Decameron 51/Addio mia concubina – 4
L’amore infelice: deluso, tradito, non corrisposto e prosciugato fino all’annientamento di sè. Tutte sfumature di uno stato d’animo sofferente, che rende un’esistenza alla stregua di una tragedia teatrale, come quella di Dieyi protagonista di Addio mia concubina. La pellicola tratta dall’omonimo romanzo, vinse nel 93’ a Cannes, spiccando nell’ondata di titoli orientali del periodo, grazie alla sua forza rivoluzionaria (fu la prima pellicola cinese a condannare la Rivoluzione Culturale e a trattare apertamente l’omosessualità). La vicenda della coppia di attori Xiolou e Dieyi, dall’infanzia all’apprendistato, dalla notorietà alla caduta, ha per sfondo mezzo secolo di storia cinese, nel cuore del XX secolo, travolta da traumatici cambiamenti, invasioni e nuovi padroni. Dieyi indirizzato all’interpretazione di ruoli femminili, nutre un amore non corrisposto per l’amico e compagno di scena Xioluo. La repressione del sentimento e la gelosia, ma anche il dramma dei processi e le umiliazioni, lo spingeranno a togliersi la vita, durante un’ultima rappresentazione di Addio mia Concubina. Trafiggendosi la gola con la spada di Xiolou, proprio come la devota protagonista dell’opera, il personaggio di un’intera vita, in cui si era completamente immedesimato. Un melodramma all’interno di un film politico, il cui finale modificato dal libro, intende acuire l’intima sofferenza di Dieyi, creando un incredibile parallelismo con la vita reale. Leslie Cheung che interpreta Deiyi, si toglierà realmente la vita emulando il destino del suo personaggio/attore, suicida come la sua concubina. La riscoperta di questo titolo ci permette di rinnovare una visione dei classici della cinematografia orientale, che grazie al trionfo di Parasite sta trovando una nuova giovinezza. Gli scarsi contributi sul web della storia di Deiyi e Xiolou, ci consigliano di muoverci altrove per approfondire il tema dell’infelicità sentimentale, magari pescando tra le opere più recenti di Tornatore, come La Migliore Offerta e La corrispondenza.
Decameron 51 - Giorno 4
Amori infelici
Amori infelici - Paolo Roggero
Dylan Dog è anche un fumetto d'amore - Lorenzo Barberis
Cime Tempestose, un classico senza tempo - Marika Mangini
Amore e/è tragedia - Male di miele - Viter Luna