La Pasqua inedita nelle nostre mani di credenti
![](https://unionemonregalese.it/wp-admin/admin-ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp-content%2Fuploads%2F2019%2F04%2FPasqua.jpg%22%2C%22thumbnail%22%3A%22%2C%2C%22%7D&hash=c07d6f8e)
Siamo nel giorno unico, all’interno dell’anno liturgico, qual è appunto il sabato santo, giorno senza liturgia, con l’invito della Chiesa a sostare in attesa del grande giorno dell’Alleluja, del grido spiazzante e consolante “E’ risorto!”, della Pasqua che riempie l’animo di ciascuno e la vita della comunità con una gioia irripetibile, nonostante tutto. E questo giorno speciale, nella sapiente consapevolezza della Chiesa che coltiva la fede con segni importanti in vista della Veglia pasquale, avviene per noi in un oggi altrettanto eccezionale, qual è il tempo difficile, impegnativo, incerto del contagio per coronavirus da cui difendersi con ogni sforzo ed ogni accortezza. Potremmo dire che è un lungo “sabato santo” che dura da settimane e durerà ancora per giorni, senza molte certezze davanti.
Un tempo che porta con sé, nelle pieghe di tante difficoltà, l’attesa di una luce, di una speranza, di una rinascita. Un tempo in cui confidare nel Risorto più che mai, che guarisce le ferite, che sana le ansie, che vince le paure, che chiede un surplus di dedizione e di attenzione agli altri, ai più fragili, ai colpiti, a chi è coinvolto e soffre. Un interminabile “sabato santo” in cui non perdere la fiducia, in cui farsi forti nella fede, nella preghiera, nella carità, in cui ritrovare i passi del Signore che non ci abbandona. Un tempo in cui non lasciarsi andare anche sotto il profilo del percorso liturgico ridimensionato, decurtato, un po’ stravolto per le misure doverosamente restrittive.
Ci aiutano le tecnologie di trasmissioni varie, ma dobbiamo far tesoro delle risorse casalinghe e domestiche, in cui ritrovare la capacità di pregare in famiglia, di ascoltare la Parola di Dio, di ritagliare momenti di grazia condivisa in semplicità. Un “kairòs” direbbero gli antichi, un’occasione per vedere il popolo di Dio che “emerge” nell’emergenza e fa leva su ciò di cui dispone, nel frangente critico di oggi, cioè la fede battesimale, le pagine della Scrittura, i gesti liturgici possibili e anche creativi (attingendo a sussidi che non mancano)... Passerà questa stagione ardua ed inedita, che potrà anche farci fare preziosi importanti passi avanti, dopo aver attraversato il deserto che è tuttora duro. Buona Pasqua
La contemplazione della Sindone
Questo Sabato santo è caratterizzato da un evento straordinario qual è quello della speciale ostensione della Sindone nel duomo di Torino, per una contemplazione dell’Uomo dei dolori, alimentando la preghiera accorata in questo tempo di pandemia che umanamente inquieta. Su Rai-3 dalle 16,55 la diretta TV per questa sosta davanti al Telo ove sono impresse le sembianze evidenti di una sofferenza che impressiona. La contemplazione orante è guidata dall’arcivescovo di Torino mons. Cesare Nosiglia.
CLICCA QUI PER SCARICARE IL SUSSIDIO PER IL TRIDUO PASQUALE
LEGGI ANCHE: Settimana Santa, ecco come celebrare la Pasqua in famiglia
Le celebrazioni presiedute dal vescovo Egidio, nella Settimana santa, con diretta streaming:
In Santuario a Vicoforte, Sabato santo, Veglia pasquale nella notte santa, ore 20,30
In Santuario a Vicoforte, Domenica di Pasqua, Messa di Pasqua con benedizione papale ed indulgenza, ore 18
Le celebrazioni si possono seguire:
sul sito https://www.santuariodivicoforte.it/diretta-streaming/
sulla pagina Facebook Parrocchia-Santuario Sacro Cuore di Gesù – Mondovì Altipiano
sul nostro sito web unionemonregalese.it
____
VUOI ESSERE SEMPRE INFORMATO?
Sì, voglio le news gratis in tempo reale - ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM - CLICCA QUI
Sì, voglio le top news gratis ogni settimana - ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER - CLICCA QUI