Caravaggio pop. Viaggio nelle opere di Michelangelo Merisi da Fossano

Ha aperto di recente a Fossano, presso la bellissima location del Castello degli Acaia, "Caravaggio. La mostra impossibile", che rimarrà visitabile fino al 2 luglio 2017.
Qui, sul sito del comune di Fossano, tutte le informazioni necessarie per la visita, che è ovviamente una occasione preziosa per ammirare le opere del più importante autore del Seicento italiano (e non solo). Al tempo stesso, la mostra è anche una occasione interessante per riflettere sui confini e i limiti dell'arte. Perché, ovviamente, le opere sono tutte dei falsi, "falsi d'autore" ovviamente, perfettamente legali e anzi utilissimi a fini didattici, ma comunque non certo gli originali, che è logicamente quasi impossibile smuovere, e non solo per una città di ventimila abitanti come Fossano o la nostra Mondovì. Copie, quindi, realizzate in modo il più possibile rigoroso, tramite tecniche informatiche di duplicazione avanzate e le indicazioni di un comitato scientifico autorevole: ma comunque copie. Una conferma, se vogliamo, che "L'opera d'arte (é) nell'epoca della sua riproducibilità tecnica", come rilevava Walter Benjamin già nel 1935, e come ripreso in arte da un genio come Andy Warhol, che negli anni '60 ha incentrato tutta la sua operazione artistica sul concetto di copia seriale. Un'età della Copia che oggi si è rafforzata, con una riproduzione divenuta spesso totalmente virtuale, sui media e nei sociale. Nell'era delle fake news (che noi cerchiamo di contrastare) la fake art è utilissima finché si mantiene la consapevolezza della distanza ineliminabile tra originale e copia. Ceci n'est pas un Caravaggio, ci ricordano le opere che ci rivelano il percorso di una mostra (im)possibile: e allora sono doppiamente preziose, riflessione su Caravaggio e riflessione sulle nuovissime tecnologie che sono dietro, anche, a queste riproduzioni. La mostra è itinerante: chissà che non possa un domani giungere anche nella nostra Mondovì: a fianco dei barocchi Rubens, Pozzo e Bernini (pezzi minori, ma veri), il Caravaggio Pop ci starebbe molto bene.