fbpx
Skip to main content
mercoledì 11 Dicembre 2024     Accedi

Interno/Esterno. Le migrazioni tra età classica e moderna.

La “Dante Alighieri” ha concluso, con l’intervento del prof. Paolo Lamberti, un ciclo di conferenze intitolato “Interno / esterno” e dedicato al tema delle migrazioni. Si è proceduto, di fatto, “a rebours”: il primo intervento, quello del prof. Mammola, è dedicato al tema degli alieni, quindi di possibili migrazioni future (vedi qua), mentre il preside Franco Russo si è concentrato sulle migrazioni al presente, e Lamberti su quelle del passato.

Lorenzo Barberis

La “Dante Alighieri” ha concluso, con l’intervento del prof. Paolo Lamberti, un ciclo di conferenze intitolato “Interno / esterno” e dedicato al tema delle migrazioni. Si è proceduto, di fatto, “a rebours”: il primo intervento, quello del prof. Mammola, è dedicato al tema degli alieni, quindi di possibili migrazioni future, mentre il preside Franco Russo si è concentrato sulle migrazioni al presente, e Lamberti su quelle del passato.

L'intervento del prof. Mammola, pur trattando del sogno/incubo di una futura "migrazione aliena", parlava anche - quasi in una chiusura circolare - del passato, ricostruendo come questa eventualità era vista nel periodo Early Modern ('300-'600, nel caso della sua trattazione). Nella sua analisi emergeva, oltre al resto, il tema della "cattiva coscienza" dell'Occidente: colonizzatore e imperialista specialmente nella fase dalla conquista delle Americhe (1492) in poi, vedrà per questo gli Alieni come minacciosi invasori dotati di una tecnologia superiore. 

L’intervento del prof. Russo partiva invece fin dal titolo da una triplice citazione di Oriana Fallaci (1929-2006), che univa le tre opere dedicate al mondo islamico: “Insciallah” (1990), La rabbia e l’orgoglio (2001) e La forza della ragione (2004) – a cui si può aggiungere anche la sua conclusiva autointervista, dal titolo “L’apocalisse” (2005). Di conseguenza, Russo riprende e sintetizza le note posizioni dell’autrice sul tema dello “scontro di civiltà” (teoria formulata nel 1991 da Samuel Huntington nel libro omonimo, aggiungo) e sulla progressiva nascita di “Eurabia” (termine che la Fallaci riprende da Bat Ye’or, in riferimento alle politiche di appeasement europeo verso le potenze petrolifere arabe dopo la crisi del 1973). Russo legge in questa chiave anche i principali snodi geostorici dal 2008 in poi, che l’autrice, ormai scomparsa, non poteva più commentare: la presidenza Obama (2008-2016) la quale, nonostante il Nobel per la Pace subito assegnato, consente la destabilizzazione del Nordafrica con le primavere arabe del 2011, fino all’accentuarsi della crisi con l’insorgere dell’ISIS (2015), oggi in declino almeno nella narrazione occidentale. Da buon “vecchio massone”, Russo difende l’importanza di difendere i valori dell’illuminismo volterriano contro il rischio dell’insorgere dei nuovi oscurantismi.

L’intervento del prof. Lamberti, invece, va a indagare come il tema delle migrazioni sia stato centrale anche nell’antichità romana, con numerosi possibili paralleli col presente. La politica demografica era indispensabile a Roma, che aveva bisogno di una forte crescita di popolazione per armare sempre più legioni per espandersi e difendere i confini (emblematiche le guerre puniche, vinte da Roma – dopo molte sconfitte – anche per la sua capacità di ricreare le armate distrutte). Con la crescente autonomia della donna (che, a Roma, ha lo stato giuridico più avanzato dell’antichità, in quanto può gestire la propria dote autonomamente, dopo la morte del padre) diminuisce il numero di figli per coppia, mentre i barbari hanno imparato la lezione dei romani e incrementano il numero delle loro orde per aumentare il proprio peso politico, come alleati o come avversari della Città Eterna, fino a dilagare e portare al declino definitivo dell’antico impero.

Naturalmente, questa sintesi non rende ragione dell’ampiezza degli interventi, e tanto meno delle molteplici posizioni al riguardo. Va riconosciuto il merito, comunque, di aver affrontato un tema che è indubbiamente centrale per la comprensione del presente.


Condividi:


Articoli correlati

Prima pagina Monregalese

Prima pagina Ceva / Val Bormida

Visit Mondovì

Itinerari

L’Alta via del sale – itinerario escursionistico

🚴‍♂️ 🚶‍♂️🚗🏍 Percorribile a piedi, in bici, o con mezzi motorizzati idonei Per alcuni è la strada bianca più spettacolare d...
Arte e Cultura

Mondovì, La Torre del Belvedere e il viaggio

Un Belvedere sul Mons Regalis Montagne, colline, pianura, a perdita d’occhio.Tutto il monregalese, e anche oltre, sotto gli occhi, a portata di sgua...
Arte e Cultura

La purezza del Sacrario di Bastia

Il Sacrario di Bastia San Bernardo dedicato ai partigiani La ghiaia del viale emana un bianco che richiama alla purezza. È leggermente in salita ma u...
Attività

La terra del vino

Alla scoperta del grande vino del monregalese: Dolcetto e Nebbiolo, ma anche Arneis, Favorita, Barbera e la sorprendente Nascetta L'articolo La terra ...
Enogastronomia

Vigne e vignaioli, il vino di Clavesana

Fare il vino insieme: la Cantina di Clavesana Alle Surie il vento quando soffia è più intenso che da altre parti. Ci si arriva salendo un po’ sopr...
Arte e Cultura

Mondovì: la Chiesa della Missione e il gran teatro barocco

La Chiesa della Missione: il capolavoro barocco di Andrea Pozzo Futuristici occhiali-visori in 3D da mettersi addosso. In Chiesa. A Mondovì è possib...
Arte e Cultura

Il castello di Casotto, bell’addormentato nel bosco che ora si risveglia

Sulla strada che da Valcasotto va a Garessio, ecco che si erge il magnifico castello di Casotto, la Reggia Sabauda realizzata da Carlo Alberto sui res...
Arte e Cultura

Mondovì, La “fune” che sale e scende

Il viaggio tra la parte bassa e la città alta La Funicolare che a Mondovì collega Breo a Piazza ha, per i monregalesi, l’appeal senza tempo dei lu...
Enogastronomia

Valcasotto, Il Borgo dei formaggi

Beppino Occelli ne ha fatto il suo “diamante”, un successo mondiale A Valcasotto ci sono i tetti in pietra, le balconate in legno e le casette alt...
Attività

I grandi formaggi del monregalese

Formaggi del Monregalese tra Raschera, Murazzano, Bra, tome e un tradizione che si tramanda da secoli I formaggi, tra gli alimenti principe della trad...
Montagna

Mondolé Ski

Un unico grande comprensorio sciistico con oltre 130 chilometri di piste e quattro punti d’accesso Quando l’inverno discende sulle montagne del Mo...
Curiosità e Tradizioni

Enogastronomia monregalese

Enogastronomia monregalese – il cibo è esperienza Non solo gli occhi e orecchie, sono invitati alla festa del Monteregale; nel viaggio si incon...
Arte e Cultura

Mondovì, Il Museo della ceramica

Alla scoperta della grande tradizione industriale e artigianale monregalese al Museo della ceramica di Mondovì La storia produttiva ed industriale di...
Arte e Cultura

Augusta Bagiennorum, Roma ai piedi delle Alpi

Le rovine della città antica, e in paese un Museo con resti e ricostruzioni in 3D “Se la commedia è stata di vostro gradimento, applaudite e t...
Arte e Cultura

Mondovì, “Liber” il Museo della Stampa

Il museo della stampa di Mondovì è ospitato nell'ex Collegio delle Orfane a Mondovì Piazza e ospita una collezione completa delle macchine che hann...
Itinerari

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico 🚴‍♂️🚶‍♂️ Un viaggio attraverso borgate abbandonate, eroici avamposti abitati t...
Arte e Cultura

Mondovì, Piazza Maggiore

Piazza Maggiore, l’Agorà della città antica Piazza Maggiore, ovvero il luogo che in passato era al centro della vita politica e amministrativa...
Enogastronomia

Dogliani, un nome che fa vino da tutte le parti

Il rosso è talmente radicato nella tradizione produttiva di Dogliani che il vino di tutte queste colline, patria del Dolcetto, ha adottato come denom...
Attività

Oasi di Crava Morozzo, le meraviglie

Oasi di Crava Morozzo: una piccola oasi di pace, con un grande stagno, una ricca vegetazione e una ricchissima fauna. Si tratta della prima Oasi Lipu,...
Arte e Cultura

Mondovì Breo: la fontana dei bimbi, un automa e un delfino

Mondovì Breo, la Chiesa di San Pietro e Paolo Nel quartiere Breo di Mondovì la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che sorge sulla piazza omonima. La s...
Arte e Cultura

Santuario di Vicoforte L’ascesa verso il cielo

La basilica dedicata alla Regina Montis Regalis lascia incantati, con la sua cupola ellittica tutta affrescata, la più grande del mondo “E la b...
Arte e Cultura

Mondovì, La Cattedrale di San Donato

Dai giardini del Belvedere, dopo pochi passi si incontra il Vescovado, subito dopo davanti al visitatore si staglia l’ampia macchina della Cattedral...
Sci

Prato Nevoso, la montagna a 360 gradi

“Fun place”: esperienza di puro divertimento che va oltre gli sci Dodici impianti di risalita comprensivi dei tapis roulant della cosiddet...
Attività

Il Giro del Marguareis – tour escursionistico

Il giro del Marguareis – tour escursionistico 🚶‍♂️ Versanti prativi e sinuosi che d’improvviso si inabissano per centinaia di metri; ...
Arte e Cultura

Bastia, Gli angeli e i demoni di San Fiorenzo

San Fiorenzo: sulle pareti della cappella si accendono le “vignette” della Bibbia dei poveri I serpenti, viscidi, scorrono, dappertutto. Sono...