Mondovì-Ucraina: partiti i sei volontari che aiuteranno 25 persone a scappare dalla guerra
Sono partiti questa mattina, destinazione Polonia al confine con l'Ucraina. Sono i sei volontari che porteranno viveri e altri beni ai profughi ucraini e, al ritorno in Italia, porteranno con loro 25 persone in fuga dalla guerra, tra cui 12 bambini. Sono Massimo Ravera, Davide Mazzucco, Mauro Gasco, Piergiorgio "Boba" Bogliaccino, Giancarlo Gonella e Roberto Marenchino.
Una spedizione umanitaria tutta monregalese, nata dal cuore di sei volontari che hanno deciso di fare qualcosa in prima persona. Un viaggio della speranza per 25 vite umane: verranno portate dall'Ucraina in Italia, altre prese "a metà strada" e portate in altre zone.
Tutto questo ê nato da una chiacchierata fra Massimo e Davide, uno scambio di messaggi. «Davanti alla tragedia di chi cercava di scappare dalla guerra, ho scritto a Davide: "dici che se trovassimo un furgone, potremmo dare una mano a qualcuno a raggiungere l'Italia?" - racconta Ravera -. Lui mi ha risposto: "mi stai tentando"». Il giorno dopo avevano trovato contatti e furgone. Quello dopo ancora, una montagna di materiale donato da amici che avevano letto il loro appello. E quello dopo ancora, la spedizione si era triplicata: sei volontari, tre furgoni.
Sono partiti da Mondovì questa mattina, martedì 8 marzo, coi mezzi carichi di beni. I furgoni sono stati messi a disposizione da LPM Pallavolo Mondovì, Atletica Mondovì e Parrocchia di Villanova. Una distanza da percorrere di circa 18 ore. Guideranno due per furgone, dandosi il cambio per riposare.
Secondo la loro tabella di marcia, arriveranno a Katouce, ai confini della Polonia, domani mattina. Qui si divideranno, per raggiungere tre destinazioni diverse: Varsavia, Krakowets e Wroclaw. Caricheranno le prime persone con cui sono già in contatto. Altre le recupereranno lungo il viaggio di ritorno. Potrebbero ripartire per l'Italia già domani sera e rientrare a Mondovì giovedì sera o notte.
EMERGENZA UCRAINA: NOTA DEL COMUNE DI MONDOVÌ
L'Amministrazione Comunale intende esprimere il più grande apprezzamento per tutti i concittadini che, spontaneamente, stanno dando vita ad iniziative di solidarietà nei confronti del popolo ucraino. Medesimo apprezzamento è rivolto alle Associazioni che, parimenti, si stanno adoperando in ogni forma per importanti interventi di tipo assistenziale e benefico.Il Governo e la Giunta Regionale stanno assumendo in questi giorni i provvedimenti atti ad organizzare e coordinare l'accoglienza delle persone provenienti dall'Ucraina. Il Comune di Mondovì ha già attivato una cabina di regia - presieduta dall'Assessore alle Politiche Sociali, Cecilia Rizzola - che gestirà lo sforzo organizzativo dell'Ente, garantito dal Comando di Polizia Locale, dal Gruppo Comunale di Protezione Civile e dagli Uffici del Dipartimento delle Politiche Sociali, in collaborazione col CSSM. Una volta maggiormente chiaro il quadro nazionale e regionale di riferimento, sarà cura del Comune comunicare tutti gli elementi utili alla gestione dell'emergenza e fornire dettagli su come poter aiutare così da garantire un'azione coordinata e quanto più efficace possibile.