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sabato 07 Dicembre 2024     Accedi

Da oggi a Vinadio si “Balla coi cinghiali” e coi Pinguini

L'amatissima kermesse musicale piemontese apre una nuova edizione al forte Albertino di Vinadio. Una tre giorni di musica e festa, su tre palchi allestiti dall'organizzazione. Stasera Headliner i Pinguini Tattici Nucleari, nei prossimi giorni Zen Circus, North East Ska Jazz Orchestra, Almamegretta e Boosta dei Subsonica

Paolo Roggero

Ancora poche ore ed a Vinadio si ricomincerà a Ballare coi cinghiali: è imminente ormai l'apertura della 13ª edizione dello storico e amatissimo festival piemontese, che ha trasferito i suoi palchi al Forte Albertino di Vinadio nel 2016. La storia del festival è piuttosto nota a tutti gli appassionati di musica del cuneese: il festival nasce a Bardineto nel 2002 e, edizione dopo edizione, riscuote un successo clamoroso, fino a diventare davvero troppo grande per il comune che lo ospita. Nel 2011 si tiene l'ultima edizione del primo corso, inizialmente sembrava che la parabola di una delle più belle manifestazioni sorte in zona dovesse spegnersi definitivamente. Ma gli organizzatori tengono duro: si trova la nuova location a Vinadio, dove dal 2014 al 2015 si tiene il nuovo festival Fortissimo, propedeutico per poi rilanciare "Balla coi cinghiali" più pimpante che mai dal 2016. L'edizione 2018 è ricchissima, con tantissimi musicisti che si alterneranno sui tre palchi allestiti dall'organizzazione nell'area: palco Main, il palco Laghetto e il Raindogs Corner.

Giovedì 23 agosto: sul palco la lucidissima follia dei Pinguini Tattici Nucleari, insieme a Sonny Willa, Ketama 126, 

Nella giornata di giovedì il festival si apre alle 21 con il rapper genovese Sonny Willa, che da poco ha fatto uscire l’album “In Bolla”, che vede il cantautore Zibba nel ruolo del produttore. I brani di Willa sono caratterizzati da un flow molto veloce e da un gusto per il surrealismo e l’umorismo paradossale. Un narratore di storie lunari e folli.

La serata prosegue con Ketama 126: Autotune, basi taglienti, una trap perfettamente in linea con il sound che sta spopolando in tutta Italia, proposta da un musicista proveniente da un background eterogeneo: ha cominciato con l'heavy metal ed è figlio di un musicista jazz. Ha fatto parte della Crew romana 126 di Carl Brave x Franco 126. Il suo album "Oh Madonna" è uscito nel 2017, da pochi mesi è stato pubblicato "Rehab".

 Alle 22.30 è la volta di un altro trapper, dalle solide influenze Indie: Rrkomi è disco di platino con il suo disco “Io in terra”. La sua musica è sicuramente caratterizzata dall’ecletticità e dalla commistione di generi, che rendono le sue basi particolarmente originali. E l'ecletticità è anche tra le caratteristiche principali dei Pinguini Tattici Nucleari, tra le band più interessanti degli ultimi anni. Il loro rock scanzonato e ironico ha conquistato consensi sempre più vasti. La parte musicale dei loro pezzi è frutto di influssi diversi e da quel gusto della commistione di generi tipico di Frank Zappa ed Elio e le storie tese (non a caso tra i principali modelli della band) ed è solidamente imperniata su un funk fresco e moderatamente sintetico, guarnito con arpeggi e riff di chitarra che a tratti ricordano gli ultimi Coldplay.

Si chiude con il cantautorato indie-brit di Galeffi, uno dei nomi di maggior successo della scena underground romana. Il ragazzo ha nel calcio e nel cinema due tra le sue passioni principali (e non è un caso che il suo ultimo album si intitoli "Scudetto") e nei Beatles la radice più profonda della sua musicalità, che si è nutrita tuttavia di tanta musica anglosassone successiva, dai Blur a Paolo Nutini a Amy Winehouse, senza dimenticare le ultime tendenze indie che vestono le sue canzoni.

La prima notte del festival prosegue con il Tuttafuffa Djset, tra rock, reggae, ska, elettronica. 4 dj per un mash-up di generi e brani tutti da ballare

Tra gli artisti che si esibiranno negli altri due palchi meritano sicuramente una segnalazione gli Yawning Man, storico gruppo desert/Stoner formato da Gary Arce, Mario Lalli dei Fatso Jetson e Alfredo Hernandez dei Kyuss e dei Queens of the stone age. Saliranno sul palco alle 21.30 per proporre le loro atmosfere essenziali, polverose, graffianti e ruvide.

Sarà disponibile un'area tende per coloro che vorranno pernottare e fermarsi per tutta la durata del festival. Oltre alla musica nell'area del forte saranno disponibili numerose attività collaterali, come laboratori di danza, arte, storytelling, fotografia; attività sportive, spettacoli teatrali e cinematografici; esposizioni, mostre e incontri.


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