Manuel Balbis, consigliere di Ormea, aderisce a Fratelli d’Italia
«Ringrazio il partito per l’eccellente opportunità che mi è stata concessa. Ho aderito a “Fratelli d’Italia” perché condivido le idee e gli ideali di libertà e di vicinanza ai cittadini che ha sempre portato avanti. Infatti, più di ogni altro partito, e mi unisco ai miei colleghi nel rivendicarlo con orgoglio, ha saputo interpretare le richieste dei cittadini del nostro Paese, lavorando sempre con coerenza, costanza ed impegno, anche in un periodo difficile e critico quale quello in cui ci troviamo ora a vivere. Così, mi sono avvicinato alla politica per dare un contributo concreto alla crescita dei giovani e dei lavoratori del nostro territorio: sono loro la vera spina dorsale e il futuro della nostra comunità». Con queste parole Manuel Balbis, consigliere comunale di opposizione ad Ormea, annuncia il suo ingresso nel partito guidato da Giorgia Meloni.
Dopo Christian Sciolla (Carrù) e Fabrizio Pellegrino (Peveragno), un altro esponente della politica amministrativa locale ha deciso di aderire a “Fratelli d’Italia”.
«Continuiamo a radicarci ancor più in ogni angolo della nostra splendida provincia – commenta il coordinatore provinciale del partito, William Casoni –. In questo modo, confermiamo la nostra attenzione a tutte le problematiche evidenziate dai cittadini, con un occhio particolare alle nostre valli e alle nostre montagne, da sempre lasciate in disparte dalla politica ed ora drammaticamente trascurate da chi ci governa. Radicarci in Val Tanaro è per noi un onore: sapremo rispondere alle esigenze della popolazione, forte e tenace, che ha saputo negli ultimi anni affrontare i drammi di diverse alluvioni e inondazioni reagendo a testa alta e con determinazione. Mi unisco all’on. Monica Ciaburro, al nostro capogruppo in Consiglio regionale, Paolo Bongioanni, al responsabile per gli Enti locali, Rocco Pulitanò, e al partito tutto nel porgere a Manuel i nostri migliori auguri di incoraggiamento: farà un eccellente lavoro ed è per noi un piacere accoglierlo tra i nostri amministratori, competenti e sempre a fianco dei cittadini».
Balbis, lo scorso maggio, fu al centro di una polemica politica piuttosto vivace: a seguito di un suo post con commenti non proprio eleganti sul rilascio dopo il rapimento in Kenya della cooperante Silvia Romano, si era scatenata l’indignazione di molti, compresa quella del sindaco di Ormea, Giorgio Ferraris. La vicenda giunse anche sui banchi del Consiglio comunale che, con i voti della maggioranza, approvò un ordine del giorno in cui considerava «inaccettabili, gravemente offensive per la dignità delle persone e degne di profonda riprovazione le affermazioni del consigliere Manuel Balbis, in totale contrasto con i principi della nostra Costituzione e le ritiene incompatibili con la carica di rappresentante dei cittadini da lui ricoperta»