fbpx
Skip to main content
sabato 18 Gennaio 2025     Accedi

L’altra Lucca Comics 2017

Uno sguardo a Lucca Comics dall'altro lato dello stand.

Giorgio Tino

Come ogni anno ormai da tempo immemore, a cavallo tra ottobre e novembre, anche in questo 2017 che volge al termine si è rinnovato il rito del Lucca Comics & Games. Per la gioia dei paninari, la delizia dei commercianti (per l’occasione reinventatisi paninari) e il dolore dei pochi residenti che non sono riusciti (o non hanno potuto) sfuggire in tempo, la città dalle imponenti mura si trasforma nella Mecca presso la quale ogni appassionato di comics che si rispetti è precettato a recarsi almeno una volta nella vita. In quanto appartenente alla suddetta categoria ho partecipato al pellegrinaggio più di una volta in passato, ma quest’anno è stato diverso.

Quest’anno ho avuto la fortuna di essere ammesso al circolo di coloro che indossando l’ambìto braccialetto azzurro possono entrare nei padiglioni dalle uscite, e uscirne dalle entrate. In questa Lucca a sensi pedonali unici (geniale trovata per trasformare gli intasamenti in confusione) si è rivelato un vantaggio non indifferente. Da dietro le quinte ho potuto vivere la Lucca del Sottosopra, e osservare da vicino quella realtà parallela che si vive dall’altro lato degli stand. Questa Lucca sovrapposta, apparentemente così vicina, si risveglia quando quella ufficiale va a dormire, e cala il sipario quando quella apre i battenti. Se per un appassionato di fumetti Lucca Comics rappresenta una festa grandiosa, per chi lavora nel settore è il culmine della stagione, il luogo dove si tirano le somme dell’anno passato e si comincia a lavorare per quello nuovo.

Il lunedì successivo al Comics è il capodanno fumettistico per eccellenza.

Durante il Comics decine di editori, artisti, addetti ai lavori, venditori e investitori si radunano, parlano e decidono quello che sarà il mondo del fumetto nel futuro prossimo. Centinaia di giovani artisti passano le giornate in fila presso l’area Pro, dove professionisti del settore prendono in visione i loro proposal e vagliano i lavori e le idee cercando nuovi talenti da arruolare nelle proprie scuderie. Sono giorni di grande fatica e immenso lavoro per tutti.

Non appartenendo né all’una né all’altra categoria ho impiegato la maggior parte del tempo dedicandomi a quella che a Lucca Comics è l’impresa più ardua: mangiare bene senza farmi fregare.

Evitare il cartone pepato precotto in sciacquatura di piatti che chiamano ramen è abbastanza facile: più difficile è non cadere nella trappola di un qualsiasi “Menu Comics”. Un tipico “Menu Comics” consiste nello stesso menu del resto dell’anno, ma è stato stampato di fresco con l’aggiunta di un Goku o un Lupin in copertina, e i prezzi sono stati aumentati in media di 3-4 euro. Vi svelo un trucco che ho imparato con l’esperienza e che potrete utilizzare l'anno prossimo: seguite gli autori. Vi consiglio di aspettare che un autore famoso, uno qualunque (ma meglio se straniero), finisca la sua sessione di firme. Quando si alza e abbandona lo stand, seguite lui e il suo entourage dalla distanza. Non importunateli (davvero, lasciateli stare poveretti!) ma guardate bene dove vanno a mangiare: lì è dove dovrete andare anche voi.

Gli autori, per i ristoranti a Lucca Comics, sono come i camionisti per gli autogrill. 

Pausa pranzo a parte, la tipica giornata scorre caotica e frenetica per tutti gli espositori; ma non pensate che stiano sempre solo da quel lato dello stand! Ho visto artisti in coda al banco accanto per farsi fare un autografo da un collega, e venditori andare a farsi abbindolare da altri venditori, gli stessi che a loro volta avevano abbindolato poco prima. Ma è quando cala la sera, quando i visitatori vengono fatti uscire dai padiglioni e gli addetti sistemano tutto per la notte, che comincia l’altra Lucca. Senza un accordo preciso, senza nessun passaparola o evento social, si finisce tutti in piazza dell’Anfiteatro. Dopo il rito del "peschino" (credo ci siano pesche e alcool, ma la ricetta è segreta, non chiedetemi di più) al Bar del Mercato, dopo cena e fino a notte inoltrata si è tutti lì, fianco a fianco con autori incredibili, per vedere i quali fino a poco prima era necessario attendere per ore, e che magari ora scambiano due chiacchiere o ti offrono da bere, per una sera senza parlare di lavoro e senza barriere, a scaricare la fatica della lunga giornata, a ridere e salutarsi e a “ci si vede una volta all’anno, sempre qui” - magicamente e incredibilmente senza stuoli di fan alle calcagna. E quindi puoi trovarti a parlare a tu per tu con i tuoi idoli, e sapere che quando sorgerà il sole tornerete ai due lati diversi della barricata, e il tuo è quello con la coda. Ma non la sera, non in piazza Anfiteatro, dove tra un amaro e l’altro passano le ore.

Brevemente amici per sempre, come tutti gli ubriachi nel cuore della notte.


Condividi:


Articoli correlati

Prima pagina Monregalese

Prima pagina Ceva / Val Bormida

Visit Mondovì

Arte e Cultura

Santuario di Vicoforte L’ascesa verso il cielo

La basilica dedicata alla Regina Montis Regalis lascia incantati, con la sua cupola ellittica tutta affrescata, la più grande del mondo “E la b...
Arte e Cultura

Mondovì Breo: la fontana dei bimbi, un automa e un delfino

Mondovì Breo, la Chiesa di San Pietro e Paolo Nel quartiere Breo di Mondovì la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che sorge sulla piazza omonima. La s...
Itinerari

L’Alta via del sale – itinerario escursionistico

🚴‍♂️ 🚶‍♂️🚗🏍 Percorribile a piedi, in bici, o con mezzi motorizzati idonei Per alcuni è la strada bianca più spettacolare d...
Attività

I grandi formaggi del monregalese

Formaggi del Monregalese tra Raschera, Murazzano, Bra, tome e un tradizione che si tramanda da secoli I formaggi, tra gli alimenti principe della trad...
Enogastronomia

Dogliani, un nome che fa vino da tutte le parti

Il rosso è talmente radicato nella tradizione produttiva di Dogliani che il vino di tutte queste colline, patria del Dolcetto, ha adottato come denom...
Enogastronomia

Vigne e vignaioli, il vino di Clavesana

Fare il vino insieme: la Cantina di Clavesana Alle Surie il vento quando soffia è più intenso che da altre parti. Ci si arriva salendo un po’ sopr...
Arte e Cultura

Mondovì, La “fune” che sale e scende

Il viaggio tra la parte bassa e la città alta La Funicolare che a Mondovì collega Breo a Piazza ha, per i monregalesi, l’appeal senza tempo dei lu...
Arte e Cultura

Mondovì: la Chiesa della Missione e il gran teatro barocco

La Chiesa della Missione: il capolavoro barocco di Andrea Pozzo Futuristici occhiali-visori in 3D da mettersi addosso. In Chiesa. A Mondovì è possib...
Arte e Cultura

Mondovì, “Liber” il Museo della Stampa

Il museo della stampa di Mondovì è ospitato nell'ex Collegio delle Orfane a Mondovì Piazza e ospita una collezione completa delle macchine che hann...
Sci

Prato Nevoso, la montagna a 360 gradi

“Fun place”: esperienza di puro divertimento che va oltre gli sci Dodici impianti di risalita comprensivi dei tapis roulant della cosiddet...
Arte e Cultura

Bastia, Gli angeli e i demoni di San Fiorenzo

San Fiorenzo: sulle pareti della cappella si accendono le “vignette” della Bibbia dei poveri I serpenti, viscidi, scorrono, dappertutto. Sono...
Itinerari

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico 🚴‍♂️🚶‍♂️ Un viaggio attraverso borgate abbandonate, eroici avamposti abitati t...
Curiosità e Tradizioni

Enogastronomia monregalese

Enogastronomia monregalese – il cibo è esperienza Non solo gli occhi e orecchie, sono invitati alla festa del Monteregale; nel viaggio si incon...
Arte e Cultura

Mondovì, Il Museo della ceramica

Alla scoperta della grande tradizione industriale e artigianale monregalese al Museo della ceramica di Mondovì La storia produttiva ed industriale di...
Montagna

Mondolé Ski

Un unico grande comprensorio sciistico con oltre 130 chilometri di piste e quattro punti d’accesso Quando l’inverno discende sulle montagne del Mo...
Arte e Cultura

Mondovì, Piazza Maggiore

Piazza Maggiore, l’Agorà della città antica Piazza Maggiore, ovvero il luogo che in passato era al centro della vita politica e amministrativa...
Enogastronomia

Valcasotto, Il Borgo dei formaggi

Beppino Occelli ne ha fatto il suo “diamante”, un successo mondiale A Valcasotto ci sono i tetti in pietra, le balconate in legno e le casette alt...
Arte e Cultura

Il castello di Casotto, bell’addormentato nel bosco che ora si risveglia

Sulla strada che da Valcasotto va a Garessio, ecco che si erge il magnifico castello di Casotto, la Reggia Sabauda realizzata da Carlo Alberto sui res...
Arte e Cultura

Mondovì, La Torre del Belvedere e il viaggio

Un Belvedere sul Mons Regalis Montagne, colline, pianura, a perdita d’occhio.Tutto il monregalese, e anche oltre, sotto gli occhi, a portata di sgua...
Arte e Cultura

Augusta Bagiennorum, Roma ai piedi delle Alpi

Le rovine della città antica, e in paese un Museo con resti e ricostruzioni in 3D “Se la commedia è stata di vostro gradimento, applaudite e t...
Attività

Il Giro del Marguareis – tour escursionistico

Il giro del Marguareis – tour escursionistico 🚶‍♂️ Versanti prativi e sinuosi che d’improvviso si inabissano per centinaia di metri; ...
Attività

La terra del vino

Alla scoperta del grande vino del monregalese: Dolcetto e Nebbiolo, ma anche Arneis, Favorita, Barbera e la sorprendente Nascetta L'articolo La terra ...
Arte e Cultura

La purezza del Sacrario di Bastia

Il Sacrario di Bastia San Bernardo dedicato ai partigiani La ghiaia del viale emana un bianco che richiama alla purezza. È leggermente in salita ma u...
Arte e Cultura

Mondovì, La Cattedrale di San Donato

Dai giardini del Belvedere, dopo pochi passi si incontra il Vescovado, subito dopo davanti al visitatore si staglia l’ampia macchina della Cattedral...
Attività

Oasi di Crava Morozzo, le meraviglie

Oasi di Crava Morozzo: una piccola oasi di pace, con un grande stagno, una ricca vegetazione e una ricchissima fauna. Si tratta della prima Oasi Lipu,...