Sabato mattina si parla di ambiente e clima ai “Dialoghi Eula”
A quasi due anni di distanza le porte dell’antica chiesa di Santa Caterina tornano ad aprirsi per un nuovo appuntamento con i “Dialoghi Eula”. Sicuramente un passaggio significativo per la comunità villanovese, che sta progressivamente ritrovando una normalità (a settembre è tornata l’Addolorata, pur in versione ridotta, e domenica è stato possibile celebrare la commemorazione del 4 Novembre con la tradizionale sfilata). I “Dialoghi Eula” sono il primo evento a tornare pienamente alla propria forma classica (preludendo, tra l’altro, a Bee il 20-21 novembre, con il ritorno dell’esposizione zootecnica).
Ambiente al centro del dibattito
I “Dialoghi Eula” sono da sempre un laboratorio importante, fucina di idee, occasione di dibattito pubblico, opportunità per aggiornarsi e fare il punto sui grandi temi dell’agenda nazionale. Anche per questo è un appuntamento molto considerato dagli addetti ai lavori e la platea è da sempre affollata di amministratori e autorità. Il Festival, organizzato dal Comune di Villanova che si avvale della direzione scientifica dell’economista Fulvio Bersanetti, quest’anno si concentra sul grande tema al centro del dibattito globale, oggetto dell’enciclica di Papa Francesco, la “Laudato Sì” del 2015. La tutela dell’ambiente e dell’ecosistema globale è il grande tema che si è imposto all’attenzione generale, dopo lo shock del Covid. I cambiamenti climatici su larga scala sono il segnale più evidente di un problema che non può più essere rimandato: il mondo deve ridurre il proprio impatto e alimentare uno sviluppo più sostenibile, pena il disastro. L’agenda internazionale ha messo questo obiettivo nell’agenda per il 2030. A Villanova se ne parlerà con l’intervento dell’ex-ministro Paola Pisano (fu ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione nel Governo Conte II), dello scrittore e giornalista Roberto Mezzalama (è uscito nel 2021 per Einaudi il suo “Il clima che cambia l’Italia. Viaggio in un Paese sconvolto dall’emergenza climatica”), il fondatore della comunità di Bose, Enzo Bianchi, il fisico e climatologo Claudio Cassardo, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Bruno Tabacci e l’amministratrice delegata della Merlo di Cuneo, Silvia Merlo. La mattinata inizierà alle ore 9: il primo intervento, introdotto dal direttore scientifico Bersanetti, sarà quello della Pisano, proprio sulle possibilità offerte dalla tecnologia per la transizione ecologica. Alle 10.30 si terrà la tavola rotonda con Merlo, Mezzalama e Cassardo, moderata dal giornalista di Lapresse Jean Pellissier, sul tema dell’emergenza ambientale. Alle 11.30, interverrà Tabacci, con un focus specifico sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, un passaggio che sicuramente riscuoterà lo specifico interesse dei sindaci dei territori. Infine, con l’introduzione di Michele Pianetta, Enzo Bianchi tratterà alle 12 il tema “Etica e ambiente, la tutela del creato” in duetto con il giornalista Alex Corlazzoli.
«I “Dialoghi Eula” si confermano un appuntamento di forte richiamo per la qualità e l’attualità degli argomenti trattati – aggiungono Michelangelo Turco, sindaco di Villanova M.vì, e Michele Pianetta, vicesindaco e “anima” della manifestazione – e siamo orgogliosi che, in ogni edizione, Villanova assurga agli onori delle cronache per l’autorevolezza e la visione dei diversi contributi proposti. Quest’anno, poi, il ritorno in presenza ci fa respirare la normalità perduta e ci fa guardare al 2022 con maggior speranza e consapevolezza».
«Nonostante le difficoltà logistiche ancora legate al periodo pandemico – afferma Fulvio Bersanetti, direttore scientifico del festival e co-ideatore della manifestazione nel 2014 – siamo estremamente soddisfatti per il programma predisposto e ringraziamo fin da ora tutti coloro che hanno accettato il nostro invito. La tematica scelta per quest’edizione è senza dubbio ambiziosa nella sua complessità, ma crediamo di essere riusciti a declinarla secondo diverse sensibilità e punti di vista, dalla tecnologia alla politica, dall’economia alla spiritualità e alla climatologia».
Il programma
Ore 9.00
Registrazione e saluti istituzionali
Ore 10.00
“Il contributo della tecnologia alla transizione ecologica” Introduce Fulvio Bersanetti, direttore scientifico Dialoghi Eula. Ospite Paola Pisano, docente associata Università di Torino, già ministro per l’Innovazione
Ore 10.30
“Codice rosso per il clima: non è tempo
dei bla bla bla”.
Ospiti Silvia Merlo, presidente Saipem e amministratore delegato Merlo Spa, Roberto Mezzalama, esperto in valutazione di impatto ambientale e scrittore, Claudio Cassardo, fisico e climatologo Università di Torino. Modera Jean Pellissier, giornalista
Ore 11.15
coffee break
Ore 11.30
“La grande sfida del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. Ospite Bruno Tabacci, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Modera Jean Pellissier, giornalista
Ore 12.00
“Etica e ambiente: la tutela del creato”. Introduce Michele Pianetta, ideatore Dialoghi Eula, vicesindaco di Villanova M.vì Ospite Enzo Bianchi, fondatore Comunità di Bose e saggista. Modera Alex Corlazzoli, giornalista “Il Fatto Quotidiano” e maestro.
Gli Ospiti
Paola Pisano dopo la laurea in Economia presso l’Università di Torino, un Master in Finanza e un Dottorato di Ricerca in Innovazione, ha sempre lavorato nel campo della tecnologia e del digitale. Nel settore privato si è occupata di progetti di digitalizzazione, nuove tecnologie e riorganizzazione aziendale in settori differenti (bancario, editoriale, moda, Ict, farmaceutico). In ambito accademico, invece, è diventata ricercatore presso l’Università di Torino e ha portato avanti la sua esperienza in Italia e all’estero ricoprendo altresì il ruolo di visiting professor presso la Westminster University. Ha dapprima contribuito a creare e, in seguito, ha diretto il Centro di Innovazione Tecnologica (ICxT) dell’Università di Torino. Nel settore pubblico, infine, è stata assessore all’Innovazione della città di Torino e, nel Governo Conte II, ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione. Oggi è professore associato presso l’Università di Torino, esperta del Ministero degli Affari Esteri su tematiche di innovazione tecnologica e geopolitica e membro del Consiglio di Amministrazione della Digital Library.
Bruno Tabacci, laureato in Economia e Commercio all’Università di Parma, ha lavorato come consulente libero professionista in materia economico-finanziaria ed è stato consigliere di amministrazione di Eni, Snam ed Efibanca e presidente della s.p.a. Autocamionale della Cisa A15. Presidente della Regione Lombardia dal 1987 al 1989, è stato deputato tra il 1992 al 1994 e nuovamente dal 2001. Nel corso della XIV legislatura è stato anche coordinatore del Vast (Comitato per la valutazione delle scelte scientifiche e tecnologiche) e presidente della Commissione di cooperazione italo-messicana. Presidente nazionale di Centro Democratico, è oggi sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla programmazione e al coordinamento della politica economica.
Enzo Bianchi, dopo gli studi alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Torino, alla fine del 1965 a Bose fonda l’omonima Comunità monastica di cui è rimasto priore fino al 2017. Nel 1983 fonda altresì la casa editrice Qiqajon specializzata in testi di spiritualità biblica, patristica, liturgica e monastica. Nel corso degli anni ha ricevuto una laurea honoris causa dall’Università di Torino (2000) e dall’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo (2016).
Alex Corlazzoli, nato a Crema nel 1975, si definisce “un maestro di campagna”. Oltre a insegnare alla Scuola primaria, è giornalista, scrittore e viaggiatore, da sempre attento alle realtà sociali più difficili e fragili. Ha lavorato a “La Provincia” di Cremona e collaborato con settimanali come “Diario della Settimana”, “Avvenimenti”, “Altreconomia”, “Donna Moderna”, “Gioia”, “Che futuro.it”. Oggi collabora con “Il Fatto Quotidiano” dove tiene anche un blog, “Focus Junior”, “Focus Scuola”, “Scarp de Tenis” e “Conflitti”.
Roberto Mezzalama, una laurea in Scienze naturali e un master in Ingegneria ambientale, dopo dieci anni nel settore pubblico svolge da oltre vent’anni un ruolo apicale in una multinazionale di ingegneria ambientale. Collabora con l’Università di Harvard ed è membro del Consiglio di Amministrazione del Politecnico di Torino. Per Einaudi ha recentemente pubblicato “Il clima che cambia l’Italia. Viaggio in un Paese sconvolto dall’emergenza climatica” (2021).
Silvia Merlo è nata a Cuneo e laureata in Economia aziendale, è amministratore delegato della Merlo s.p.a. Industria Metalmeccanica, membro del Consiglio di Amministrazione, del Comitato controllo rischi e sostenibilità e presidente del Comitato remunerazione di Sanlorenzo s.p.a. Ha, inoltre, ricoperto incarichi di consigliere di amministrazione e di membro di comitati interni in diverse altre società tra cui Leonardo s.p.a., BNL Banca Nazionale del Lavoro s.p.a., GEDI Gruppo Editoriale s.p.a., Erg s.p.a. e Banca CRS Cassa di Risparmio di Savigliano s.p.a.
Claudio Cassardo, laureato in Fisica all’Università di Torino nel 1987, è professore associato presso la Facoltà di Scienze MMFFNN dell’Università di Torino dal novembre 2000 ed è regolarmente invitato a tenere corsi presso la Ewha W. University di Seoul. È stato previsore meteorologo presso il Servizio Meteorologico Italiano ed è responsabile delle stazioni meteorologiche di misura del Dipartimento di Fisica generale dell’Università di Torino. Si occupa prevalentemente dello studio dei processi che avvengono all’interfaccia tra l’atmosfera e la superficie terrestre, con particolare riguardo ai parametri fisici nel suolo e ai flussi turbolenti di calore, anche da un punto di vista climatologico. Ha finora pubblicato una ottantina di lavori su riviste scientifiche internazionali e libri.