Una potatura spettacolare: “arrampicatori” al lavoro, sui cedri secolari a Dogliani
Con un intervento davvero spettacolare, nei giorni scorsi la famiglia Taricco è intervenuta nella potatura e messa in sicurezza di due cedri secolari, presenti nel parco della sua abitazione, che costeggia viale Rimembranza, a Dogliani. Dopo le necessarie verifiche, perizie e sopralluoghi, sul posto è intervenuta una ditta specializzata in operazioni su alberi ad alto fusto. Quattro operai, utilizzando la tecnica del “tree climbing”, si sono così issati su alcune corde, “arrampicandosi” di fatto lungo i due grossi tronchi, per poter poi lavorare in sicurezza sulla chioma. La dott.ssa Marcella Taricco, psicologa, proprietaria dell’abitazione con la sua famiglia, ci ha spiegato: «Questo intervento aveva due obiettivi principali: la messa in sicurezza e, allo stesso tempo, il mantenimento del benessere e la stabilità degli alberi e delle radici. I protagonisti sono due cedri ultracentenari, che da sempre appartengono alla nostra famiglia: si tratta di un “Cedrus Atlantica” e di un “Cedrus Deodara”. Prima di intervenire, abbiamo richiesto una relazione al dottor Guarino, botanico, che ha anche seguito il grande parco Burcina di Biella, il quale ci ha appunto consigliato una potatura in “tree climbing”. Le operazioni, seguite dal dottor Guarino, sono state eseguite dall’impresa “InQuota” di Santo Stefano Roero, affiancata dai giardinieri Vajra, di Carrù. I quattro ragazzi che si sono arrampicati sugli alberi sono dei veri atleti; la potatura con questo metodo infatti richiede grande preparazione fisica, oltre alle capacità tecniche di intervento. In particolare – ha aggiunto – si è intervenuti per eliminare il secco e tagliare alcuni rami che potrebbero fare “ostruzione” in caso di improvvise raffiche. Il ventò potrà fluire liberamente tra i rami, senza trovare ostacoli, scongiurando un pericoloso “effetto vela”». Il consigliere Antonio Bosio ha aggiunto: «Come Comune, già da tempo stiamo sensibilizzando l’opinione pubblica su questo tema, specialmente nei casi in cui alcuni alberi ad alto fusto presenti in proprietà private si trovino particolarmente a ridosso delle strade pubbliche. La famiglia Taricco ha accolto positivamente le nostre esortazioni, sostenendo in questi giorni un intervento davvero importante per la comunità».