8 marzo: il convegno “La Polizia di Stato e le donne”
Martedì 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, si svolgerà presso la sala Einaudi del Centro Incontri della Provincia, un convegno sul tema “LA POLIZIA DI STATO CON LE DONNE”, a cui parteciperanno su diverse tematiche, rappresentanti delle varie articolazioni della Polizia di Stato in città.
L’incontro, finalizzato a dare spunti di riflessione e di attenzione su attuali fenomenologie sociali, verterà su una campagna di informazione e sensibilizzazione della collettività ed in particolare dei giovani, sul ruolo della donna in Polizia e l’impegno della nostra Amministrazione per la tutela dell’universo femminile e delle fasce deboli, nonché per le problematiche giovanili connesse all’uso indiscriminato del web e dei social e gli eventuali abusi che riducono le capacità psico-fisiche.
Si parlerà di “Polizia di Stato con le donne” in una duplice accezione: da un lato le donne nella Polizia di Stato, donne che occupano ruoli di ogni ordine e grado, posti apicali, alcune sono specializzate e qualificate professionalmente entrando anche in reparti tradizionalmente maschili, come i NOCS, i sommozzatori, gli artificieri; donne con turni e servizi fuori sede che non spengono il desiderio di formare una famiglia. Dall’altro dell’impegno che da oltre mezzo secolo la Polizia di Stato con le donne pone nella lotta contro la violenza di genere.
Grande è l’investimento di risorse ed energie nella formazione che con il tempo il Dipartimento ha fatto e che colloca la Polizia di Stato al centro della rete di prevenzione contro stalking e femminicidi attraverso anche il provvedimento amministrativo dell’ammonimento del Questore.
La professionalità e la sensibilità, la pazienza, l’intuizione con cui si affrontano situazioni di violenza domestica, di abusi su minori, questioni legate all’ ordine pubblico, sono ben evidenti dai risultati conseguiti.
Gli interventi di rappresentanti delle varie specialità della Polizia di Stato seguiranno un filo conduttore comune: cosa fa la polizia di stato per le donne e per le fasce deboli per i giovani e come le donne della polizia di stato vivono situazioni operative particolari, che in talune circostanze hanno lasciato o lasciano un forte segno sulla propria persona.
L’evento, che avrà inizio alle 09, prevede anche l’intervento di una psicologa del servizio di psicologia dell’azienda ospedaliera S.Croce e Carle di Cuneo.
In tema di violenza di genere la Questura di Cuneo da diversi anni è componente della rete antiviolenza della città. In essa confluiscono una serie di associazioni, enti istituzionali e strutture sociali che a diverso titolo contribuiscono nel prevenire, gestire e risolvere le problematiche connesse alla violenza alle donne.
Oltre ad aver predisposto negli uffici di piazza Torino, una “stanza dedicata”, ovvero un ufficio in cui trattare in maniera riservata le situazioni difficili, quindi garantire un percorso diverso a chi si accinge a “denunciare” abusi e soprusi, da qualche giorno la Questura di Cuneo, ha posto sul proprio sito un ulteriore spazio di informazione con una serie di consigli sullo Stalking e sui reati che riguardano i minori. Purtroppo gli abusi, le violenze, spesso in ambito familiare o ai danni di compagne, ex fidanzate, vedono ancora in alcune circostanze una vittima particolare: una donna che spesso non è capace di realizzare quello che subisce, ma che addirittura protegge e drammaticamente giustifica il comportamento del proprio compagno. Ed è importante in questi casi avere personale specializzato che sa comprendere le situazioni ed indirizzare gli interventi operativi a tutela delle vittime.
Inoltre è stata predisposta una pagina della Polizia Postale con una serie di indicazioni e suggerimenti per una navigazione sicura e per evitare di incappare nelle truffe on-line ormai sempre più diversificate e frequenti.
Il programma:
LA POLIZIA DI STATO CON LE DONNE: CONTRIBUTI AL FEMMINILE DI INFORMAZIONE, PREVENZIONE E SUPPORTO SU FENOMENOLOGIE SOCIALI ATTUALI DELL’UNIVERSO DONNA.
PRESENTAZIONE: Dr.ssa Rosanna MINUCCI – P. Dirigente della Polizia di Stato
SALUTI DEL QUESTORE dr. Giovanni PEPE’
INTERVENTI:
L’ INFORMAZIONE E LA PREVENZIONE NELLE RELAZIONI DIFFICILI. ISP. C. Patrizia PAULETTO – Responsabile Ufficio Minori della Questura di Cuneo.
LA CAPACITA’ DI ASCOLTARE E DI INTERVENIRE. IL RISVOLTO PENALE. ISP. C. Mariella FARACO - Vice responsabile della II Sezione Reati contro la persona e in danno dei minori della Questura di Cuneo.
TUTELIAMO LA NOSTRA PRIVACY IN RETE
SOST. COMM. Tiziana PRIN - Responsabile Sezione Polizia Postale di Cuneo.
LA SICUREZZA STRADALE E LE DONNE
SOST. COMM. Anna DRAI - Responsabile Ufficio infortunistica della
Sezione Polizia Stradale di Cuneo;
Funzionario amministrativo Adele GESSO – Responsabile segreteria e servizi sottosezione Polizia Stradale di Mondovì.
“TRAIN TO BE COOL” SICUREZZA IN STAZIONE
Isp. C. Renata CARELLI – Vice responsabile Posto di Polizia Ferroviaria di Porta Susa - Torino.
LA VALORIZZAZIONE DELL’ASCOLTO PER FAVORIRE L’ATTIVAZIONE DELLE RISORSE DI AUTOTUTELA DELLA DONNA.
Dr.ssa Maura ANFOSSI – servizio di Psicologia dell’Azienda Ospedaliera “S.Croce e Carle” di Cuneo.
CONCLUSIONI