fbpx
Skip to main content
sabato 14 Dicembre 2024     Accedi

Alfabeto di Sbadanza: L come lingua

L come lingua, il nuovo capitolo della Sbadanza di Duberti è un viaggio tra i due macro significati, di una parola fondamentale per la nostra quotidianità

nicola duberti

La lingua, signore e signori!

La lingua, non so se mi spiego... Un muscolo che occupa gran parte della cavità orale dei Vertebrati, giusto? Sta scritto così sui libri di scienze delle medie. Ma che razza di definizione! Sappiamo tutti che la lingua è un’altra cosa. Lo sappiamo, noi umanisti: la lingua è l’organo con cui si articola il linguaggio verbale, quindi è il simbolo della qualità e della disponibilità del mezzo espressivo. Avere la lingua lunga vuol dire parlare troppo, no? Mica vuol dire essere un formichiere, e che cavolo!

In questo senso si parla di lingua spagnola, lingua francese, lingua italiana – e in quest’ultimo caso , poi, c’è una cosa in più da dire: nel nostro Paese, la «lingua» è soltanto l’italiano, perché le altre lingue dai tempi di Bembo vengono etichettate come dialetti, termine che in origine voleva appunto dire lingua ma poi ha cambiato significato.

Una classificazione dura a morire, per mille ragioni, alcune nobili altre no, e che negli ultimi tempi sta ridiventando una specie di mantra social. Datevi un’occhiata online ai vari post e articoli che si augurano, auspicano, desiderano, invocano la morte dei dialetti (e magari anche di chi li parla) in nome di una purezza della Lingua dal sapore vagamente neofascista.
Ma perché sto dicendo queste cose? Scusate, divago: qui si parla di Sbadanza. E cosa c’entra la lingua con la Sbadanza?

Ma ancora un attimo di pazienza, per favore! Lingua viene dal latino lingua, lo sapete vero? E capirai che sforzo... è rimasta una parola uguale al latino – come in portoghese.

In piemontese invece è cambiata, diventando una roba tipo lengua, come in spagnolo o in genovese, o tipo lenga, come in occitano, a seconda del posto. In romeno e in sardo è diventata limba, termine che trovo bellissimo. In francese va beh, è langue, da cui anche l’inglese language. Ma in inglese ci sono due modi per dire lingua: language serve solo a indicare la facoltà di parola, mentre la lingua come organo muscolare è tongue.

Ebbene, che ci crediate o no tongue e lengua vengono da una radice indoeuropea comune. In latino arcaico infatti non si diceva lingua ma dingua: e tra dingua e tongue non ci vuole un linguista (o un dinguista...) per trovare delle somiglianze. Ma perché dingua è diventato lingua? Ecco, questo non lo sa nessuno. Normalmente in nessuna lingua la /d/ diventa una /l/, e anche in latino succedeva di rado. Però esistono tre casi sicuri in cui è successo, secondo alcuni per contatto con i Sabini che avevano la /l/ al posto della /d/: dacruma a un certo punto è diventato lacrima, e così è rimasto; odos è diventato olor, ma poi è prevalsa la forma conl la /d/ e in italiano si dice odore. Il terzo caso è quello di dingua che forse è diventata lingua perché la lingua serve per leccare (anche) e in latino leccare si diceva lingo.

E così eccoci a parlare della Sbadanza. Perché se dipendesse dalla vecchietta, la lingua si chiamerebbe ancora dingua, che suona di per sé piuttosto minaccioso – come il tedesco Zunge, più o meno. La lingua a lei NON serve per leccare, metaforicamente, nessuno. Anzi. È la sua arma di difesa. L’arma di difesa di molte altre vecchiette handicappate, ma in generale di molti anziani e di molti disabili: quale altra arma ti resta quando non puoi più muoverti, né alzarti in piedi, né alzare le braccia per colpire chi secondo te vuole farti del male? La lingua ti resta, e quella sola. E la usi. Sempre. Dici tutto quello che pensi. A chiunque, senza più i blocchi mentali e i freni inibitori che avevi da sana, quando potevi muoverti in autonomia e beh, un minimo di rispetto formale in più te lo potevi anche permettere.

La lingua. Parli, parli, parli e dici quel che gli altri devono fare per aiutarti e accudirti e condurti con la carrozzina. Speri sempre che le tue parole siano atti direttivi, cioè che ottengano un risultato e chi li ascolta compia l’azione per cui hai parlato: ma non è sempre così e allora la tua arma ti sembra spuntata, non funziona più e alzi la voce per renderla un’arma più potente. A volta diventa una vera escalation della lingua, e si finisce tutti a urlare.

Ma il più delle volte dall’altra parte, tra il popolo dei bipedi senza ruote, trovi gente che si limita a un sorrisino di commiserazione, del tipo povera vecchia non sa quel che dice; oppure gente che usa la lingua – la sua – come un’arma giocattolo e ti fa battute idiote che non farebbero ridere nemmeno un bambino - ma nemmeno a fargli il solletico, giuro!

E poi questa gente si stupisce se tu ti arrabbi e rispondi male – ma perché tu, vecchietta a cui null’altro resta, tu a differenza di loro alla lingua porti rispetto e sai che un’arma va affilata e maneggiata con cura, non usata per incidere barzellette sceme sulla corteccia della pazienza altrui.
E così quando gli idioti bipedi senza ruote parlano di sciocchezze, giri la testa dall’altra parte per non essere tentata di mostrare loro la lingua, come fanno i bambini.


Condividi:


Articoli correlati

Prima pagina Monregalese

Prima pagina Ceva / Val Bormida

Visit Mondovì

Attività

Oasi di Crava Morozzo, le meraviglie

Oasi di Crava Morozzo: una piccola oasi di pace, con un grande stagno, una ricca vegetazione e una ricchissima fauna. Si tratta della prima Oasi Lipu,...
Arte e Cultura

Mondovì Breo: la fontana dei bimbi, un automa e un delfino

Mondovì Breo, la Chiesa di San Pietro e Paolo Nel quartiere Breo di Mondovì la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che sorge sulla piazza omonima. La s...
Arte e Cultura

La purezza del Sacrario di Bastia

Il Sacrario di Bastia San Bernardo dedicato ai partigiani La ghiaia del viale emana un bianco che richiama alla purezza. È leggermente in salita ma u...
Arte e Cultura

Il castello di Casotto, bell’addormentato nel bosco che ora si risveglia

Sulla strada che da Valcasotto va a Garessio, ecco che si erge il magnifico castello di Casotto, la Reggia Sabauda realizzata da Carlo Alberto sui res...
Itinerari

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico 🚴‍♂️🚶‍♂️ Un viaggio attraverso borgate abbandonate, eroici avamposti abitati t...
Curiosità e Tradizioni

Enogastronomia monregalese

Enogastronomia monregalese – il cibo è esperienza Non solo gli occhi e orecchie, sono invitati alla festa del Monteregale; nel viaggio si incon...
Arte e Cultura

Mondovì, Piazza Maggiore

Piazza Maggiore, l’Agorà della città antica Piazza Maggiore, ovvero il luogo che in passato era al centro della vita politica e amministrativa...
Itinerari

L’Alta via del sale – itinerario escursionistico

🚴‍♂️ 🚶‍♂️🚗🏍 Percorribile a piedi, in bici, o con mezzi motorizzati idonei Per alcuni è la strada bianca più spettacolare d...
Montagna

Mondolé Ski

Un unico grande comprensorio sciistico con oltre 130 chilometri di piste e quattro punti d’accesso Quando l’inverno discende sulle montagne del Mo...
Enogastronomia

Vigne e vignaioli, il vino di Clavesana

Fare il vino insieme: la Cantina di Clavesana Alle Surie il vento quando soffia è più intenso che da altre parti. Ci si arriva salendo un po’ sopr...
Arte e Cultura

Santuario di Vicoforte L’ascesa verso il cielo

La basilica dedicata alla Regina Montis Regalis lascia incantati, con la sua cupola ellittica tutta affrescata, la più grande del mondo “E la b...
Enogastronomia

Dogliani, un nome che fa vino da tutte le parti

Il rosso è talmente radicato nella tradizione produttiva di Dogliani che il vino di tutte queste colline, patria del Dolcetto, ha adottato come denom...
Sci

Prato Nevoso, la montagna a 360 gradi

“Fun place”: esperienza di puro divertimento che va oltre gli sci Dodici impianti di risalita comprensivi dei tapis roulant della cosiddet...
Arte e Cultura

Mondovì: la Chiesa della Missione e il gran teatro barocco

La Chiesa della Missione: il capolavoro barocco di Andrea Pozzo Futuristici occhiali-visori in 3D da mettersi addosso. In Chiesa. A Mondovì è possib...
Arte e Cultura

Bastia, Gli angeli e i demoni di San Fiorenzo

San Fiorenzo: sulle pareti della cappella si accendono le “vignette” della Bibbia dei poveri I serpenti, viscidi, scorrono, dappertutto. Sono...
Arte e Cultura

Mondovì, La Torre del Belvedere e il viaggio

Un Belvedere sul Mons Regalis Montagne, colline, pianura, a perdita d’occhio.Tutto il monregalese, e anche oltre, sotto gli occhi, a portata di sgua...
Arte e Cultura

Mondovì, “Liber” il Museo della Stampa

Il museo della stampa di Mondovì è ospitato nell'ex Collegio delle Orfane a Mondovì Piazza e ospita una collezione completa delle macchine che hann...
Attività

La terra del vino

Alla scoperta del grande vino del monregalese: Dolcetto e Nebbiolo, ma anche Arneis, Favorita, Barbera e la sorprendente Nascetta L'articolo La terra ...
Arte e Cultura

Mondovì, La “fune” che sale e scende

Il viaggio tra la parte bassa e la città alta La Funicolare che a Mondovì collega Breo a Piazza ha, per i monregalesi, l’appeal senza tempo dei lu...
Arte e Cultura

Mondovì, La Cattedrale di San Donato

Dai giardini del Belvedere, dopo pochi passi si incontra il Vescovado, subito dopo davanti al visitatore si staglia l’ampia macchina della Cattedral...
Enogastronomia

Valcasotto, Il Borgo dei formaggi

Beppino Occelli ne ha fatto il suo “diamante”, un successo mondiale A Valcasotto ci sono i tetti in pietra, le balconate in legno e le casette alt...
Attività

I grandi formaggi del monregalese

Formaggi del Monregalese tra Raschera, Murazzano, Bra, tome e un tradizione che si tramanda da secoli I formaggi, tra gli alimenti principe della trad...
Arte e Cultura

Augusta Bagiennorum, Roma ai piedi delle Alpi

Le rovine della città antica, e in paese un Museo con resti e ricostruzioni in 3D “Se la commedia è stata di vostro gradimento, applaudite e t...
Arte e Cultura

Mondovì, Il Museo della ceramica

Alla scoperta della grande tradizione industriale e artigianale monregalese al Museo della ceramica di Mondovì La storia produttiva ed industriale di...
Attività

Il Giro del Marguareis – tour escursionistico

Il giro del Marguareis – tour escursionistico 🚶‍♂️ Versanti prativi e sinuosi che d’improvviso si inabissano per centinaia di metri; ...