
Sabato ricorrono i 70 anni dall’anniversario della Liberazione e un po’ in tutte la piazze si festeggerà questo evento importante e che il Paese ha sempre vissuto in maniera molto forte (un po’ come per il Primo Maggio) anche dal punto di vista musicale. Le serate di punta saranno ovviamente quelle di venerdì e sabato: a Cuneo al termine della consueta fiaccolata saliranno sul palco di piazza Virginio i Lou Dalfin, mentre a Fossano in piazza Romanisio ci sono i Kachupa. A Mondovì la serata della Liberazione vedrà alla Ca’ dei Matti i Quarantena, accompagnati dai novaresi Lineout e dai Crancy Crock, nome storico del punk-rock italiano; sabato invece si torna a Fossano (FreakOut) dove suoneranno Alysei, the John Holland Experience, Hudud e the Clips, si sale a Rittana per ascoltare in borgata Paraloup la Compagnia Musicale Cuneese e il Coro La Marmotta, e verso il Cinema Vekkio di Corneliano per il Festival della Liberazione. Gli altri eventi del week-end in provincia si terranno a Borgo San Dalmazzo, Lurisia e Savigliano: alle ex Bertello una due giorni (Aïoli) di incontro tra i suoni della tradizione delle Alpi occitane e della Catalogna; al Mezcal le Vollmer Industries festeggiano il loro primo compleanno, con la convinzione che chiunque contribuisca a rendere questa provincia più luminosa meriti il suo spazio, anche discografico (sul palco saliranno Flying Disk e Litio); mentre sabato al Palaterme i live di Lazy Daisy & the Moonscreamers e Beackseat Boogie segneranno il culmine di una giornata “retrò”. Altri live in provincia: Matteo Castellano alle Officine Antagonisti di Melle e Egle Sommacal dei Massimo Volume al Birrificio Citabiunda (giovedì), gli Stuff Like Jazz alle Cantine Bonaparte, il blues dei Mojo Aunts al Q.I. di Cuneo e la musica afro di Doum Doum Fola all’Isola Condorito venerdì e sabato il Barolo Jazz Club che si sposta al Castello di Roddi con il Luz Trio.
Anche nel Capoluogo si potrà assistere a un gran numero di live. L’apice pop sarà contraddistinto dalla voce dell’inglese d’origine italiana Jack Savoretti (giovedì in doppio live, acustico in un breve showcase alla Libreria Feltrinelli e rock all’Hiroshima Mon Amour) giovedì, sera in cui sul palco del teatro Colosseo tornerà anche Fiorella Mannoia. Geoff Farina è uno di quei “soldati” che ha dato alla musica molto più di quanto gli sia stato riconosciuto, e nell’ultimo ventennio ha portato avanti esperienze artistiche a dir poco innumerevoli (all’interno del supergruppo romano Ardecore e soprattutto con il post rock dei Karate); con il progetto Exit Verse che giovedì presenterà al Blah Blah invece Farina torna principalmente dal rock’n’roll e al blues. Venerdì battaglia hip hop all’Audiodrome, Linea77 al Cap10100, la 34ª serata di Funeral Party dedicata a Sergio Leone (allo sPAZIO 211) e un nuovo appuntamento dance al Lingotto Fiere marchiato Independance, con artisti come Carl Cox, Dixon, Dj Sneak e Luke Slater a fare da headliner. Per festeggiare invece la Liberazione, il Folk Club dedicherà una serata di veglia con il toscano Marco Rovelli e il giorno successivo allo sPAZIO 211 l’appuntamento Omega X Resistenza.