La famiglia Bosio di “Aquarama” acquisisce la ex “Rubinetteria Ferrero” di Farigliano
Era il febbraio 2020, quando la storica “Rubinetteria Ferrero” di Farigliano chiudeva definitivamente i battenti. L’azienda a conduzione famigliare, per motivi finanziari, l’anno precedente era passata in mano al gruppo Dall’Era di Brescia, che aveva firmato un contratto temporaneo, fondando la “Ferrero valvole”. Poi però, in pochi mesi, anche la “Ferrero valvole” era stata costretta alla chiusura, lasciando a casa una trentina di dipendenti. Adesso, a due anni di distanza, il grande complesso della ex “Rubinetteria” torna a nuova vita. La famiglia Bosio di Mondovì, proprietaria di “Aquarama Srl” infatti, tra agosto e settembre 2021 si è aggiudicata all’asta l’intera area, entrandone fisicamente in possesso all’inizio di quest’anno, una volta espletate tutte le formalità burocratiche. “Aquarama” è un’importante azienda del territorio con sede a Novello, specializzata nella produzione di macchinari per autolavaggi, che attualmente conta circa 140 dipendenti, quattro filiali e numerosi investimenti all’estero. Davide Bosio, Ceo dell’azienda, nel darci la bella notizia, ci spiega: «Il nostro obiettivo è spostare parte della produzione dei macchinari a Farigliano, nella ex Rubinetteria, entro la fine del 2022. Abbiamo acquisito il capannone da circa 9 mila metri quadri, più tutto lo stabile degli uffici. È difficile dire quanti posti di lavoro in più si creeranno, ma sicuramente saranno diversi, anche se molto dipenderà dal tipo di produzione. Possiamo dire comunque che ci saranno oltre 10 nuovi posti. Gli interventi di sistemazione e messa a norma del sito comunque sono ingenti. Fortunatamente la nostra azienda è in crescita, il business e i volumi sono aumentati e abbiamo bisogno di nuovi spazi per ampliare la produzione». La famiglia Bosio ha già ordinato i nuovi macchinari per Farigliano, tutti con tecnologia di ultima generazione 4.0, che arriveranno nei prossimi mesi e dovranno poi essere installati. «A Farigliano ci occuperemo sicuramente della parte di carpenteria nell’assemblaggio dei macchinari – conclude Davide Bosio –, poi con il tempo vedremo: potrebbe nascere anche una nuova linea di produzione e in quel caso i posti di lavoro aumenterebbero ancora».
La soddisfazione del sindaco: «Una notizia bellissima»
La notizia non lascia ovviamente indifferente il sindaco Ivano Airaldi, molto soddisfatto del recupero e riutilizzo del sito commerciale: «Questa è davvero una notizia graditissima, per il tessuto economico dell’intero paese – commenta –. La ex “Rubinetteria” era ormai un enorme contenitore vuoto ed eravamo consapevoli che per il suo recupero sarebbe stato necessario un grande impegno economico. Ora si creeranno oltretutto anche nuovi posti di lavoro. Alla prima opportunità coglierò sicuramente l’occasione per salutare e conoscere di persona la famiglia Bosio, nuova proprietaria».