
“Dalle parole del Papa:
la scelta di vincere
l’indifferenza con l’amore”
Carissimi tutti: sacerdoti, diaconi, religiose, credenti di ogni età, risuono con voi al messaggio di Papa Francesco («Rinfrancate i vostri cuori» Gc 5,8); riprendo la seconda tappa di «Il nostro “buon” cammino umano e cristiano». Inoltre raccolgo e rilancio l’iniziativa diocesana Quaresima di fraternità: “Condividiamo”.
1. Riconosco e ripropongo l’insegnamento di Papa Francesco che ci propone i tre soggetti:
• Dio che non ci chiede nulla che prima
non ci abbia donato;
• le persone umane mondialmente
riconosciute in «attitudine egoistica
di indifferenza»;
• i credenti (quindi chi di noi si riconosce
in Gesù, il Signore o chi cerca Dio con cuore
sincero) «bisognosi di rinnovamento».
Conclude: «L’indifferenza è vinta dall’amore», grazie alla testimonianza delle parrocchie, delle comunità e delle famiglie.
2. Ripropongo la scelta «inglobante» le riflessioni del Santo Padre che per il nostro cammino quaresimale-pasquale abbiamo denominato: DISCERNERE. Questo nostro annuale impegno articolato implica
• lo scegliere decisamente il punto fermo:
«Rivivere con Gesù e vivere di Lui»;
• saper crescere nella libertà di scegliere
il bene, pur da poveri peccatori,
• la ferma dedizione a continuare a chiedere
con fiducia al Signore: «per favore!», a
vantaggio di tutti, malati, sofferenti,
disoccupati, giovani, adulti, anziani
(donne e uomini).
3. Coniugo la proposta della Quaresima di fraternità con le richieste fatte dal Papa ai singoli e le raccomandazioni che vi esprimo nella preghiera. L’amore vince sempre l’indifferenza e l’egoismo
• Un po’ di preghiera quotidiana con breve
brano del Vangelo di Marco ogni giorno,
sempre più consci che «accettando i nostri
limiti» e le nostre impossibilità «confidiamo
sempre più nella potenza d’amore di Dio»;
• sapere che «visitare», «accompagnare»,
«aiutare» mezz’ora al giorno è illuminare
e riscaldare d’amore tutta la nostra giornata;
• aprirsi di giorno in giorno facendo
«un percorso di formazione del cuore»:
misericordioso, forte, saldo, aperto al Buon Dio
e alle sorelle e fratelli di ogni età.
In cammino con voi fraternamente in preghiera benedicente