Alla Mellea la preghiera per i 114 defunti della Zona Langhe e Pianura
Alla Mellea la preghiera per i 114 defunti della Zona Langhe e Pianura. Mercoledì 20 maggio si è celebrata la terza tappa del “pellegrinaggio” del vescovo nei Santuari mariani della nostra Diocesi. In questa settimana, la preghiera è stata vissuta - e trasmessa in streaming - dal Santuario della Madonna delle Grazie alla Mellea di Farigliano, con la presenza, intorno al vescovo, di tutti i sacerdoti e diaconi della Zona Langhe e Pianura. Due le intenzioni di preghiera, espresse nel saluto iniziale dal vicario di Zona don Bartolomeo Bessone: l’affidamento a Maria del tempo di ripresa che stiamo vivendo in questi primi giorni della cosiddetta “Fase 2” e la preghiera di suffragio per i defunti delle parrocchie della Zona pastorale Langhe-Pianura che, a causa della pandemia, non hanno potuto avere la celebrazione della Messa esequiale in chiesa. Il gesto del vescovo e dei sacerdoti, che hanno nominato ad uno ad uno i 114 defunti nelle diverse realtà parrocchiali, ha voluto esprimere la vicinanza ai famigliari, parenti e amici, rinnovando le parole di Gesù ai suoi discepoli: “Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me”.
Alla Mellea la preghiera per i 114 defunti di questo periodo
La celebrazione è avvenuta in modo significativo nel giorno dell’anniversario dell’apparizione di Maria ad Antonio da Momigliano, storpio che si trascinava in cerca di aiuto da Farigliano a Carrù: era il 20 maggio 1537, quando Maria lo guarì, rivolgendosi a lui: “Alzati in piedi, perché qui vi è una Vergine che fa miracoli”.
A Maria, Madonna delle Grazie, il vescovo ha affidato tutte le Comunità parrocchiali e le famiglie coinvolte dal lutto in questo tempo, chiedendo la grazia della speranza e della consolazione. A partire dalla Parola di Dio proposta nell’Eucaristia, ha inoltre invitato tutti ad accogliere la verità del Vangelo con la consapevolezza più profonda che viene dallo Spirito Santo, che fa calare in noi la Parola del Signore e la rende vitale nelle nostre esistenze. Il vescovo ha così invocato il dono dello Spirito perché “introduca ciascuno nella verità di Cristo, nel grande mistero della sua Risurrezione che dà senso pieno al nostro pregare per i defunti, che dà un senso pieno alla speranza nella vita eterna nella quale riabbracceremo anche i nostri cari”.
Quarto appuntamento a Villanova M.vì, per le Zone pastorali Val Pesio - Val Ellero, mercoledì 27 maggio
La Messa concelebrata dai sacerdoti della Zona Val Pesio - Val Ellero con il vescovo, in suffragio di tutti i defunti tumulati in questi mesi senza la Messa, a motivo del Covid-19, e prevista in un primo tempo a Madonna del Pasco, verrà celebrata mercoledì 27 maggio, ore 20, nella chiesa di San Lorenzo in Villanova M.vì. Ciò per due motivi: il sistema di diffusione radiofonico che consente di raggiungere molte più persone e l’impianto di qualità installato per la diretta streaming che garantisce un migliore regia con immagini più curate. Inoltre, tradizionalmente, la Parrocchia di San Lorenzo festeggia con solennità l’Addolorata, resa visivamente presente dal bel gruppo scultoreo del Roasio. Chi meglio di Maria Addolorata può in questo momento essere vicino a chi ha sofferto per il Covid-19?
Per seguire la Messa in diretta streaming dal sito di YouTube.com, si può cercare il canale Parrocchie Villanova Mondovì (o digitare QUI).
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