Elezioni comunali a Lequio: i programmi di Trossarello e Galfrè a confronto
In vista delle prossime elezioni comunali, in programma il 3 e 4 ottobre, a Lequio Tanaro si entra in piena campagna elettorale. Detto che l’attuale sindaco Raffaele Dalmazzo non si ricandiderà, sarà “corsa a due” tra l’attuale vicesindaco Giuseppe Trossarello, capogruppo di “SiAMO Lequio” e lo sfidante Simone Galfrè, della lista “Lequio Tanaro 2021”. Questa settimana mettiamo a confronto i programmi elettorali dei due schieramenti.
“SiAMO Lequio”: Casa di riposo, scuola, Pro loco, contributi statali
Fittissimo e particolareggiato il programma di “SiAMO Lequio”, con il candidato Giuseppe Trossarello, che riassumiamo di seguito. Tra gli obiettivi, salvaguardia del territorio agricolo con controllo dell’utilizzo dei trattamenti chimici, verifica dei pozzi abbandonati, sistemazione delle bealere e sistemazione dei punti di “dissesto”. Potenziamento delle consegne spese e medicinali, trasporto verso gli ospedali e attivazione dell’ambulatorio medico. Promuovere la riapertura della Casa di riposo “Don Comino”, installazione della fibra ottica, attivazione di un punto wi-fi libero, attività extrascolastiche per giovani e bimbi, serate informative e letture in Biblioteca. Eliminare le barriere architettoniche al cimitero, completare il modulo mancante dei loculi al cimitero di Costamagna, nuove cassette crematorie e nuovi servizi igienici. Sui lavori pubblici, riqualificazione degli Uffici comunali, sistemazione delle aree verdi e attivazione della rete metano e fognaria, dove ancora mancante. Si punterà ad accedere a contributi provinciali, regionali e statali. Per la scuola, passaggio della Primaria all’I.C. Bene Vagienna e eliminazione delle barriere architettoniche. Nuovo sistema di videosorveglianza, attivazione della Polizia locale aderendo all’Unione Fossanese, mettere in sicurezza l’area sportiva e affidarla ad un’Associazione e rifare il campetto dietro la scuola. Infine, sul turismo, installazione di una panchina gigante, valorizzazione dei prodotti tipici e costituzione di una nuova Pro loco.
“Lequio Tanaro 2021”: Tari, Imu, “bio masse”, contributi alle famiglie
“Lequio Tanaro 2021”, con il candidato Simone Galfrè, punta all’azzeramento dell’Imu e alla riduzione al minimo di legge della Tari (tassa rifiuti) con adozione di sistemi alternativi efficienti, che premino finanziariamente l’impegno dei cittadini, senza il “porta a porta”. Stop al consumo del territorio, recupero delle “bio masse” agricole di scarto e simili per la produzione di energia termica ed elettrica, creazione di un “monte locale” complementare indipendente dalle banche centrali e revisione del piano idrogeologico, con vincoli su alcune aree. Nel testo si legge inoltre la volontà di potenziare l’assistenza agli anziani e alle persone non autosufficienti o a basso reddito, favorendo la domiciliarizzazione dell’assistenza e l’erogazione di contributi alle famiglie. Attenzione inoltre ad un migliore utilizzo della Polizia locale (più orientata verso la sicurezza della popolazione) e allo sport, con potenziamento impianti e incentivi a coloro che vogliono investire sullo sport attivo.