
Il Cap10100 si è ormai imposto come uno dei nuovi locali di punta (insieme alle Officine Corsare) in città: mercoledì la coppia di Musica Nuda, duo jazz di grande spessore composto dalla voce di Petra Magoni e dal contrabbasso di Ferruccio Spinetti, mentre la sera successiva sarà la volta di Rachele Bastreghi uscita con il suo primo lavoro solista intitolato Marie (pop che segue senza grandi scossoni l’esperienza artistica coi Baustelle). Hiroshima Mon Amour propone invece Bobo Rondelli e (giovedì) gli Africa Unite, tornati a distanza di ben 5 anni da Rootz: Il Punto di Partenza (in free download sul sito della band) è un lungo viaggio tra passato, presente e futuro del reggae italiano. Il programma più corposo sarà invece quello dello sPAZIO 211, locale da anni impegnato in una programmazione variegata e mai doma: si parte coi Nadar Solo (in coppia coi romani Luminal); definire poi “jazz alternativo” quello degli Zu (venerdì) è assai riduttivo, ma rende l’idea della scorpacciata onnivora di suoni e di contrastanti improvvisazioni della band; gli Stearica invece tornano (accompagnati da Ramon Moro e dai Niagara) con un nuovo album ispirato alle piazze della Primavera Araba e degli Indignados di Barcellona, potendo contare su alcune partecipazioni importanti (ad esempio Scott McCloud dei Girls VS Boys) e con una lunga serie di esperienze artistiche importanti; domenica a chiudere i Giuda, eccellente espressione di rock’n’roll contemporaneo con influenze glam e punk. Il Blah Blah invece sospende le trasmissioni per una serie di serate (si parte il 7 maggio) dedicate alle sonorizzazioni di cortometraggi erotici degli anni ‘20 ad opera dei Supershock, mentre martedì 12 maggio torna al consueto live show con Big John Bates. Il Folk Club ospiterà il chitarrista brasiliano Marcio Rangel, il terzo capitolo delle Sound Lectures (comincia aurorAMeccanica, prosegue Jochen Arbeit degli Einstüerzende Neubauten e si chiude con il londinese Patten) approderà ai Docks Dora del Superbudda, mentre sabato 9 maggio sarà proiettato, come anteprima del festival cinematografico a tematica musicale SeeYouSound, il famoso musical Jesus Christ Superstar in piazza Madama Cristina. La settimana ripartirà poi dal palco del Colosseo (martedì) con il live di Nina Zilli.
Nel Monregalese le serate musicali partiranno con il Baladin (per l’ultimo live arriva Roncea con la sua band), i Litio andranno “in trasferta” all’Amenes di Busca, mentre all’Isola Condorito prima sarà la volta del garage de Le Sigarette e sabato del gradito ritorno dopo un lungo peregrinare in giro per l’Europa di Jolanda Moletta con il suo progetto She Owl. Sabato il cantautore savonese Zibba torna in provincia al Cinema Vekkio, mentre a Fossano si festeggia la quinta edizione dell’OpeNight, manifestazione da anni attiva nel dare spazio alle realtà musicali del territorio: sui due palchi (Open Rock e Open Live Music) si alterneranno tra gli altri Sweet Pain, Flying Disk, Huta, Toc e i torinesi Ronny Taylor. Il Circolo Mezcal di Savigliano vedrà invece il ritorno dei Los Refusé, band con un nuovo lavoro (Testoni) che mescola il combat folk degli albori con una struttura più formale del rock in un muro di suono intenso e ricercato, accompagnati dal cantautore Matteo Castellano. Ultime due indicazioni: per gli amanti del jazz Nuite Française Duo e Quartetto Pagliacci alla chiesa di S. Rocco di La Morra (sabato), mentre per chi ama l’elettronica anche la provincia può riservare delle occasioni di ascolto (domenica sei ore di musica al Q.I. a firma Loving Sound Crew).