Siamo pressochè al 15 agosto, che viene ribadito come “Ferragosto”, giorno tradizionale – nel cuore dell’estate – per una sosta di vacanza, anche molto breve. Ed è giusto e salutare staccare per qualche momento la spina delle tante attività, fatiche, preoccupazioni… per una pausa che aiuta ad essere umani. “La persona ‘non è solo’ lavoro… Dobbiamo pensare anche alla sana cultura del saper riposare. Questo non è pigrizia, è un bisogno umano”, lo dice Papa Francesco con molta franchezza.
Ma il 15 agosto per i credenti è soprattutto il giorno dedicato all’Assunzione della beata Vergine Maria, contemplata nella sua “pienezza di vita”, dopo aver terminato il corso della sua esistenza terrena, come assunta alla gloria di Gesù Cristo risorto. In Lei vediamo il traguardo che ci attende ed a cui siamo incamminati. Guardando a Lei, si respira speranza, pur in mezzo a tanti affanni. Riconoscendola nella gloria del Figlio, ci si sene sorretti da una forte consolazione. “La festa dell’Assunzione di Maria è un richiamo per tutti noi – dice ancora Papa Francesco –, specialmente per quanti sono afflitti da dubbi e tristezze, e vivono con lo sguardo rivolto in basso, non riescono a rialzare lo sguardo. Guardiamo in alto. Il cielo è aperto; non incute timore, non è più distante, perché sulla soglia del Cielo c’è una madre che ci attende ed è nostra madre. Ci ama, ci sorride e ci soccorre con premura!”.
Ed è quanto ritroviamo artisticamente raffigurato nell’affresco di 6 mila mq. all’interno della cupola del Santuario di Vicoforte, ove il pittore Mattia Bortoloni, a metà ‘700, ci ha lasciato il trionfo luminoso di Maria fra la gioia degli angeli, mentre dal cupolino si protende la Trinità ad accogliere in anima e corpo la Vergine Madre”.
In Certosa la fiaccolata, alla Balma la messa
Sono numerose – anche nella nostra diocesi – le chiese parrocchiali dedicate a Maria Vergine assunta in Cielo, che resta al centro di una devozione mariana molto radicata. Segnaliamo, tra le tante occasioni nei giorni dell’Assunta, la fiaccolata e la messa in Certosa di Pesio domenica 14 agosto alle 20; e lunedì 15 agosto la messa al Rifugio de “La Balma” ai piedi del Mondolè, quale momento condiviso all’interno delle iniziative incentrate sui temi della “Laudato si’”.
E martedì sarà San Rocco in molte cappelle campestri
Così come non mancano le cappelle intitolate a san Rocco, soprattutto agli ingressi dei paesi, ricorrendo alla preghiera di invocazione per essere difesi dai contagi di varie pestilenze nel passato. La memoria di San Rocco cade martedì 16 agosto