“Turris”: il progetto turistico per far conoscere le torri di Langa si presenta a Murazzano
Tutto è pronto, ormai ci siamo. Il progetto promosso dall’Associazione “Turris” inizia a raccogliere i primi frutti dell’incessante lavoro portato avanti in questi anni. Sabato 8 febbraio, il salone polivalente di Murazzano, a partire dalle ore 18, ospita un evento tutto dedicato all’iniziativa nata con l’obiettivo primario di valorizzare e rendere fruibili ed aperte al pubblico le principali torri e fortificazioni medievali di Langa, Monferrato e Roero. Nell’occasione, dopo i saluti istituzionali del sindaco “padrone di casa”, Luca Viglierchio, e di Luigi Ferrua, sindaco di Rocca Cigliè e da qualche mese alla guida dell’Associazione “Turris”, si passerà alla proiezione in anteprima del video promozionale “Di torre in torre, di collina in collina”, realizzato e montato nei mesi scorsi, grazie ad una serie di spettacolari riprese aeree (tramite drone) delle torri dei Comuni che aderiscono all’iniziativa turistica. Alle 18.45 è prevista invece una relazione sulla cronostoria del progetto, durante la quale si scopriranno anche i progetti futuri in cantiere. «Ormai quasi quattro anni fa – spiega Luigi Ferrua – abbiamo iniziato questo cammino in otto, ora i Comuni invece sono 14, con l’ingresso di Monforte proprio in questi giorni e il futuro inserimento anche di Novello. “Turris” è già così un circuito molto valido, con un seguito importante, ma ovviamente dovrà essere sviluppato al meglio dal punto di vista dell’attrazione turistica. L’appuntamento di Murazzano è il primo di una sorta di “tour”, che vogliamo organizzare sul territorio nel 2020, per presentarci direttamente alla popolazione. Il video che viene proiettato è diviso in puntate, una per ogni torre, all’interno delle quali si raccontano le storie e le caratteristiche delle diverse fortificazioni, alcune davvero suggestive ed impressionanti, anche visivamente. Stiamo lavorando affinché in futuro tutte le torri del circuito possano essere aperte al pubblico. Dalla loro sommità infatti si può godere di un panorama fantastico sulle colline circostanti. Un punto di vista privilegiato, al quale vogliamo far accedere i turisti».
14 torri: in futuro tutte saranno aperte al pubblico
“Turris” comprende le fortificazioni di Barbaresco, Corneliano d’Alba, Santa Vittoria d’Alba, Viarigi, Santo Stefano Belbo, Cortemilia, Albaretto della Torre, Rocca Cigliè, Murazzano, Camerana, Castellino Tanaro, Castelnuovo di Ceva, Niella Belbo e Monforte, unite da un ideale percorso ad anello di circa 200 chilometri. Molte di esse sono già aperte al pubblico.