Skip to main content
mercoledì 21 Maggio 2025     Accedi

Cars 3 chiude l’estate delle automobili parlanti

Atmosfere impregniate di amarcord e nostalgia, emozioni di velocità pura e sorpassi mozzafiato in un film dove non mancheranno i colpi di scena

Giovanni Rizzi

Per gli appassionati di corse di velocità è stato un anno molto entusiasmante con l’uscita nelle sale di numerosi titoli: dall’ottavo capitolo di Fast&Furious, a Baby drive, Death race 2050, Overdrive e ora Cars 3 che hanno dato modo di veder sfrecciare veicoli sportivi per le strade e i circuiti di tutto il mondo, ma non solo questo: gli amanti delle livree avveniristiche e delle carrozzerie dalle forme sensuali dall’aggressiva aerodinamicità saranno stati richiamati dal rombo dei motori e dallo scuotere di ingranaggi dei Transformers, coi loro cuori e legamenti artificiali sotto una pelle metallica e luccicante, ideologicamente associabili ai personaggi a quattro ruote antropomorfizzati della Pixar, in quanto dotati di volto e capacità di interloquire.

TRAMA

La serie vincente di corse di Saetta McQueen viene bruscamente frenata dall’arrivo delle auto di nuova generazione capeggiate dalla nuova stella Jackson Storm; molti della sua leva lasciano sentandosi superati, ma non lui. Nell’ultimo gran premio della stagione Saetta subisce un’incidente nel tentativo di tenere il passo di Storm, molti pensano che sia arrivato il momento dei titoli di coda della sua carriera, ma lui non è d’accordo e aiutato dai vecchi amici e dalla personal trainer Cruz è pronto per l’ultima scommessa, la vittoria nella prossima corsa della Piston cup contro Storm varrà anche il proseguimento della carriera.

https://www.youtube.com/watch?v=JrXaT25D5To

E’ paradossale che un film come Cars 3: ideato chiaramente per la fantasia e l’ingenuità del pubblico dei giovanissimi, sia tra le versioni più verosimili della rappresentazione del mondo delle corse, togliendo fuori  dal discorso il soggetto e l’idea di rendere umani dei veicoli ovviamente, tutto il resto è credibile e curato nei minimi dettagli, dagli aspetti tecnici e di contorno, dalla razionalità nello svolgimento della competizione fino a tutto quello che c’è attorno; nonostante in molti abbiano tentato la strada nella storia del cinema (alcuni con risultati imbarazzanti) sono stati davvero pochi a far meglio della Pixar, probabilmente il solo Ron Howard con Rush.

 

L’immenso valore tecnico dello studio di animazione è già stato ampiamente comprovato, qui ne abbiamo una nuova prova: oltre la capacità di trasformazione e caratterizzazione dei veicoli dalla sfera faunistica e umana, troviamo una ricostruzione memorabile dei filmati d’epoca, l’aspetto più interessante della parte visiva. Corpo centrale della storia è la preparazione alla competizione, la  stella di Saetta non brilla più come un tempo e i nuovi metodi di allenamento non si adattano a chi è cresciuto con altri sistemi; ovvio riferimento al discorso del cambio generazionale, l’adulto in difficoltà con le nuove tecnologie è come lo sportivo incapace di rinnovarsi, ed è a questo punto che il vecchio campione mostra la sua tempra, tornando a sporcarsi le mani o le gomme, scavando nel suo passato e nella sua ispirazione, ed ecco che tornano gli allenamenti sulla spiaggia, sullo sporco, coi vecchi metodi e coi vecchi mentori. C’è molto della sfida tra Rocky Balboa e Ivan Drago in questa situazione , dove l’allenamento hi-tech moderno del russo ricorda quello di  Jack e si contrappone a quello tradizionale e rudimentale di Saetta e dell’eroe di Stallone, che sono legati anche dalla presenza spirituale dei loro rispettivi idoli e scopritori Apollo Creed/Doc Hudson.

Colmare con la mente il deficit fisico nelle prestazioni, guardare al passato come ispirazione ai vertici nel presente, la capacità dei fuoriclasse di sapersi rinnovare, di utilizzare la psicologia dove non arriva più il fisico, l’esperienza come valore aggiuntivo, il film sembra voler parlare di più agli adulti invece che indottrinare i giovani, compito invece del classico corto d’apertura "Lou", che mette in guardia dai pericoli del bullismo in una metafora che enfatizza il valore della socialità.


Condividi:


Articoli correlati

Prima pagina Monregalese

Prima pagina Ceva / Val Bormida

Visit Mondovì

Sci

Prato Nevoso, la montagna a 360 gradi

“Fun place”: esperienza di puro divertimento che va oltre gli sci Dodici impianti di risalita comprensivi dei tapis roulant della cosiddet...
Arte e Cultura

Augusta Bagiennorum, Roma ai piedi delle Alpi

Le rovine della città antica, e in paese un Museo con resti e ricostruzioni in 3D “Se la commedia è stata di vostro gradimento, applaudite e t...
Attività

La terra del vino

Alla scoperta del grande vino del monregalese: Dolcetto e Nebbiolo, ma anche Arneis, Favorita, Barbera e la sorprendente Nascetta L'articolo La terra ...
Attività

I grandi formaggi del monregalese

Formaggi del Monregalese tra Raschera, Murazzano, Bra, tome e un tradizione che si tramanda da secoli I formaggi, tra gli alimenti principe della trad...
Arte e Cultura

Bastia, Gli angeli e i demoni di San Fiorenzo

San Fiorenzo: sulle pareti della cappella si accendono le “vignette” della Bibbia dei poveri I serpenti, viscidi, scorrono, dappertutto. Sono...
Arte e Cultura

Mondovì Breo: la fontana dei bimbi, un automa e un delfino

Mondovì Breo, la Chiesa di San Pietro e Paolo Nel quartiere Breo di Mondovì la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che sorge sulla piazza omonima. La s...
Arte e Cultura

Mondovì, La Torre del Belvedere e il viaggio

Un Belvedere sul Mons Regalis Montagne, colline, pianura, a perdita d’occhio.Tutto il monregalese, e anche oltre, sotto gli occhi, a portata di sgua...
Arte e Cultura

Il castello di Casotto, bell’addormentato nel bosco che ora si risveglia

Sulla strada che da Valcasotto va a Garessio, ecco che si erge il magnifico castello di Casotto, la Reggia Sabauda realizzata da Carlo Alberto sui res...
Curiosità e Tradizioni

Enogastronomia monregalese

Enogastronomia monregalese – il cibo è esperienza Non solo gli occhi e orecchie, sono invitati alla festa del Monteregale; nel viaggio si incon...
Attività

Oasi di Crava Morozzo, le meraviglie

Oasi di Crava Morozzo: una piccola oasi di pace, con un grande stagno, una ricca vegetazione e una ricchissima fauna. Si tratta della prima Oasi Lipu,...
Itinerari

L’Alta via del sale – itinerario escursionistico

🚴‍♂️ 🚶‍♂️🚗🏍 Percorribile a piedi, in bici, o con mezzi motorizzati idonei Per alcuni è la strada bianca più spettacolare d...
Attività

Il Giro del Marguareis – tour escursionistico

Il giro del Marguareis – tour escursionistico 🚶‍♂️ Versanti prativi e sinuosi che d’improvviso si inabissano per centinaia di metri; ...
Itinerari

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico 🚴‍♂️🚶‍♂️ Un viaggio attraverso borgate abbandonate, eroici avamposti abitati t...
Arte e Cultura

Mondovì, “Liber” il Museo della Stampa

Il museo della stampa di Mondovì è ospitato nell'ex Collegio delle Orfane a Mondovì Piazza e ospita una collezione completa delle macchine che hann...
Enogastronomia

Dogliani, un nome che fa vino da tutte le parti

Il rosso è talmente radicato nella tradizione produttiva di Dogliani che il vino di tutte queste colline, patria del Dolcetto, ha adottato come denom...
Arte e Cultura

Mondovì, La Cattedrale di San Donato

Dai giardini del Belvedere, dopo pochi passi si incontra il Vescovado, subito dopo davanti al visitatore si staglia l’ampia macchina della Cattedral...
Arte e Cultura

Mondovì: la Chiesa della Missione e il gran teatro barocco

La Chiesa della Missione: il capolavoro barocco di Andrea Pozzo Futuristici occhiali-visori in 3D da mettersi addosso. In Chiesa. A Mondovì è possib...
Enogastronomia

Valcasotto, Il Borgo dei formaggi

Beppino Occelli ne ha fatto il suo “diamante”, un successo mondiale A Valcasotto ci sono i tetti in pietra, le balconate in legno e le casette alt...
Arte e Cultura

Mondovì, La “fune” che sale e scende

Il viaggio tra la parte bassa e la città alta La Funicolare che a Mondovì collega Breo a Piazza ha, per i monregalesi, l’appeal senza tempo dei lu...
Arte e Cultura

Mondovì, Il Museo della ceramica

Alla scoperta della grande tradizione industriale e artigianale monregalese al Museo della ceramica di Mondovì La storia produttiva ed industriale di...
Arte e Cultura

Santuario di Vicoforte L’ascesa verso il cielo

La basilica dedicata alla Regina Montis Regalis lascia incantati, con la sua cupola ellittica tutta affrescata, la più grande del mondo “E la b...
Enogastronomia

Vigne e vignaioli, il vino di Clavesana

Fare il vino insieme: la Cantina di Clavesana Alle Surie il vento quando soffia è più intenso che da altre parti. Ci si arriva salendo un po’ sopr...
Montagna

Mondolé Ski

Un unico grande comprensorio sciistico con oltre 130 chilometri di piste e quattro punti d’accesso Quando l’inverno discende sulle montagne del Mo...
Arte e Cultura

Mondovì, Piazza Maggiore

Piazza Maggiore, l’Agorà della città antica Piazza Maggiore, ovvero il luogo che in passato era al centro della vita politica e amministrativa...
Arte e Cultura

La purezza del Sacrario di Bastia

Il Sacrario di Bastia San Bernardo dedicato ai partigiani La ghiaia del viale emana un bianco che richiama alla purezza. È leggermente in salita ma u...