Francesca Dallapè e “Gimbo” Tamberi al Galà di Frabosa

I campioni dello sport, ma non solo. A guidare i plurimedagliati atleti che domenica arriveranno a Frabosa Sottana sarà, a sorpresa, un volto noto della tivù: la conduttrice, attrice e presentatrice Enrica Bonaccorti, che con la sua simpatia sarà un tassello fondamentale della domenica pomeriggio. A lei, per la sua lunga e brillante carriera cominciata negli anni ’70, Frabosa Sottana consegnerà la “Castagna d’oro”. Come sempre sportivi, gli altri premiati. Il Galà della castagna sarà infatti l’occasione per conoscere atleti di fama internazionale, appena rientrati da Rio.
Si comincia venerdì sera con la cena di gala preparata dagli chef stellati Maurilio Garola e Claudio Tiranini e si prosegue sabato con una serata di spettacolo e cabaret davvero unica: gli spettatori del Gala Palace potranno divertirsi con i ritmi brasiliani di Gilson Silveira e Comunicato Samba, con il principe del cabaret Gianpiero Perone (Colorado), Luisella Tamietto e Aldo Rindone (cabaret e musica) e l’arte circense di Davide Baldassarri. Ingresso libero.
I CAMPIONI
Domenica 9 ottobre, a partire dal mattino, le vie del paese saranno animate da un ricco padiglione fieristico con prodotti tipici, artigianato, caldarroste e molto altro. In caso di bel tempo, sarà allestita per le strade del paese anche la conferenza stampa, atteso “tu per tu” con i campioni. Dalle ore 14,30, tutti al Gala Palace per assistere alla consegna del premio “Castagna d’oro” agli atleti di fama internazionale, alcuni dei quali vincitori a Rio 2016: ci saranno Fabio Basile che ha vinto la medaglia d’oro nel judo cat. 66 kg, Frank Chamizo che ha conquistato il bronzo nella lotta libera, Francesca Dallapé che, insieme a Tania Cagnotto (ospite a Frabosa Sottana lo scorso anno), si è aggiudicata l’argento nei tuffi sincro. Verranno premiati inoltre Gianmarco Tamberi, atleta che ha realizzato il record italiano nel salto in alto e si è aggiudicato anche il titolo di campione europeo indoor e Peter Fill, che si è salito sul gradino più alto della Coppa del mondo di sci 2016, specialità discesa libera. Tra i campionissimi, anche il giovanissimo sciatore Alberto Blengini, atleta cresciuto sulle nevi del Comprensorio Mondolé Ski che si è distinto nella sua categoria gareggiando con i colori del Mondolé Ski Team e, grazie ai suoi ottimi risultati, è entrato a far parte della squadra nazionale C di Gigante e Slalom, tesserato per il Centro Sport Carabinieri.