FIACCOLATA PER LA PACE – Il sindaco: «Quando è necessario, Mondovì c’è e si mobilita!»

L’intervento alla fiaccolata in p.za Ellero per la terra ucraina segnata dalla guerra

“Quando è necessario, Mondovì c’è, si mobilita, non sta a guardare”, così il sindaco di Mondovì Paolo Adriano, ha introdotto la serata in piazza Ellero giovedì sorso, all’insegna di una fiaccolata per evidenziare la solidarietà con popolo ucraino martoriato dalle bombe con vittime e distruzione, per ridire con forza che la pace è necessaria sempre, che la guerra è una sconfitta per tutti in ogni caso. Il sindaco ha ringraziato gli altri primi cittadini presenti attorno a lui con la fascia tricolore, così come ha sottolineato la partecipazione del vescovo mons. Egidio Miragoli. Lo stesso Paolo Adriano ha parlato della generosità dei monregalesi ed anche della iniziativa approntata da chi si è sobbarcato il viaggio per portare in salvo donne e bambini (i furgoni sono giunti in tarda serata, verso le 23,30, a Mondovì). Quindi p. Michel Budziak, sacerdote ucraini greco cattolico di rito bizantino che è impegnato in diocesi, ha avuto espressioni di gratitudine commoventi per tutto quanto si sa operando in terra monregalese per il suo popolo. Quindi ha intonato l’inno nazionale dell’Ucraina in cui si professa che si è disposti a offrire anima e corpo per la libertà. Una donna ucraina che lavora nel Monregalese, con la voce rotta dal pianto, ha saputo dire un grazie davvero straziante, penando a quanto si sta soffrendo in Ucraina, in questi giorni.