fbpx
Skip to main content
domenica 09 Febbraio 2025     Accedi

L’impasse assurda: i profughi vogliono lavorare, ma non possono

Il bello è che non esitano nemmeno a rispondere: «Se il Comune ci lasciasse fare qualcosa, lo faremmo subito». Anche gratis? «Gratis, certo».

Marco Turco

Il bello è che non esitano nemmeno a rispondere: «Se il Comune ci lasciasse fare qualcosa, lo faremmo subito». Anche gratis? «Gratis, certo. Non vogliamo stare fermi qua». Difficile spiegare ai profughi che non si può. Anche se in realtà l’hanno capito che c’è qualcosa che non funziona, in questa burocrazia che li accoglie quando arrivano, li “parcheggia” in qualche struttura e poi li lascia lì.
Attenzione: questo articolo parla di un muro di gomma. Un assurdo, intricato e paradossale tunnel senza fine. Oddio: una fine magari l’avrà, ma chissà quando e chissà come.

«Fateci lavorare, anche gratis».
I rifugiati ospitati a “Cascina Martello” lo dicono senza mezzi termini: «Se ci facessero lavorare anche come volontari, lo faremmo subito». Gli chiedo cosa sanno o vorrebbero fare: «Qualunque cosa – mi rispondono –: pulire le strade, togliere la neve, tagliare l’erba. O fare i lavori che sappiamo fare: qui c’è un elettricista, un panettiere, un cuoco…». Sanno benissimo che non possono essere pagati: «Non vogliamo soldi, e ci hanno spiegato che senza documenti non possiamo lavorare con un contratto. Ma non vogliamo essere pagati. Lo facciamo perché non ci piace stare qua fermi, in casa, a non fare nulla. Se solo il Comune riuscisse a farci lavorare per la città, lo faremmo ben volentieri». Poi aggiungono: «Scrivilo, dillo a tutti». Servisse a qualcosa…

Quanti sono i profughi a Mondovì?
I profughi a Mondovì sono un’ottantina: alcuni sono alloggiati in famiglie, ma la maggior parte si trovano in due luoghi: all’hotel “Alpi del mare” (vicino alla stazione), dove sono alloggiati 60-70 uomini per la maggior parte di nazionalità pakistana, e nei locali dell’ex mattatoio di Breo della coop sociale “Cascina Martello”, una dozzina di nordafricani. «Ragazzi quasi sempre tranquilli – ci dicono sia da “Cascina Martello” che dall’hotel –, anche se in un grande gruppo ci sono sempre teste e idee diverse. Non hanno dato problemi… anzi: sono ben consapevoli che qua sono “parcheggiati”».

Perché non possono lavorare o rendersi utili?
I profughi al momento non hanno documenti: quindi non possono in alcun modo lavorare in forma retribuita. Non potrebbero prendere uno stipendio o firmare un contratto. Però potrebbero farlo in modo volontario… se qualcuno si prendesse la responsabilità di farglielo fare. Ma per lavorare in strada, serve almeno un’assicurazione di qualche tipo, e a Mondovì non l’ha fatta nessuno. Se proviamo a insistere, a dire: dategli una pala, capiranno da soli cosa devono fare, senza progetti ma come gesto volontario… non funziona. Ci si schianta contro il famoso muro di gomma. Perché chi gli dà la pala diventa comunque responsabile: e così nessuno lo fa, e i profughi non possono fare altro che stare fermi a guardare la neve che scende e si scioglie da sola.

Cosa fa il Comune?
Il Comune è nella stessa situazione: lo stallo della responsabilità. L’Assessorato alle Politiche sociali ha emesso un bando (scadrà il 21 febbraio) aperto ad Associazioni, Cooperative o altri Enti, che mette a disposizione un contributo fino a 5 mila euro per chi presenta progetti. In questo modo la palla passerà in mano a un soggetto esterno. Nulla a che vedere con la neve, ovviamente, che per la primavera sarà un ricordo lontano: i profughi potranno prestare servizio per pulire i giardini della stazione, o spazzare i marciapiedi. Sempre che si offrano volontari.

«A Roccavignale il Comune l’ha fatto»
Roccavignale, piccolo centro della Valle Bormida ligure già in provincia di Savona, ha risolto il problema con una convenzione diretta fra il Comune e la cooperativa che accoglie i profughi. Il sindaco Amedeo Fracchia: «È stata sufficiente una delibera di Giunta, adottata come indicato da un’ordinanza emessa da una Prefettura della Lombardia. L’assicurazione è la stessa che copre i lavori degli operai comunali, estesa a questi servizi: pulizia strade, piccole mansioni, eccetera. I profughi ovviamente prestano servizio volontario, gli abbiamo anche fatto un corso di formazione».


Condividi:


Articoli correlati

Prima pagina Monregalese

Prima pagina Ceva / Val Bormida

Visit Mondovì

Arte e Cultura

Mondovì Breo: la fontana dei bimbi, un automa e un delfino

Mondovì Breo, la Chiesa di San Pietro e Paolo Nel quartiere Breo di Mondovì la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che sorge sulla piazza omonima. La s...
Montagna

Mondolé Ski

Un unico grande comprensorio sciistico con oltre 130 chilometri di piste e quattro punti d’accesso Quando l’inverno discende sulle montagne del Mo...
Arte e Cultura

Mondovì: la Chiesa della Missione e il gran teatro barocco

La Chiesa della Missione: il capolavoro barocco di Andrea Pozzo Futuristici occhiali-visori in 3D da mettersi addosso. In Chiesa. A Mondovì è possib...
Arte e Cultura

Mondovì, La Torre del Belvedere e il viaggio

Un Belvedere sul Mons Regalis Montagne, colline, pianura, a perdita d’occhio.Tutto il monregalese, e anche oltre, sotto gli occhi, a portata di sgua...
Arte e Cultura

Bastia, Gli angeli e i demoni di San Fiorenzo

San Fiorenzo: sulle pareti della cappella si accendono le “vignette” della Bibbia dei poveri I serpenti, viscidi, scorrono, dappertutto. Sono...
Enogastronomia

Vigne e vignaioli, il vino di Clavesana

Fare il vino insieme: la Cantina di Clavesana Alle Surie il vento quando soffia è più intenso che da altre parti. Ci si arriva salendo un po’ sopr...
Arte e Cultura

Santuario di Vicoforte L’ascesa verso il cielo

La basilica dedicata alla Regina Montis Regalis lascia incantati, con la sua cupola ellittica tutta affrescata, la più grande del mondo “E la b...
Arte e Cultura

Mondovì, “Liber” il Museo della Stampa

Il museo della stampa di Mondovì è ospitato nell'ex Collegio delle Orfane a Mondovì Piazza e ospita una collezione completa delle macchine che hann...
Attività

Il Giro del Marguareis – tour escursionistico

Il giro del Marguareis – tour escursionistico 🚶‍♂️ Versanti prativi e sinuosi che d’improvviso si inabissano per centinaia di metri; ...
Sci

Prato Nevoso, la montagna a 360 gradi

“Fun place”: esperienza di puro divertimento che va oltre gli sci Dodici impianti di risalita comprensivi dei tapis roulant della cosiddet...
Enogastronomia

Dogliani, un nome che fa vino da tutte le parti

Il rosso è talmente radicato nella tradizione produttiva di Dogliani che il vino di tutte queste colline, patria del Dolcetto, ha adottato come denom...
Arte e Cultura

Mondovì, Il Museo della ceramica

Alla scoperta della grande tradizione industriale e artigianale monregalese al Museo della ceramica di Mondovì La storia produttiva ed industriale di...
Attività

I grandi formaggi del monregalese

Formaggi del Monregalese tra Raschera, Murazzano, Bra, tome e un tradizione che si tramanda da secoli I formaggi, tra gli alimenti principe della trad...
Itinerari

L’Alta via del sale – itinerario escursionistico

🚴‍♂️ 🚶‍♂️🚗🏍 Percorribile a piedi, in bici, o con mezzi motorizzati idonei Per alcuni è la strada bianca più spettacolare d...
Arte e Cultura

Il castello di Casotto, bell’addormentato nel bosco che ora si risveglia

Sulla strada che da Valcasotto va a Garessio, ecco che si erge il magnifico castello di Casotto, la Reggia Sabauda realizzata da Carlo Alberto sui res...
Arte e Cultura

Mondovì, La “fune” che sale e scende

Il viaggio tra la parte bassa e la città alta La Funicolare che a Mondovì collega Breo a Piazza ha, per i monregalesi, l’appeal senza tempo dei lu...
Arte e Cultura

Augusta Bagiennorum, Roma ai piedi delle Alpi

Le rovine della città antica, e in paese un Museo con resti e ricostruzioni in 3D “Se la commedia è stata di vostro gradimento, applaudite e t...
Arte e Cultura

La purezza del Sacrario di Bastia

Il Sacrario di Bastia San Bernardo dedicato ai partigiani La ghiaia del viale emana un bianco che richiama alla purezza. È leggermente in salita ma u...
Itinerari

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico 🚴‍♂️🚶‍♂️ Un viaggio attraverso borgate abbandonate, eroici avamposti abitati t...
Arte e Cultura

Mondovì, La Cattedrale di San Donato

Dai giardini del Belvedere, dopo pochi passi si incontra il Vescovado, subito dopo davanti al visitatore si staglia l’ampia macchina della Cattedral...
Curiosità e Tradizioni

Enogastronomia monregalese

Enogastronomia monregalese – il cibo è esperienza Non solo gli occhi e orecchie, sono invitati alla festa del Monteregale; nel viaggio si incon...
Attività

Oasi di Crava Morozzo, le meraviglie

Oasi di Crava Morozzo: una piccola oasi di pace, con un grande stagno, una ricca vegetazione e una ricchissima fauna. Si tratta della prima Oasi Lipu,...
Attività

La terra del vino

Alla scoperta del grande vino del monregalese: Dolcetto e Nebbiolo, ma anche Arneis, Favorita, Barbera e la sorprendente Nascetta L'articolo La terra ...
Arte e Cultura

Mondovì, Piazza Maggiore

Piazza Maggiore, l’Agorà della città antica Piazza Maggiore, ovvero il luogo che in passato era al centro della vita politica e amministrativa...
Enogastronomia

Valcasotto, Il Borgo dei formaggi

Beppino Occelli ne ha fatto il suo “diamante”, un successo mondiale A Valcasotto ci sono i tetti in pietra, le balconate in legno e le casette alt...