si è fatto promotore di questo progetto. Credo che sia importante essere uniti per chiedere più investimenti sulla prevenzione ed un cambiamento delle Leggi che ci consenta di mettere in sicurezza i nostri fiumi, torrenti e rii minori. Spero che l’assessore Valmaggia ci voglia concedere un incontro in tempi brevi per poter discutere con lui di tutti questi argomenti».
Manutenzione del Tanaro: il 2 febbraio incontro in Prefettura
«Avviare un tavolo di lavoro che possa individuare gli interventi di manutenzione più urgenti da programmare, per garantire la sicurezza lungo il percorso del fiume Tanaro». Era quanto chiesto dal viceministro della Giustizia, Enrico Costa in una lettera indirizzata al prefetto di Cuneo Giovanni Russo. Un appello che è stato subito raccolto e che porterà, il 2 febbraio, ad un incontro a Cuneo, alla presenza di tutti i soggetti competenti (AiPO, Provincia, Regione e Comuni interessati).