Il Gen Verde a Mondovì per i 150 anni del “Baruffi”
Uno spettacolo che parla di dialogo, pace, unità fra i popoli: i concetti chiave della musica della band femminile del Movimento Focolare giovanile.
Un “International performing group” di successo mondiale che da 50 anni porta la sua arte in tutto il mondo. Saranno a Mondovì dall’8 all’11 aprile con il progetto “Start Now”, due giorni di workshop e un grande concerto il venerdì sera al Palamanera.
Un progetto che nasce dall’Istituto “Baruffi” nell’ambito delle iniziative per i 150 anni della Scuola e che unisce Comune, Provincia, Regione e la Pastorale giovanile diocesana.
Una band internazionale
Gen Verde nasce nel 1966 quando la fondatrice del Movimento, Chiara Lubich, regala ad alcune ragazze una batteria di colore verde. Prende vita un progetto che oggi è composto da 21 artiste di 13 Paesi, ha portato in piazze, teatri e stadi del mondo oltre 1.400 spettacoli ed eventi, dai concerti ai musical, realizzato centinaia di tour e prodotto 66 album in 9 lingue. Le diverse competenze artistiche delle sue componenti costituiscono la vera cifra del “Gen Verde” che si esprime al meglio nei laboratori e nelle svariate forme di canto, danza, teatro e percussioni. Oggi il Gen porta in tour non solo gli spettacoli ma anche il progetto “Start Now”.
Workshop al “Baruffi”
Ed è proprio questo progetto di workshop che arriverà a Mondovì, ad aprile. Qui si svolgeranno cinque stage, aperti agli studenti, l’8 e il 9 aprile: danza hip hop e pop-rock, street percussion, coro e teatro. I temi sono quelli che toccano da vicino le generazioni giovanili: crescita, confronto, dialogo, cultura e contrasto alle paure alimentate da guerre, diversità, divisioni. Le perfomer del “Gen Verde” alloggeranno nei locali dell’ex Collegio Vescovile a Piazza, messi a disposizione dalla Diocesi di Mondovì.
Biglietti e concerto
I workshop culmineranno nel concerto di venerdì 10 aprile al Palamanera, che vedrà i ragazzi che hanno partecipato agli stage esibirsi nello show fianco a fianco con le ragazze del “Gen Verde”. I biglietti sono esauriti.