Tutto aperto: pista di fondo a pieno regime in Valle Pesio
Le ultime nevicate hanno finalmente permesso l’apertura della pista di fondo Marguareis che, dal Centro sportivo posto a monte della frazione di San Bartolomeo, raggiunge dapprima la Certosa di Pesio per poi risalire sino al Villaggio d’Ardua, trasformandosi nella parte finale in un tracciato escursionistico che, sviluppandosi in suggestivo ambiente naturale incontaminato, termina al rifugio alpino del Pian delle Gorre. «Abbiamo effettuato numerosi arricchimenti del tracciato – dice Sergio Gola, presidente del “Consorzio Valle Pesio Servizi” che gestisce per conto del Comune di Chiusa Pesio la pista da fondo –. Grazie alla clausola del contratto di gestione che ci permette di detrarre dal canone di affitto gli importi delle migliorie definite in un preliminare “tavolo tecnico”, il Consorzio ha rimosso la passerella in legno posta accanto al campo sportivo della Certosa, ormai inutile grazie ad una variante della pista a monte, ed ha effettuato il rifacimento dello stretto passaggio compreso fra le antiche peschiere certosine ed il torrente Pesio. Lungo il tracciato abbiamo installato una ventina di piccole bacheche in legno nelle quali sono presenti, oltre alle varie indicazioni di carattere tecnico dei tracciati, anche degli spazi pubblicitari che ci permetteranno di avere un certo riscontro economico. Per garantire una buona manutenzione del tracciato abbiamo noleggiato infine un moderno battipista che ci garantisce una “passata” di cinque metri». La pista di fondo si articola in vari itinerari di varia difficoltà. Il percorso si snoda all'interno dell'area del Parco naturale, in un paesaggio mozzafiato ai piedi del Marguareis. Tre le tipologie di piste percorribili: una omologata a livello nazionale per lo sci agonistico, una pista turistica ed una escursionistica che dalla Certosa conduce al Pian delle Gorre (30 chilometri andata e ritorno). Per quanto riguarda le prime due, occorre fare il biglietto al Centro Sportivo Marguareis o presso il Bar ristorante Giannini della Cartosa, mentre il tracciato escursionistico è gratuito con partenza obbligata dal Villaggio d’Ardua ed imbocco nella strada delle Canavere. Il Centro sportivo noleggia sci, racchette da neve, sdraio e organizza corsi di sci. Presso il Centro è attivo anche un bar e un ristorante con prodotti tipici. Con l’apertura della pista da fondo, riprende anche a pieno regime l’attività del rifugio alpino del Pian delle Gorre che rappresenta sempre una meta ideale non solo per gli amanti dello sci da fondo, ma anche per i sempre più numerosi appassionati delle racchette da neve che partendo dal Villaggio Ardua percorrono la pista delle Canavere costeggiando il torrente Pesio per poi risalire sino al suggestivo pianoro delle Gorre posto a 1.000 metri di quota.