Pochi generi musicali hanno segnato gli ultimi 20 anni come il trip-hop, unico capace di coniugare esperienze come la cultura dub giamaicana e quella hip hop con i resti del punk inglese. Artisti che contribuirono a questa nuova epifania furono i Portishead, i Massive Attack e Tricky, diventato l’icona di questo melting pot culturale. A distanza di oltre 20 anni da Maxinquaye e a 7 dal suo ultimo live torinese Adrian Thaws esce con un disco definito un “ritorno agli esordi”.
Tricky non sarà che la ciliegina sulla torta di una lunga serie di live in settimana: gli albesi Carillon (giovedì al Samo) hanno preso parte (con In A Starving Place) alla colonna sonora de Il Ragazzo Invisibile, mentre Orlando Manfredi & Duemanosinistra ricuciono con il nuovo disco (alle Officine Ferroviarie) le fila dello spettacolo From Orlando To Santiago. Venerdì il grosso del week-end: Teho Teardo (compositore noto per alcune colonne sonore di successo) sonorizzerà al Cinema Massimo i film di Man Ray nello spettacolo Le Retour à La Raison, Carlot-ta (recensione nel numero scorso) suonerà al Circolo dei Lettori, mentre al Folk Club sarà di scena Fabio Treves, uno dei più importanti bluesman italiani, e i Bud Spencer Blues Explosion (con l’arpista Cecilia di spalla) all’Hiroshima Mon Amour. Il locale di via Bossoli è sempre un centro nevralgico della settimana torinese: anche i live degli Zef, apprezzata band della scena folk europea (giovedì) e il nuovo tour di Vasco Brondi (sabato), ma nel capoluogo aumentano gli spazi aggregativi che propongono live interessanti. Allo sPAZIO 211 arrivano la voce senza tempo di Cold Specks (venerdì) e il grindcore di Cripple Bastard e Cibo (sabato); il Rat propone i canadesi Helmut e (lunedì) Michael Feuerstack; all’Astoria (sabato) i Be Forest, una delle realtà più piacevoli dello shoegaze italiano; i 3quietmen sono un power trio che sperimenta jazz con alternative rock (venerdì al Magazzino sul Po); la violoncellista Julia Kent (martedì al Blah Blah) è autrice dal forte impatto emotivo dove trovano spazio anche elettronica e ambient. Degli Afterhours si sa molto, ma non si conosce ancora (domenica al Colosseo) l’impatto sonoro della band dopo le uscite di Giorgio Prette e Giorgio Ciccarelli (sostituiti da Fabio Rondanini e Stefano Pilia).
Anche in provincia la serata più interessante sarà quella di domenica: al Condorito saliranno sul palco i Grimoon, band veneta che ha abituato il pubblico a pirotecnici viaggi tra sogno e realtà, cinema e musica. Il jazz di Dario Tortone animerà invece il giovedì dell’Improvvisamente Blues di Cuneo. I Karenina suoneranno alla Casa Ciabotto di Alba venerdì, stessa sera in cui ripartirà il programma de La Tresca (il Condorito prende il posto del Club Dada) con la bravissima cantante soul Estel Luz (voce dei DotVibes), mentre al Mezcal di Savigliano suoneranno le derivazioni del punk con Mot Low (garage) e the Buckle (post). Sabato alla Ca’ dei Matti è di scena il math-rock con i torinesi Ronny Taylor e i monregalesei the Glad Husbands e La Teiera di Russel, mentre al caffè Boglione di Bra si dà spazio alla canzone d’autore con Enrico Botti e Mimmo Verì.