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Alluvione 2-3 ottobre 2020, Val Tanaro devastata. Sopralluogo della Regione. Si contano i danni

ALLUVIONE 2020 - Val Tanaro devastata. Sopralluogo della Regione. Si contano i danni.

Alluvione ottobre 2020, Val Tanaro devastata. Sopralluogo della Regione. Si contano i danni, strade franate e ponti crollati. Garessio invasa da acqua, fango e tronchi. Ormea isolata. A Ceva danni al CFP e alle scuole

Sopralluogo, la mattina di sabato 3 ottobre, dell'assessore regionale alla protezione Civile Marco Gabusi. Era accompagnato dal consigliere provinciale Pietro Danna e dall'assessore di Mondovì, e segretario del presidente Cirio, Luca Robaldo. Ha visitato Ceva, Nucetto, Bagnasco, Priola e Garessio: non ha potuto raggiungere Ormea, paese che ora è completamente isolato.

GARESSIO: CENTRO DEVASTATO, PONTE DA ABBATTERE

«A Garessio la situazione peggiore della Val Tanaro, il centro storico è stato colpito pesantemente. Ma la gente è già al lavoro per ripulire e il sindaco ha agito bene - ha detto -. Ora però bisogna mettersi al lavoro e pensare al futuro, siamo solo ai primi di ottobre e dobbiamo capire cosa fare per far sì che questi fenomeni, se si ripetono, abbiano in patti minori». Il sindaco garessino, Fazio: «La situazione è molto pesante. Siamo senza gas in tutto il paese, metà delle case sono senza acqua e senza luce. Siamo in stato di emergenza.per la prima volta l'alluvione è arrivata a ottobre, e temiamo che a novembre possa ripeter. Sicuramente chiederò alla Regione di abbattere il ponte quanto prima».

Alluvione ottobre 2020, Val Tanaro devastata. Sopralluogo della Regione.

confcommercio aziende danneggiate alluvione
VAL TANARO IN GINOCCHIO

A Ormea il fiume è esondato questa notte in più punti e il fango ha invaso anche la statale 28, con frane a monte e valle del paese. A Garessio il famoso ponte Odasso è stato scavalcato dalle acque del fiume ma ha resistito (come nel 1994, 2016 e 2019) e le vie del centro sono allagate con negozi e garage invasi dalla piena. A Bagnasco è crollata una parte del ponte romano, già danneggiato nel '94 mentre a Ceva il Tanaro è esondato in alcuni punti.

CEVA

Ceva oggi si risveglia dopo la piena del Tanaro avvenuta questa notte. Allagamenti che vanno dalla zona Nosalini presso i campi sportivi fino al parco della Rotonda. Cantine e ambienti al piano terra allagati e dove è passata l’acqua ora c’è molto fango. Colpito duramente il Cfp di Ceva nella sede di via Regina Margherita e presso i locali dell’ex Ilsa dove ci sono le nuove officine. Anche al Baruffi si registrano danni nella aule dove sono arrivati acqua e fango, così come all’edificio che ospita le Materne. I volontari del Vigili del Fuoco di Ceva hanno lavorato tutta la notte: tre squadre per un totale di una decina di persone per evacuare abitazioni, intervenire per allagamenti e smottamenti. Ora ci sono molti interventi per cantine allagate. Al momento nessuna frazione di Ceva è isolata da frane. Il sindaco Bezzone:«Abbiamo danni a tutte le Scuole, alla mensa e alla bocciofila. Non sappiamo quando possiamo fare riprendere la Scuola agli alunni. Inoltre le imposizioni anti Covid non ci permettono di usare spazi di fortuna. Ho emesso un’ordinanza per la non potabilità dell’acqua».

Alluvione ottobre 2020 Val Tanaro devastata: le immagini a Ceva

 

FONDOVALLE TANARO

La Provincia ha riaperto la fondovalle Tanaro fino a dal bivio di Farigliano che resta chiusa a Monchiero in località Moriglione. A Clavesana gli alti livelli del Tanaro e dell'affluente hanno fatto evacuare le località Gerino, Goretti, Pra e Generala, Borra. Disagi anche in alta Langa a Pezzolo Valle Uzzone dove un albero è caduto sulla strada e sulla provinciale 429 bloccata verso Cortemilia. Persone risultano isolate nei comuni di Lisio, borgate di Pamparato, Viozene e Upega. Allagati i campi da calcio a Bastia e Clavesana. A Bastia Mondovì il Tanaro ha varcato il ponte ed è esondato nella piazza, allagando abitazioni e cantine, e la zona dell'area sportiva, ricoperta di fango.

VAL CORSAGLIA

Il Corsaglia, ingrossato dalle forti piogge della notte, ha completamente eroso la strada provinciale all’altezza del bivio per Pra, interrompendo la strada tra Corsaglia e Bossea. Alcune frazioni, come Fontane, e una parte di Frabosa Soprana sono al momento senz’acqua. A preoccupare particolarmente anche la zona oltre il giro dello Scarrone, da dove iniziano gli alpeggi dell’Alta valle fino alla zona della Stalla Rossa. Qua l’acqua ha portato via il ponte che collega alla borgata Borello, e trascinato via due stalle alle Gravere. Inoltre, la parte di strada portata via dal fiume conteneva i tubi dell’acquedotto delle Langhe e di quello comunale di Frabosa Soprana, per cui si stanno cercando di valutare i danni.

VAL CASOTTO: CASA SEMI DISTRUTTA, SALVATA UNA PERSONA

La frazione di Valcasotto (Pamparato) è isolata sia dalle prime luci dell'alba a causa di una serie di smottamenti dovuti al maltempo che hanno coinvolto la strada SP178 sia in direzione Pamparato sia Garessio. In borgata Frera il torrente Casotto è esondato allagando i campi adiacenti e interessando delle abitazioni. I danni maggiori si sono però verificati in borgata Iumini, in cui un movimento franoso di ingenti dimensioni ha rovinato su una casa distruggendola in parte. Il residente, in stato di shock, è stato tratto in salvo grazie all'aiuto di alcuni compaesani. Il torrente Casotto ha superato gli argini nella notte. Allagamenti in località Riviera dove, proprio in questi giorni, si stavano ultimando lavori di ripristino idrogeologico sul letto del torrente a seguito degli eventi alluvionali del 2016. Coinvolte abitazioni private e strade. Interrotta la circolazione, chiusa la fondovalle. Resiste il ponte “romano”: il manufatto è ancora in piedi, anche se è stato danneggiato nelle sue sponde.

VALLE MONGIA

Crollata parte della provinciale che da Lisio porta a Viola, pare che il tratto tra il mobilificio Lombardi e il Molino Zanone sia isolato per due crolli di strada. Viola può raggiungere Lisio comunque passando per la vecchia strada di Lisio, quindi non c è isolamento per gli abitanti del paese.

STRADE CHIUSE
  • SP 251 valico del Colle dell'Agnello – Confine di Stato
  • SP 301 tronco Entracque – San Giacomo dal km 5 (bivio delle Rovine)
  • SP 154 tronco Ponte di Nava – Viozene dal km 1+600
  • SP 278 tronco Vernante – Folchi in corrispondenza del Ponte sul torrente Vermenagna (in località Vernante)
  • SP 255 tronco Bivio SS 21-Pratolungo-Sant'Anna di Vinadio-Colle Lombarda (confine di Stato)
  • SP 239 tronco 1: Sant'Anna di Valdieri – Terme di Valdieri
  • SP 232 località Corsaglia – Fontane
  • SP 35 Serra – Pamparato
  • SP 60 Ponte sul fiume Tanaro in località Piantorre di Castellino Tanaro
  • SP 60 Ponte sul Torrente Corsaglia in Località Prata di Lesegno
  • SP 164 Fondovalle Casotto
  • SP 101 Ceva – Mombasiglio
  • SP 34 Mombasiglio – Lisio
  • SP 34 dal Km 9+000 al Km 10+600, bivio con SP 143
  • SP 218 Ponte sul Torrente Corsaglia nel Comune di San Michele Mondovì (aperto il ponte nel centro abitato di San Michele Mondovì)
  • SP 12 Ponte Remolino sul Fiume Tanaro nei Comuni di Cigliè e Niella Tanaro
  • SP 12 Ponti sul Fiume Tanaro compresi sul tr: Bastia Mondovì – Novello
  • SP 277 Bivio con SP 34 Viola Castello
  • SP 143 Scagnello – Battifollo

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