Non solo Botteghe… commercio equo e solidale: una realtà solida in tutta la “Granda” a Mondovì, Cuneo, Fossano, Saluzzo e Borgo. Gestite dalla cooperativa sociale Proteo
Altromercato è una Società Cooperativa a fini consortili, nasce con una vocazione: favorire il mercato equo solidale. Oggi è la principale realtà di Commercio Equo e Solidale in Italia e si sviluppa su tutto il territorio Nazionale con più di 200 punti vendita: “Le Botteghe”.
Fare commercio in modo equo e solidale significa mettere sempre al centro le persone, le comunità, il pianeta, generare impatto positivo e opportunità di sviluppo in tutto il mondo, attraverso il commercio equo e la cooperazione internazionale.
Le Botteghe Altromercato sono luoghi dove le persone possono entrare in contatto con storie, valori ed esperienze da tutto il mondo e toccare con mano prodotti etici che parlano di sviluppo sociale e sostenibilità ambientale e di rispetto dei diritti e delle condizioni di lavoro della manodopera impiegata.
Commercio equo e solidale: cosa trovi in bottega?
Si spazia dalla moda etica ad articoli per la casa, con i suoi complementi d’arredo frutto di lavorazioni artigianali tradizionali, provenienti da filiere controllate ai prodotti identitari e più conosciuti della proposta food Altromercato, come il caffè e il cioccolato, prodotti alimentari di altissima qualità che provengono da ogni continente nonché alcune specialità di partner selezionati, con tante proposte per ogni momento della giornata.
Dal gennaio 2020 Proteo gestisce sul territorio 5 Botteghe Altromercato che ben rappresentano tutti i valori del mondo equo e solidale, ma che hanno anche un forte legame con il territorio.
LA BOTTEGA DI MONDOVÌ
La Bottega di Mondovì oggi gestita da Giorgia e Chiara, ha una storia importante: nasce nel 1994 con l’associazione “Cose dall’Altro Mondo” per volontà di un gruppo di amici per promuovere il commercio equo e solidale poi si espande fino ad arrivare nel centro della città con un nuovo punto vendita che si pone come obiettivo quello di diventare punto di riferimento per chi vuole acquistare moda etica, articoli casa unici come le splendide ceramiche di Bat Trang, un piccolo villaggio nella regione di Hanoi, rinomato per la sua produzione artigianale fin dal XV secolo; articoli di artigianato come quelli che arrivano dai progetti Craft Link la cui mission è rivitalizzare la cultura vietnamita (attivi in oltre 30 comunità nel mondo), o gli splendidi cesti e i prodotti del progetto Corr - The Jute Works.
«Un progetto che piace molto ai nostri clienti è I Was a Sari – ci dicono le responsabili della Bottega di Mondovì –. Si tratta di un marchio nato dalla collaborazione tra il dipartimento di design della moda del Politecnico di Milano e CORP India, Srujna e Reality Gives, ONG che lavorano nel territorio di Mumbai. A partire da sari riciclati, il tipico tessuto che le donne indiane utilizzano per abbigliarsi, nascono accessori moda, gioielli e capi d’abbigliamento, ideati da giovani designer e confezionati da donne provenienti dagli slum di Mumbai, garantendo loro un lavoro retribuito e finanziando progetti di miglioramento della condizione socioeconomica femminile».
LA BOTTEGA DI CUNEO
Molto più grande e con una maggiore offerta alimentare è la Bottega di Cuneo. Antonella e Maura, da anni punto di riferimento in negozio, ci raccontano la storia di questa bottega, che apriva le sue porte l’11 novembre 1989 nel Centro Commerciale del Quartiere San Paolo di Cuneo, con l’intento di creare una coscienza critica nei consumatori. Trasferitasi poi nel cuore di Cuneo, vanta un assortimento completo con molti prodotti biologici, per intolleranze, prodotti locali a chilometro zero e di cooperative sociali, antimafia ed economia carceraria che trovano nel commercio equo un naturale alleato. La Bottega ha scelto di mantenere una buona proposta di moda etica e articoli per la casa, che in maniera sempre maggiore vengono ricercati anche dalla clientela più giovane sempre più sensibile a questi temi. «Uno dei progetti che in questi ultimi anni ci ha reso particolarmente visibili, soprattutto nell’ambito della moda, con i suoi capi di abbigliamento è la proposta realizzata da QUID. Si tratta di una Cooperativa Sociale di Verona che vede impiegate persone, soprattutto donne, in situazione di fragilità economica e sociale. La cooperativa utilizza, per la realizzazione dei suoi capi, le ultime bobine di tessuti di grandi aziende di moda. I materiali, che sarebbero destinati al macero, diventano così capi unici realizzati da donne uniche che sanno dare quel “quid” in più ai nostri abiti ed accessori».
LA BOTTEGA DI FOSSANO
La Bottega di Fossano è un piccolo spazio che accoglie al suo interno il mondo intero, nata nel 1996 da un gruppo di volontari con il desiderio di aiutare i Paesi in via di sviluppo promuovendone le attività lavorative e produttive. È ancora oggi importante punto di riferimento per l’acquisto di prodotti alimentari e di cosmesi bio e Plastic free e di abbigliamento naturale e sostenibile. Cristina, responsabile della Bottega ci racconta di un progetto in particolare «La coloratissima linea di borse e accessori unici di Soruka, realizzati a mano dagli artigiani di Calcutta e Delhi, utilizzando ritagli di pelle invenduti. Ogni anno, l’industria del pellame indiana genera enormi quantità di scarti che vengono bruciati in forni tradizionali, mettendo in pericolo la salute di chi vive nelle vicinanze, oppure buttati in discariche dove inquineranno il sottosuolo per decenni. Soruka trasforma questi scarti in pezzi unici e irripetibili».
LA BOTTEGA DI SALUZZO
Nel cuore del centro storico, immersa in un contesto affascinante come la città che la ospita La Bottega di Saluzzo, la più particolare di tutte. Nata nel 1996 anche lei da un gruppo di volontari è ancora oggi una realtà attenta ai principi di giustizia sociale. Enrica, Responsabile di Bottega ci racconta infatti di un progetto molto local «Un progetto che ci sta particolarmente a cuore è quello della cooperativa Voci Erranti presso il carcere di Saluzzo, che gestisce il biscottificio proprio all’interno dell’Istituto, in cui i detenuti hanno la possibilità di imparare un mestiere, di prepararsi per il futuro reinserimento sociale e di promuovere un’economia attenta alle persone e alle relazioni. In più, i loro biscotti Galeotti sono buonissimi, preparati con ingredienti locali, hanno il sapore dei biscotti della nonna ed il pensiero rivolto alla libertà».
LA BOTTEGA DI BORGO SAN DALMAZZO
Momentaneamente chiusa e in via di ristrutturazione la Bottega di Borgo San Dalmazzo è un bel progetto per Proteo e per Sara, la responsabile Bottega molto attenta ai valori della sostenibilità ambientale.
I VOLONTARI delle Botteghe del commercio equo solidale
«Un ringraziamento e una menzione speciale va a tutti i volontari presenti nelle Botteghe – ci dicono dalla coop. Proteo – un fatto che contraddistingue la nostra rete e che riflette la volontà di mettersi in gioco in prima persona. Conoscono bene i progetti e i produttori per i quali prestano il loro tempo. Faranno del loro meglio per assisterti nelle scelte e in molti casi sapranno raccontarti una storia sul commercio equo, se ti andrà di sentirla».
Ecco dove si trovano le botteghe:
Mondovì, via Sant’Agostino 16A -.tel. 0174 45333 - bottega.mondovi
Fossano, via Garibaldi 8 - tel. 0172 636559 - @bottega.fossano
Cuneo, corso Dante Alighieri, 33 - 0171 634819 - @bottega.cuneo
Borgo S. Dalmazzo, via Garibaldi, 19 - 0171 266532
Saluzzo, via Alessandro Volta, 12 - 0175 46319 - @labottega.saluzzo
Non solo Botteghe… commercio equo e solidale: una realtà solida in tutta la “Granda” a Mondovì, Cuneo, Fossano, Saluzzo e Borgo
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