Tornare a godersi la montagna: i consigli del CAI

Tornare a godersi la montagna: i consigli del CAI. Ogni appassionato di montagna è chiamato a fare la propria parte perché la ripresa delle attività non si trasformi in occasioni per la diffusione del contagio. Sono necessari una accentuata cautela e l’adozione di comportamenti responsabili, che innanzitutto significano rispetto del distanziamento fisico e svolgimento delle attività in maniera individuale o in compagnia delle persone conviventi.

Tornare a godersi la montagna: i consigli del CAI

Il Club alpino italiano, al termine di una valutazione collegiale del Comitato Direttivo Centrale, del Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo, degli Organi Tecnici Centrali e delle Strutture Operative, ha quindi predisposto le raccomandazioni essenziali rivolte non solo ai soci, ma a tutti i frequentatori delle “terre alte”.

In questo momento di generale difficoltà il rispetto di queste raccomandazioni equivarrà ad attenzione per sé e per gli altri, oltre che per la montagna e per chi vi abita.

I CONSIGLI DEL CAI - SCARICA IL PDF

Le note del Governo e dell'Uncem

«Al fine di svolgere l’attività motoria o sportiva è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività». Un via libera alle escursioni in montagna e sui sentieri, a meno di ordinanze comunali che potrebbero impedire o limitare l’accesso ad alcune aree per evitare assembramenti. Per chi nei prossimi giorni pianificherà un’uscita l’Uncem propone una serie consigli, tra cui: non scegliere luoghi per l’attività sportiva eccessivamente lontani da casa, seguire le disposizioni sugli spostamenti, non scegliere – a piedi o in bicicletta – percorsi troppo impegnativi e fermarsi in un negozio del territorio per «sostenere le aziende agricole e artigiane dei territori». L’Uncem consiglia di portare sempre con sé anche l’autocertificazione, ma su questo le direttive non sono chiare. Con il via libera alle escursioni fino dalla giornata di lunedì sono ripresi gli interventi del Soccorso alpino che ha lanciato un appello alla prudenza per tutti gli amanti dell’outdoor.

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