Contagi in Casa di riposo e obbligo di mascherine: polemiche a Trinità
Dopo la notizia del numero di contagi in Casa di riposo (27 ospiti sono risultati positivi al virus) e l'ordinanza con con cui si dispone l'obbligo di indossare la mascherina per uscire di casa, a Trinità si sono scatenate diverse polemiche, su Facebook. Oggi (22 aprile), il sindaco Ernesta Zucco, ha voluto rispondere con un audiomessaggio, ai commenti e alle critiche arrivate da alcuni cittadini via web, in questi giorni. Sull'obbligo di indossare la mascherina per le uscite consentite, il primo cittadino ha detto: "Le mascherine si trovano in farmacia e sono distribuite a tutti i cittadini, in forma gratuita. Se si vuole si può lasciare un'offerta. Le ordinanze vengono fatte di conseguenza. Dobbiamo mettere la mascherina nel nostro interesse, tutela la nostra salute e quella di coloro che incontriamo. Ringrazio gli oltre 70 volontari che, nell'Unione del Fossanese, cuciono le mascherine per noi". Sulla situazione contagi in Casa di riposo, la signora Zucco aggiunge: "Su Facebook è stato scritto testualmente: il sindaco era fiero che alla Casa di riposo fossero tutti negativi, a quanto pare, questo la aveva sognato. Rispondo che purtroppo io non ho né il tempo né tantomeno la voglia di sognare. In un momento come questo, che ci ha colti tutti impreparati, non ci dovrebbe essere posto per le polemiche. Tutti dovremmo andare nella stessa direzione. Chi preme il dito su quel tastino, dovrebbe pensare a ciò che succede. Le notizie che io rendo note sono vere fino al momento in cui si dicono. Le cose cambiano continuamente. Ribadisco con forza e consapevolezza che, presso il nostro Soggiorno per anziani, gli operatori sanitari, gli infermieri, il direttore, la responsabile del personale, hanno fatto l'impossibile. Li ringrazio di tutto cuore. Nessuno punti il dito. Si pensi alla propria incolumità e famiglia. Non è tempo di propagande o polemiche, ma di agire per il bene comune. Se facessimo il tampone a tutti i trinitesi, quanti risulterebbero positivi asintomatici? Pensiamoci un attimo. Non è tempo di giocare. Serve più rispetto per tutti".