
In ogni stagione che si avvia, si cercano di capire i mutamenti delle abitudini dello spettatore e di avere il termometro di ciò che potrebbe accadere. I comportamenti sono mutati così tanto che è sempre più difficile cogliere le tendenze. I locali in provincia si muovono tra i live di band “di prossimità” magari con l’apporto di qualche ospite d’eccezione, come al Falò di Lesegno (sabato 24 settembre) con gli Space Parnoids accompagnati dagli austriaci Sahara Surfers o al Rock Buddha dove (la stessa sera) per la riapertura del locale di Breo salirà sul palco la voce dell’hard rock italiano, Pino Scotto.
Il fervore della musica locale rimane una delle note più positive, sebbene si percepisca un deficit di crescita e maturazione dovuto alle difficoltà – se non in rare occasioni (e, quasi per paradosso, nei “soliti” locali) – di trovare spazi per confrontarsi con un pubblico e farsi conoscere all’esterno: la scorsa settimana si è festeggiata la nascita di una nuova etichetta (la Noodles Records), in questo numero si segnala invece l’uscita dell’Ep di una delle migliori realtà della musica cuneese, Simone Sims Longo, che pubblicherà il suo Butterfly Shreds (presentazione giovedì 22 settembre al Jam Club) per la Betulla Records, storica etichetta risorta grazie all’apporto di nuove generazioni.
Torino aspetta di entrare nel vivo della stagione autunnale (ad ottobre) con una serie di eventi più di nicchia, fatta eccezione per la conclusione del MiTo Settembre Musica – in quest’edizione 2016 passato un po’ in sordina – con il live (mercoledì all’Auditorium Agnelli) di Toquinho, maestro della bossa nova e capofila di una serata intitolata “Jobim o Villa-Lobos?”, per la riapertura dell’Hiroshima Mon Amour che organizza una serata di raccolta fondi per le vittime del terremoto nel centro Italia con il beat-maker romano e rapper dj Gruff accompagnato in un insolito duetto dal jazzista Gianluca Petrella, e per gli appuntamenti di Terra Madre che invaderanno la città di sonorità da tutto il mondo.
A conclusione poi le serate del clubbing che ripartiranno lungo tutto il week-end – da segnalare DAX J che con la sua techno potente e dalle scure influenze si presenterà al Cap 10100 – e la proiezione (martedì prossimo al Cinema Massimo) del film che accompagnerà l’uscita del nuovo album di Nick Cave and the Bad Seeds, Skeleton Tree, firmato da Andrew Dominik (performance live delle nuove canzoni si intrecciano a interviste e riprese, accompagnate dalla narrazione intermittente, da improvvisazioni e riflessioni estemporanee di Cave) e che è stato presentato all’ultimo Festival del Cinema di Venezia.