Marco, l’imprenditore di Viola che piace agli americani

“PerCorsi culinari - Italian Cooking School” è il nome del progetto ideato e lanciato da Marco Bozzolo, trentenne di Viola, appena laureato in Scienze della comunicazione. Grazie alla sua intraprendenza, si è “inventato un mestiere” che sta avendo già un grande successo. Si tratta di un progetto che consente agli amanti della cucina italiana di godere di un’offerta di “culinary experience” nelle Langhe.
Marco, che ha trascorso il quarto anno dell’Istituto superiore “Baruffi” di Ceva, negli Stati Uniti, ha pensato così di coinvolgere il mercato americano. Il pacchetto turistico offerto alterna corsi di cucina tradizionale in agriturismo, a escursioni guidate in piccole aziende agricole locali. Ogni giornata prevede una lezione formativa ed un’escursione guidata: le formule proposte, a seconda delle preferenze e in base alla stagione, comprendono anche visite formative al mercato per la selezione dei prodotti, incontri con i produttori e degustazioni, visite in cantine, escursioni alla ricerca dei tartufi, corsi per imparare a preparare il formaggio e la pizza.
Come è nata questa idea e come si è sviluppata?
«Negli anni scorsi, ogni volta che un amico veniva a trovarmi dagli Stati Uniti, notavo che a sorprenderlo era non solo la bontà della nostra cucina ma, soprattutto, il rapporto che noi italiani abbiamo con il cibo. Grazie all’appoggio di alcuni professori a Siena, ho trascorso il mio ultimo anno in facoltà a inquadrare giuridicamente il progetto: tale lavoro ha costituito anche la tesi del mio master in Economia dell’ambiente e dello sviluppo, presso l’Università di Siena. Sin dalla sua fase embrionale, il progetto è stato sviluppato nella convinzione che, per valorizzare in chiave turistica il patrimonio enogastronomico delle Langhe, migliorare l’offerta dei servizi turistici e promuovere i prodotti tipici del territorio, occorra costruire una rete condivisa fra tutti gli operatori interessati. Sulla base di tali premesse nei primi mesi del 2016 è stata costituita l’Associazione enogastronomica “PerCorsi culinari”, con l’obiettivo di “promuovere e stimolare la cultura alimentare ed enologica dei prodotti tipici delle Langhe, mediante l’organizzazione di corsi didattici culinari”».
Qual è il tuo obiettivo futuro? E come pensi che sarà la tua attività lavorativa?
«Il progetto “PerCorsi culinari” è nato dalla consapevolezza che il turismo enogastronomico costituisca un prezioso strumento di conservazione dinamica di un grande patrimonio intangibile costituito dal “food heritage” che, oltre ad essere salvaguardato, necessita di essere adeguatamente valorizzato. A tal fine, ho deciso di scendere in campo direttamente (e letteralmente) affiancando la passione e l’esperienza di mio padre, laddove il cibo nasce, ossia in agricoltura, cercando di portare idee fresche ed innovative. L’obiettivo della neocostituita “Azienda Agricola Marco Bozzolo” sarà quello di valorizzare la regina indiscussa della valle in cui operiamo: la castagna della Valle Mongia. Forti della certificazione di “Agricoltura biologica”, della certificazione Igp (Indicazione geografica protetta) e della partnership con la Comunità del Cibo Slow Food “Custodi dei Castagneti della Valle Mongia” opereremo per trasformare radicalmente il contesto agricolo in cui ci troviamo».
INTERVISTA COMPLETA su L'Unione Monregalese del 6 luglio 2016