fbpx
Skip to main content
giovedì 06 Febbraio 2025     Accedi

Un fumetto nel web: Zerocalcare

Continuiamo il viaggio nei Premi Micheluzzi 2017 col vincitore del trofeo più importante: Zerocalcare con Kobane Calling.

Lorenzo Barberis

Continuiamo questa serie di articoli sui fumetti nel web, andando a scoprire alcuni webcomics interessanti a partire dai Premi Micheluzzi di quest'anno, da poco conclusi, in una edizione del Comicon dedicata nello specifico al rapporto tra Fumetto e Web. La scorsa volta avevamo visto come il premio per il Webcomic fosse stato vinto da Aqualung
di Paliaga e Carlomagno; vediamo invece il vincitore del premio per il miglior fumetto in assoluto, che è probabilmente il più importante autore emerso dal web nel corso degli anni '10.

Zerocalcare, al secolo Michele Rech, è infatti emerso grazie al blog creato con questo nome d'arte (disponibile qui). Rech veniva dal fumetto "impegnato", legato alla scena dei centri sociali (uno dei suoi primi lavori di rilievo è stato un fumetto dedicato ai fatti del G8 di Genova del 2001), mentre nel blog Zerocalcare ha creato una striscia ironicamente autobiografica in cui ha fatto il ritratto di una generazione di trentenni nelle sacche dell'età della crisi, costretti a un'eterna adolescenza. Da un lato, il fumetto usa a mani basse tutti gli elementi della cultura anni '80/90 che costituiscono la madaleine segreta di questa generazione; dall'altro, però, Zerocalcare riesce a inserire qualche slancio più graffiante sotto l'ironia bonaria, che rende i suoi fumetti più vitali, più genuini di molte operazioni più puramente "commerciali" (pur legittime).

Il segno distintivo più evidente è la griglia del fumetto, volutamente "disegnata male", così come i disegni stessi adottano un segno che il grande Andrea Pazienza avrebbe definito "estivo", ovvero all'apparenza ironicamente svogliato. Zerocalcare naturalmente dissimula, sotto questa finta indolenza, una capacità di gestione dei tempi e degli spazi del fumetto davvero invidiabile, che è quello che fa funzionare i suoi webcomics e far scattare l'elemento di identificazione in un pubblico larghissimo. Ciò che mi ha sempre sorpreso è come il successo non si sia affatto limitato a un effetto "nostalgia canaglia", ma i suoi fumetti abbiano coinvolto anche le generazioni successive, per cui gli anni '80 non sono l'infanzia ma una retro-wave lontana nel tempo.

Il successo di pubblico si è accompagnato a quello critico: prima del Micheluzzi, Zerocalcare era stato candidato al Premio Strega per la letteratura, secondo autore dopo Gipi. Un riconoscimento anche discusso da parte del mondo del fumetto, specialmente da parte di chi non vuole che la legittimazione del medium passi trasformandolo (con una oggettiva demenutio) in un sottogenere della letteratura. Ma, indubbiamente, un successo per Zerocalcare.

Kobane Calling, l'opera che ha vinto il Micheluzzi, è invece un coraggioso tentativo di uscire da questa in fondo comoda "zona di comfort" che l'autore si è creato: non solo come temi, ma proprio fisicamente. Infatti, il romanzo a fumetti è un reportage da Kobane, città curda al centro dell'intricato conflitto dell'Isis. Zerocalcare, pur partendo da posizioni radicalmente antagoniste, colpisce per la capacità di offrire un resoconto onesto e poco ideologico, proprio per questo convincente, in un ambito che è un vero e proprio terreno minato (non solo metaforicamente), e senza dissimulare le contraddizioni anche delle forze curde, di cui sposa con convinzione la causa. Data l'importanza avuta, è già disponibile tra l'altro in molte biblioteche (vedi qui).

Ha suscitato qualche polemica, anche in sé non del tutto illegittima, il fatto che Kobane Calling avesse già vinto, in forma breve, un premio ai Micheluzzi dell'anno scorso: e tuttavia il riconoscimento a Zerocalcare appare pienamente legittimo, essendo uno degli autori di punta di quella "legittimazione" del fumetto che avrebbe dovuto ormai esser giunta da tempo, e che invece bisogna ancora difendere in modo battagliero. Una curiosità monregalese può essere il fatto che Roberto Recchioni, il Magister del Comicon che ha premiato Zero, avesse anticipato il suo apprezzamento (oltre che altrove) anche in una intervista all'Unione, qui, durante una sua presenza in città. E anche i giovani di Atti-Vì, nelle loro proposte per la città, avevano suggerito di provare a contattare Zerocalcare per dare una svolta a una Aspettando Collisioni in trend costantemente calante (vedi qui).
Non resta quindi che rimandarvi nuovamente ai fumetti di Zerocalcare, nella speranza in un prossimo futuro di poterlo avere magari ospite nella nostra Mondovì.


Condividi:


Articoli correlati

Prima pagina Monregalese

Prima pagina Ceva / Val Bormida

Visit Mondovì

Attività

Il Giro del Marguareis – tour escursionistico

Il giro del Marguareis – tour escursionistico 🚶‍♂️ Versanti prativi e sinuosi che d’improvviso si inabissano per centinaia di metri; ...
Arte e Cultura

Mondovì Breo: la fontana dei bimbi, un automa e un delfino

Mondovì Breo, la Chiesa di San Pietro e Paolo Nel quartiere Breo di Mondovì la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che sorge sulla piazza omonima. La s...
Curiosità e Tradizioni

Enogastronomia monregalese

Enogastronomia monregalese – il cibo è esperienza Non solo gli occhi e orecchie, sono invitati alla festa del Monteregale; nel viaggio si incon...
Arte e Cultura

Mondovì, La Torre del Belvedere e il viaggio

Un Belvedere sul Mons Regalis Montagne, colline, pianura, a perdita d’occhio.Tutto il monregalese, e anche oltre, sotto gli occhi, a portata di sgua...
Enogastronomia

Vigne e vignaioli, il vino di Clavesana

Fare il vino insieme: la Cantina di Clavesana Alle Surie il vento quando soffia è più intenso che da altre parti. Ci si arriva salendo un po’ sopr...
Arte e Cultura

Mondovì, La Cattedrale di San Donato

Dai giardini del Belvedere, dopo pochi passi si incontra il Vescovado, subito dopo davanti al visitatore si staglia l’ampia macchina della Cattedral...
Arte e Cultura

Mondovì, Piazza Maggiore

Piazza Maggiore, l’Agorà della città antica Piazza Maggiore, ovvero il luogo che in passato era al centro della vita politica e amministrativa...
Arte e Cultura

Mondovì, Il Museo della ceramica

Alla scoperta della grande tradizione industriale e artigianale monregalese al Museo della ceramica di Mondovì La storia produttiva ed industriale di...
Arte e Cultura

Bastia, Gli angeli e i demoni di San Fiorenzo

San Fiorenzo: sulle pareti della cappella si accendono le “vignette” della Bibbia dei poveri I serpenti, viscidi, scorrono, dappertutto. Sono...
Arte e Cultura

Augusta Bagiennorum, Roma ai piedi delle Alpi

Le rovine della città antica, e in paese un Museo con resti e ricostruzioni in 3D “Se la commedia è stata di vostro gradimento, applaudite e t...
Sci

Prato Nevoso, la montagna a 360 gradi

“Fun place”: esperienza di puro divertimento che va oltre gli sci Dodici impianti di risalita comprensivi dei tapis roulant della cosiddet...
Arte e Cultura

Santuario di Vicoforte L’ascesa verso il cielo

La basilica dedicata alla Regina Montis Regalis lascia incantati, con la sua cupola ellittica tutta affrescata, la più grande del mondo “E la b...
Enogastronomia

Valcasotto, Il Borgo dei formaggi

Beppino Occelli ne ha fatto il suo “diamante”, un successo mondiale A Valcasotto ci sono i tetti in pietra, le balconate in legno e le casette alt...
Attività

Oasi di Crava Morozzo, le meraviglie

Oasi di Crava Morozzo: una piccola oasi di pace, con un grande stagno, una ricca vegetazione e una ricchissima fauna. Si tratta della prima Oasi Lipu,...
Attività

I grandi formaggi del monregalese

Formaggi del Monregalese tra Raschera, Murazzano, Bra, tome e un tradizione che si tramanda da secoli I formaggi, tra gli alimenti principe della trad...
Itinerari

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico 🚴‍♂️🚶‍♂️ Un viaggio attraverso borgate abbandonate, eroici avamposti abitati t...
Itinerari

L’Alta via del sale – itinerario escursionistico

🚴‍♂️ 🚶‍♂️🚗🏍 Percorribile a piedi, in bici, o con mezzi motorizzati idonei Per alcuni è la strada bianca più spettacolare d...
Arte e Cultura

Mondovì, La “fune” che sale e scende

Il viaggio tra la parte bassa e la città alta La Funicolare che a Mondovì collega Breo a Piazza ha, per i monregalesi, l’appeal senza tempo dei lu...
Attività

La terra del vino

Alla scoperta del grande vino del monregalese: Dolcetto e Nebbiolo, ma anche Arneis, Favorita, Barbera e la sorprendente Nascetta L'articolo La terra ...
Arte e Cultura

Il castello di Casotto, bell’addormentato nel bosco che ora si risveglia

Sulla strada che da Valcasotto va a Garessio, ecco che si erge il magnifico castello di Casotto, la Reggia Sabauda realizzata da Carlo Alberto sui res...
Enogastronomia

Dogliani, un nome che fa vino da tutte le parti

Il rosso è talmente radicato nella tradizione produttiva di Dogliani che il vino di tutte queste colline, patria del Dolcetto, ha adottato come denom...
Montagna

Mondolé Ski

Un unico grande comprensorio sciistico con oltre 130 chilometri di piste e quattro punti d’accesso Quando l’inverno discende sulle montagne del Mo...
Arte e Cultura

Mondovì, “Liber” il Museo della Stampa

Il museo della stampa di Mondovì è ospitato nell'ex Collegio delle Orfane a Mondovì Piazza e ospita una collezione completa delle macchine che hann...
Arte e Cultura

Mondovì: la Chiesa della Missione e il gran teatro barocco

La Chiesa della Missione: il capolavoro barocco di Andrea Pozzo Futuristici occhiali-visori in 3D da mettersi addosso. In Chiesa. A Mondovì è possib...
Arte e Cultura

La purezza del Sacrario di Bastia

Il Sacrario di Bastia San Bernardo dedicato ai partigiani La ghiaia del viale emana un bianco che richiama alla purezza. È leggermente in salita ma u...