Verrà ritirata la candidatura delle Alpi del Mediterraneo a Patrimonio UNESCO

Verrà ritirata la candidatura delle Alpi del Mediterraneo a Patrimonio UNESCO. Il Principato di Monaco ha chiesto ufficialmente di fare marcia indietro. La motivazione: troppo alto il rischio di andare incontro a una bocciatura del dossier da parte della Commissione di Baku. Quasi certo dunque il ritiro, che potrebbe avvenire già entro oggi, giovedì 27 giugno.

La candidatura era stata presentata ufficialmente nel 2018. Le   Alpi del Mediterraneo - una grande area naturale protetta di 268.500 ettari fra Italia, Francia e Principato di Monaco - volevano divenire Patrimonio dell'Umanità UNESCO.

Ritirata la candidatura delle Alpi del Mediterraneo a Patrimonio UNESCO: perché?

Tuttavia, una delle ONG che preparano i dossier per l'UNESCO avrebbe bocciato in prima battuta la candidatura  delle Alpi del Mediterraneo (LEGGI QUI).  A emettere il parere negativo sarebbe stata la IUCN, l'Unione internazionale per la conservazione della natura, ONG internazionale con sede in Svizzera che ricopre il ruolo di Osservatore dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite ed è considerata come «la più autorevole istituzione scientifica internazionale che si occupa di conservazione della natura». Il tema è stato discusso a Roma venerdì scorso, 21 giugno. All'incontro a Roma era presente anche il presidente dell'Ente di gestione, il dott. Paolo Salsotto. Il Ministero dell'Ambiente si era detto favorevole a mantenere il dossier. Di altro avviso, invece, il Ministero degli Esteri. La deputata PD Chiara Gribaudo, sostenitrice della candidatura, aveva spiegato: «Ci sono implicazioni con la Francia e col principato di Monaco. Se il nostro dossier venisse bocciato, non potrebbe più essere ripresentato. Dunque è meglio ritirarlo adesso, piuttosto che rischiare la bocciatura».

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