fbpx
Skip to main content
sabato 09 Novembre 2024     Accedi

Francesca, 20 anni e… malgara da una vita: «La montagna d’estate è uno spettacolo»

Bastiese, giovanissima, ma con le idee chiare e i piedi per terra. «Questo, un lavoro da uomini? Non credo. Da quando sono nata ho trascorso le mie estati in alpeggio. Ogni volta ancora mi emoziono»

Mattia Clerico

L’aria di montagna, il vento, i cieli limpidissimi e i temporali improvvisi, il profumo dell’erba, i prati in fiore, il suono dei campanacci tra i pascoli… fanno parte da sempre della sua vita. Francesca Porta, 20 ancora da compiere, è praticamente cresciuta in alpeggio, ad Acceglio, dove la sua famiglia porta le mucche ogni estate. Quei posti sono diventati per lei una seconda casa. «Fin da piccoli, io e mio fratello trascorrevamo tutta l’estate in alpeggio, provando a fare i malgari, poi siamo cresciuti ed abbiamo iniziato a “fare sul serio”. La montagna nella bella stagione è senza dubbio la parte più suggestiva del nostro lavoro» ci racconta, emozionata, lei che dopo essersi diplomata all’Istituto agrario di Mondovì ha deciso senza tentennamenti di restare “in casa”, per lavorare nell’azienda agricola di suo papà Dario, che la famiglia manda avanti ormai da cinque generazioni, al Villero di Bastia. «Tutti dicono che questo sia un lavoro da uomini? Io non credo, le opportunità e gli ambiti sui quali focalizzarsi sono tanti, diversi tra loro e molto interessanti e stimolanti. A casa abbiamo quasi 500 animali: vacche, vitelli, tori. Poi c’è tutto il lavoro che riguarda la cura dei campi. Bisogna seminare, fare il fieno, irrigare. Nel nostro lavoro non ci si annoia proprio mai – prosegue Francesca –. Qualche anno fa sognavo di vivere ogni istante sui miei pascoli, in alpeggio, poi purtroppo ho capito che non è sempre possibile. Mentre gli animali sono in montagna infatti la vita dell’azienda agricola prosegue “in pianura”, nei campi: bisogna dividersi i compiti. C’è anche un sacco di burocrazia da seguire, ci sono pratiche da espletare, scadenze da rispettare – aggiunge –. Io comunque, appena posso, mollo tutto e scappo in montagna. Con l’arrivo della stagione fredda invece gli animali tornano in pianura. Li lasciamo all’aperto nei prati, finché non nevica o fino a quando le temperature non diventano troppo rigide, poi li spostiamo nella stalla, per l’inverno. A questo punto inizia un altro periodo dell’anno per me fantastico, io lo chiamo il periodo dei “bimbi piccoli”, quello delle nascite. Quasi ogni giorno ci sono nuovi arrivati, tutti bellissimi».

«La partenza per gli alpeggi… una festa per noi e per gli animali»
«La montagna è la parte migliore del nostro lavoro di allevatori, ma anche gli animali sono contenti di partire e capiscono che sta arrivando il momento della festa – racconta Francesca, emozionata al solo pensiero –. Ogni primavera, quando in stalla iniziamo ad allacciare i campanacci al collo delle vacche, ci accorgiamo chiaramente che sono contente, c’è euforia. Scalpitano, si vede che sono felici. Salgono di corsa sul camion e non vedono l’ora di arrivare. Una volta ad Acceglio è uno spettacolo: scendono dal rimorchio e iniziano a correre tra i prati». L’azienda Porta di Bastia è tradizionalmente legata all’allevamento e alla produzione di carne della razza autoctona più pregiata, la Piemontese, ma Francesca sa bene che la diversificazione e le nuove idee possono portare nuova linfa in futuro e permettere magari di ampliare ancora una realtà già ben consolidata. «Sono curiosa e mi piace imparare. Voglio provare un po’ tutti gli aspetti ed i mestieri legati al nostro ambito – spiega –. Ho lavorato infatti in macelleria, sono molto attratta dalle prospettive che offrono gli agriturismi e la scorsa estate ho trascorso i mesi centrali della stagione in una realtà “di nicchia” nella produzione di formaggi di alta qualità al Sestriere. Se in futuro dovessero esserci le giuste opportunità, voglio farmi trovare pronta».

Francesca con Dario, suo papà, in alpeggio

Condividi:


Articoli correlati

Prima pagina Monregalese

Prima pagina Ceva / Val Bormida

Visit Mondovì

Arte e Cultura

Mondovì, La Torre del Belvedere e il viaggio

Un Belvedere sul Mons Regalis Montagne, colline, pianura, a perdita d’occhio.Tutto il monregalese, e anche oltre, sotto gli occhi, a portata di sgua...
Arte e Cultura

Mondovì, Il Museo della ceramica

Alla scoperta della grande tradizione industriale e artigianale monregalese al Museo della ceramica di Mondovì La storia produttiva ed industriale di...
Sci

Prato Nevoso, la montagna a 360 gradi

“Fun place”: esperienza di puro divertimento che va oltre gli sci Dodici impianti di risalita comprensivi dei tapis roulant della cosiddet...
Arte e Cultura

Augusta Bagiennorum, Roma ai piedi delle Alpi

Le rovine della città antica, e in paese un Museo con resti e ricostruzioni in 3D “Se la commedia è stata di vostro gradimento, applaudite e t...
Curiosità e Tradizioni

Enogastronomia monregalese

Enogastronomia monregalese – il cibo è esperienza Non solo gli occhi e orecchie, sono invitati alla festa del Monteregale; nel viaggio si incon...
Arte e Cultura

Santuario di Vicoforte L’ascesa verso il cielo

La basilica dedicata alla Regina Montis Regalis lascia incantati, con la sua cupola ellittica tutta affrescata, la più grande del mondo “E la b...
Arte e Cultura

Mondovì, Piazza Maggiore

Piazza Maggiore, l’Agorà della città antica Piazza Maggiore, ovvero il luogo che in passato era al centro della vita politica e amministrativa...
Arte e Cultura

La purezza del Sacrario di Bastia

Il Sacrario di Bastia San Bernardo dedicato ai partigiani La ghiaia del viale emana un bianco che richiama alla purezza. È leggermente in salita ma u...
Arte e Cultura

Bastia, Gli angeli e i demoni di San Fiorenzo

San Fiorenzo: sulle pareti della cappella si accendono le “vignette” della Bibbia dei poveri I serpenti, viscidi, scorrono, dappertutto. Sono...
Enogastronomia

Dogliani, un nome che fa vino da tutte le parti

Il rosso è talmente radicato nella tradizione produttiva di Dogliani che il vino di tutte queste colline, patria del Dolcetto, ha adottato come denom...
Attività

La terra del vino

Alla scoperta del grande vino del monregalese: Dolcetto e Nebbiolo, ma anche Arneis, Favorita, Barbera e la sorprendente Nascetta L'articolo La terra ...
Arte e Cultura

Mondovì: la Chiesa della Missione e il gran teatro barocco

La Chiesa della Missione: il capolavoro barocco di Andrea Pozzo Futuristici occhiali-visori in 3D da mettersi addosso. In Chiesa. A Mondovì è possib...
Attività

Oasi di Crava Morozzo, le meraviglie

Oasi di Crava Morozzo: una piccola oasi di pace, con un grande stagno, una ricca vegetazione e una ricchissima fauna. Si tratta della prima Oasi Lipu,...
Arte e Cultura

Mondovì, La Cattedrale di San Donato

Dai giardini del Belvedere, dopo pochi passi si incontra il Vescovado, subito dopo davanti al visitatore si staglia l’ampia macchina della Cattedral...
Enogastronomia

Valcasotto, Il Borgo dei formaggi

Beppino Occelli ne ha fatto il suo “diamante”, un successo mondiale A Valcasotto ci sono i tetti in pietra, le balconate in legno e le casette alt...
Itinerari

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico 🚴‍♂️🚶‍♂️ Un viaggio attraverso borgate abbandonate, eroici avamposti abitati t...
Itinerari

L’Alta via del sale – itinerario escursionistico

🚴‍♂️ 🚶‍♂️🚗🏍 Percorribile a piedi, in bici, o con mezzi motorizzati idonei Per alcuni è la strada bianca più spettacolare d...
Arte e Cultura

Mondovì, “Liber” il Museo della Stampa

Il museo della stampa di Mondovì è ospitato nell'ex Collegio delle Orfane a Mondovì Piazza e ospita una collezione completa delle macchine che hann...
Attività

Il Giro del Marguareis – tour escursionistico

Il giro del Marguareis – tour escursionistico 🚶‍♂️ Versanti prativi e sinuosi che d’improvviso si inabissano per centinaia di metri; ...
Arte e Cultura

Mondovì, La “fune” che sale e scende

Il viaggio tra la parte bassa e la città alta La Funicolare che a Mondovì collega Breo a Piazza ha, per i monregalesi, l’appeal senza tempo dei lu...
Enogastronomia

Vigne e vignaioli, il vino di Clavesana

Fare il vino insieme: la Cantina di Clavesana Alle Surie il vento quando soffia è più intenso che da altre parti. Ci si arriva salendo un po’ sopr...
Montagna

Mondolé Ski

Un unico grande comprensorio sciistico con oltre 130 chilometri di piste e quattro punti d’accesso Quando l’inverno discende sulle montagne del Mo...
Arte e Cultura

Mondovì Breo: la fontana dei bimbi, un automa e un delfino

Mondovì Breo, la Chiesa di San Pietro e Paolo Nel quartiere Breo di Mondovì la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che sorge sulla piazza omonima. La s...
Attività

I grandi formaggi del monregalese

Formaggi del Monregalese tra Raschera, Murazzano, Bra, tome e un tradizione che si tramanda da secoli I formaggi, tra gli alimenti principe della trad...
Arte e Cultura

Il castello di Casotto, bell’addormentato nel bosco che ora si risveglia

Sulla strada che da Valcasotto va a Garessio, ecco che si erge il magnifico castello di Casotto, la Reggia Sabauda realizzata da Carlo Alberto sui res...