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giovedì 16 Gennaio 2025     Accedi

Rally del Piemonte a Mondovì: date, prove e orari

Rally del Piemonte: è qui lo spettacolo. Ecco la descrizione delle prove speciali e dello Shake Down su cui si svolgerà la gara sabato 19 e domenica 20 ottobre
Rally del Piemonte

Rally del Piemonte: ci siamo. Ecco la descrizione delle prove speciali e dello Shake Down su cui si svolgerà la gara sabato 19 e domenica 20 ottobre, che per il grande pubblico proporrà punti di contatto ravvicinati con le verifiche di sabato e i parchi assistenza di sabato e domenica a Mondovì, oltre ai riordini di Mondovì, Ceva e Vicoforte, e ancora le passerelle dei concorrenti di sabato e domenica in corso Statuto a Mondovì. Nel frattempo si sta definendo il ricco elenco iscritti, con oltre ottanta presenze, tra cui il vincitore della scorsa edizione Matteo Giordano già confermato al via e un gran duello fra piloti monregalesi e cebani.

Rally del Piemonte, Mondovì protagonista

La macchina del 5° Rally del Piemonte accelera sia per i concorrenti, sia per il pubblico che si preparano a un fine settimana di grande spettacolo nell’area che unisce Mondovì a Ceva. Sabato 12 ottobre (e venerdì 18 ottobre) è iniziata la distribuzione dei radar presso la concessionaria META di Via Tanaro, 50 a Mondovì; gli equipaggi sono chiamati a raccolta sabato 19 ottobre per le verifiche sportive e tecniche (dalle ore 7.30 alle 11.30) presso la Cos.Pel di corso Venezia, cui farà seguito lo Shake Down su 2,76 km della prova di Ciglié (ore 9.00-12.00). I cronometri si animeranno alle 13.31 di sabato 19 ottobre per la partenza dalla Cos.Pel di Mondovì e correranno fino a domenica 20 ottobre, quando alle ore 17.30 il vincitore scalerà la pedana di arrivo di corso Statuto a Mondovì.

Mondovì protagonista. Mondovì, che nell’edizione 2018 era stata il fulcro della gara con le verifiche e parco assistenza presso la Cos.Pel di corso Venezia 58, anche quest’anno ospiterà questi due momenti fondamentali della manifestazione. Cambia invece la sede di arrivo del rally che si sposterà nel cuore di Mondovì in corso Statuto, a dimostrazione dell’apprezzamento che le passate edizioni dell’evento hanno ottenuto dalle autorità cittadine. Gran finale con la festa delle premiazioni sul palco d'arrivo avverrà in corso Statuto alle ore 17.30 di domenica 20 ottobre.

Rally del Piemonte
Piemonte 18 Fenoglio

Cigliè, Ceva, Niella Tanaro e... Vicoforte

Il grande salto è il passaggio della gara da Rally Day a Rally Nazionale, fatto che permetterà di accogliere le top car come le muscolose R5 e di raddoppiare il chilometraggio delle prove portando a 75,32 km di tratti cronometrati. Le prove speciali saranno otto, con il doppio è passaggio di sabato sulla speciale di Cigliè (ormai divenuta un classico molto apprezzato da concorrenti e pubblico) e tre passaggi domenica sulle prove inedite di Niella Tanaro e Ceva, in linea con la filosofia di Aeffe Sport e Comunicazione di lasciar riposare il territorio. Grande novità anche nei riordini che saranno cinque e coinvolgeranno il centro di Mondovì (Piazza Ellero), la Cos.Pel (per il riordino notturno), la concessionaria Meta, il centro cittadino di Ceva (in Piazza del Municipio) e lo scenario barocco di Vicoforte.

Shakedown

Shakedown (Cigliè) di Km 2,76
Gli orari dello Shakedown. Dalle 9 alle 12 di sabato 19 ottobre
Gli orari della chiusura strade. Un'ora prima del passaggio dei concorrenti

Verranno utilizzati per lo shakedown i primi chilometri della prova speciale di “Cigliè”. La lunghezza si aggira intorno ai tre chilometri; i piloti avranno quindi la possibilità di provare le vetture su di un tratto di strada che verrà poi percorso in prova speciale. Lo start sarà nei pressi della località “Peironi” di Cigliè. Pochi metri dopo la partenza, lo shake si innesterà con un bivio destra sulla SP126. Dopo la svolta inizieranno tre chilometri di salita molto tortuosi con una serie di tornanti che permetteranno al pubblico di godersi un bello spettacolo. Lo stop sarà nei pressi del paese. Lo start e la zona pubblico 1 sono le medesime indicate sulla prova speciale “Cigliè”, mentre lo stop si trova in prossimità della zona pubblico 2 della speciale stessa.

PS. 1/2 “Cigliè” di Km 6,28

PS1: ore 13:55. PS2: ore 16:26 di sabato 19 ottobre.
Gli orari della chiusura strade. Un'ora prima del passaggio dei concorrenti.

La descrizione della prova. Prova speciale già percorsa nelle passate edizioni, sia in un senso che nell'altro. Quest'anno rispecchierà la versione 2018, solamente con il fine prova situato qualche centinaio di metri più avanti. Lo start sarà nei pressi della località “Peironi” di Cigliè. Pochi metri dopo la partenza, la prova si innesterà con un bivio destra sulla SP126 (zona pubblico 1). Dopo la svolta inizieranno tre chilometri di salita molto tortuosi con una serie di tornanti che permetteranno al pubblico di godersi un bello spettacolo. La salita terminerà nell'abitato di Cigliè dove un'inversione destra porterà ad affrontare la seconda parte di speciale. L'inversione, facilmente raggiungibile, è consigliata per i fotografi data la bella cornice del Paese di Cigliè (zona pubblico 2). Dopo l'inversione verrà affrontato un passaggio molto stretto in mezzo alle case che porterà come detto in precedenza nella seconda parte di prova, molto tecnica e tortuosa. Allunghi seguiti da successivi tornanti porteranno la prova sulla Fondovalle dove è situato lo stop, proprio pochi metri prima del bivio con la SP 12 (Fondovalle Tanaro).

Come raggiungere la prova

Lo START: Facilmente raggiungibile dalla SP12 (Fondovalle Tanaro), poco dopo il Bar Peironi svoltare per raggiungere la partenza. Si consiglia di parcheggiare nei pressi del bar poiché la partenza sarà nei pressi del bivio con la Fondovalle.

Zona pubblico 1: Facilmente raggiungibile dalla SP12 (Fondovalle Tanaro). All'altezza del bivio per Cigliè, ben visibile sia per chi arriva da Ceva che per chi arriva da Mondovì/Alba, svoltare in direzione del paese. Qualche centinaio di metri dopo aver svoltato ci sarà il bivio interessato dalla prova. Qui come nel caso dello start sarà utile parcheggiare nei pressi del bar Peironi o sulla Fondovalle proprio data la vicinanza tra lo start e la zona pubblico 1. Coordinate GPS (44°25'54.3"N 7°54'43.5"E).

Zona pubblico 2: Uno dei passaggi pittoreschi del Rally del Piemonte, fortemente consigliato per i fotografi. La prova sarà raggiungibile dal comune di Bastia Mondovì; seguendo la SP12 (Fondovalle Tanaro), poco fuori dal paese svoltare in direzione Roccacigliè / Murazzano fino alla “Cappella del San Gottardo” Una volta arrivati in prossimità del bivio in foto svoltare in direzione di Cigliè e continuare fino al paese dove ci sarà l'inversione. Al bivio della “Cappella del San Gottardo” utile per raggiungere l'abitato di Cigliè. Arrivando a questo bivio sarà necessario andare nella direzione della freccia. Una volta svoltato basterà proseguire per circa 2 Km e si arriverà nella zona pubblico 2 Coordinate GPS per arrivare a questo bivio: (44°27'10.3"N 7°55'37.3"E)

Lo STOP: Facilmente raggiungibile dalla SP12 (Fondovalle Tanaro), svoltando all'altezza della trattoria “Vecchio Mulino”. Sarà necessario parcheggiare dal ristorante e raggiungere a piedi lo stop situato pochi metri più avanti. Coordinate GPS (44°25'27.9"N 7°55'01.7"E)

PS. 3/5/7 “Niella Tanaro” di Km 7,49

PS3: ore 08:57; PS5: ore 12:26; PS7: ore 15:26 di domenica 20 ottobre.
Gli orari della chiusura strade. Un'ora prima del passaggio dei concorrenti.

La descrizione della prova. Speciale inedita per il Rally del Piemonte. Lo Start si troverà nei pressi del bivio per “Roà Sottana” di Niella Tanaro. La prova parte con i primi chilometri molto tecnici ed a tratti veloci fino al km 3,63 dove sarà presente la zona pubblico 1. Da qui inizierà una discesa molto tecnica che porterà ad innestarsi nella SP248. A seguire un tratto di strada con carreggiata larga che porterà ad una bellissima inversione (zona pubblico 2) facilmente raggiungibile dall'abitato di Vicoforte. L'inversione ci porterà sull'ultimo chilometro della prova che si presenta molto stretto e tecnico.

Come Raggiungere la prova

Lo START: facilmente raggiungibile dall'abitato di Niella Tanaro seguendo le indicazioni per località “Roà”. Coordinate GPS (44°24'44.8"N 7°55'00.2"E).

Zona pubblico 1: Raggiungibile dalla SP36 dai paesi di Briaglia e di Vicoforte per poi svoltare all'altezza del bivio per località “Vaschetti” e proseguire fino ad incrociare l'innesto. Coordinate GPS (44°23'45.7"N 7°53'50.8"E).

Zona pubblico 2: Facilmente raggiungibile dall'abitato di Vicoforte. Uscendo dal paese, sarà necessario seguire la SP36 in direzione Niella Tanaro; dopo due chilometri circa svoltare sempre in direzione Niella innestandosi sulla SP248. Da qui continuare fino ad incontrare l'inversione percorsa dalla prova speciale. Coordinate GPS (44°23'05.1"N 7°53'01.0"E).

Lo STOP: Raggiungibile a piedi. Parcheggiando comodamente presso il bar della tazzina sulla SS28, sarà necessario percorrere 1 km in direzione della speciale seguendo la Via Peirea-Groglio. Coordinate GPS (44°22'46.0"N 7°53'22.9"E)

PS 4/6/8 “Ceva” di Km 13,43

PS4: ore 09:31; PS6: ore 13:00; PS8: ore 16:00 di domenica 20 ottobre
Gli orari della chiusura strade. Un'ora prima del passaggio dei concorrenti.

La descrizione della prova. Prova speciale inedita per il Rally del Piemonte ma già affrontata in passato in gloriosi Rally; è stata teatro tra gli anni 80 e 90 di grandi sfide tra i migliori piloti locali e non. Si parte dopo la frazione “Poggi San Siro” con un tratto di circa 600 metri molto guidato che porta ad una bellissima e famosa inversione destra (zona pubblico 1) ; inversione che regalerà sicuramente tanto spettacolo e che è consigliata ai fotografi. Da qui la prova continuerà sulla SP143, provinciale che collega Ceva a Battifollo; inizieranno sette chilometri di salita con carreggiata larga dove sarà fondamentale prendere il ritmo. Una volta arrivati nel paese di Battifollo, svolta a destra (zona pubblico 2) e qui inizierà la seconda parte di prova. Due chilometri condensati da allunghi e staccate in leggera discesa, porteranno al paese di Scagnello. Superato il paese inizierà l'ultimo tratto dove a far da padrone saranno soprattutto i freni. Allunghi seguiti da successivi tornanti potranno fare la differenza specialmente nelle posizioni di vertice. Lo stop sarà situato sul Fondovalle in prossimità della SP34, provinciale che collega Mombasiglio a Lisio.

Come Raggiungere la prova

Lo START: Raggiungibile dalla SP101, provinciale che collega Ceva a Mombasiglio. All'altezza del bivio per “Poggi San Siro” svoltare in direzione della frazione stessa. Lo start sarà locato poco fuori dall'abitato. É tuttavia fortemente sconsigliato percorrere la strada descritta sopra a causa delle ridotte dimensioni della carreggiata che potrebbero creare problemi alla circolazione. Si consiglia, per coloro che vogliono raggiungere lo start, arrivare nei pressi della zona pubblico 1 e percorrere a piedi i 600 metri circa che dividono dallo start. Coordinate GPS (44°21'30.3"N 8°00'23.3"E).

Zona pubblico 1: Raggiungibile dalla SP143 che da Ceva porta a Battifollo. Proseguendo sulla provinciale si attraverserà la località di “Poggi Santo Spirito” fino ad intersecare la prova in un'inversione che sicuramente gli appassionati con qualche anno in più ricorderanno. Coordinate GPS (44°21'32.7"N 8°00'48.2"E).

Zona pubblico 2: Raggiungibile comodamente dalla SP143, dal versante che da Bagnasco porta al paese di Battifollo. Si renderà necessario quindi parcheggiare nell'abitato di Battifollo e raggiungere a piedi l'innesto. Siamo all'incirca a metà prova. Coordinate GPS (44°19'16.2"N 8°00'24.7"E).

Lo STOP: Facilmente raggiungibile dalla SP34 (Valle Mongia). Una volta arrivati al bivio per Battifollo/Scagnello svoltare in direzione di questi ultimi. Lo stop si troverà qualche metro dopo il bivio. Coordinate GPS (44°19'46.5"N 7°58'33.6"E).

Rally del Piemonte, oltre ottanta gli equipaggi

Arrivano le R5 per sfidare Matteo Giordano. Sono oltre ottanta gli equipaggi che hanno già dato l’adesione per la prossima edizione del Rally del Piemonte. Confermati vincitori dell’edizione 2018 della gara monregalese Matteo Giordano-Manuela Siragusa che disporranno di una Citroën Saxo in allestimento Kit. Sono quattro le vetture R5 finora iscritte le Škoda Fabia di Luca Arione-Roberto Aresca, Gianluca Tavelli-Nicolò Cottellero e quella del cebano Simone Giordano affiancato da Bruno Banaudi e la Fiesta R5 di Fernando Ghisolfo con Marino Mondino. In S1600 con le Clio troveremo il ligure Paolo Vigo, affiancato da Chiara Lavagno che torna al Rally del Piemonte dopo due anni e dovrà vedersela con il locale Mauro Malaspina che avrà al suo fianco Antonello Moncada. Sfida Mondovì-Ceva in Classe R2B fra le Peugeot 208 VTI del monregalese Danilo Baravalle che dividerà la vettura con Enrico Ghietti che dovrà vedersela con il cebano Roberto Amerio affiancato da Enrico Piovano. E infine il solito tocco di internazionalità grazie agli inglesi Andrew Pawley affiancato dal navigatore britannico di origine genovese Timothy Sturla, presenti fra le storiche nelle ultime tre edizioni della gara e quest’anno dirottati su una moderna Peugeot.

Rally del Piemonte: spettacolo in sicurezza

Frank Barone, responsabile dello sviluppo e sicurezza delle tre prove speciali e dello shake down, ha illustrato nel corso della conferenza stampa la parte agonistica della gara: “La prova di Ciglié è un must del Rally del Piemonte e anche quest’anno sarà protagonista del doppio passaggio di sabato pomeriggio. Oltre che dello Shake Down. Abbiamo voluto coinvolgere l’area del cebano, finora toccata marginalmente dalla nostra gara, con due prove nuove a Ceva e Niella Tanaro che non erano mai state inserite nella tabella distanze e tempi del Rally del Piemonte, ma erano delle classiche del rallismo piemontese e italiano negli Ottanta e Novanta. Abbiamo lavorato molto sulla sicurezza della gara. Saranno 186 i commissari di percorso dislocati sui 27,2 km di prove speciali per avere un controllo capillare di ogni metro di strada”.

Rally del Piemonte per i aiutare i bimbi malati

JADA” (Associazione Diabetici Alessandria Junior) e AGD (Associazione Giovane Diabetico-Piemonte Valle d’Aosta) che ha sede presso l’ospedale infantile Regina Margherita di Torino "corrono insieme" al Rally del Piemonte. In occasione della presentazione di giovedì 10 ottobre a Pianfei, a spiegare il mondo dei giovani affetti da diabete è stata la dottoressa Valeria De Donno pediatra dell’ospedale Santa Croce di Cuneo. “Lavorare con i giovani affetti da diabete infantile è un lavoro di squadra esattamente come organizzare un rally. Nel nostro caso abbiamo gli operatori sanitari, medici infermieri, le famiglie e i giovani pazienti, e nostri bambini sono come i vostri piloti che devono costantemente monitorare e guidare la somministrazione dell’insulina, come un pilota fa con una vettura da rally nelle curve delle prove speciali” ha affermato in modo chiaro la dottoressa De Donno. “Il diabete Tipo 1, quello infantile, è diverso da quello Tipo 2 che insorge in età adulta ed è una patologia dalla quale non si può guarire. Ma la ricerca va avanti, in modo deciso. Se pensiamo che un secolo fa, il diabete non si poteva né curare né controllare capiamo quanti passi avanti siano stati fatti”. Alla presentazione di Pianfei erano presenti Pierpaola Manassero, in rappresentanza di JADA, Luca Travostino, presidente di AGD, e Gianfranco Piovano, che è stato il promotore dell’avvicinamento delle due associazioni agli organizzatori del Rally del Piemonte. “Il nostro compito è diffondere sempre più la conoscenza presso il grande pubblico di questa terribile malattia che colpisce i bambini improvvisamente e raccogliere fondi. Grazie ad associazioni come JADA e AGD possiamo finanziare borse di studio per psicologi e dietisti che si occupano dei nostri bambini e organizzare un campo scuola estivo durante il quale si insegna ai giovani pazienti a controllare e gestire nel miglior modo possibile la loro patologia”.

AGD e Jada saranno a fianco del Rally del Piemonte sabato 19 e domenica 20 ottobre in piazza Ellero e corso Statuto a Mondovì durante i riordini e i transiti in pedana per informare i presenti su cosa fanno per combattere questa malattia e portare i loro figli ad assistere allo spettacolo del rally. Chissà, magari fra di loro si nasconde un futuro pilota vincente.


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