Centro aiuto alla vita, il tanto che sta facendo ed il tanto che resta da fare

Si chiude l'anno, ed anche per noi, volontarie del Centro di aiuto alla vita di Mondovì, è tempo di bilanci, di riflessioni e valutazioni sul lavoro svolto – ci dicono le volontarie del Centro aiuto alla vita nascente, con l’intervento di Donatella, in vista della Giornata per la vita domenica 5 febbraio –. Inevitabilmente tradotto in numeri, che ci permettono di raccontare (in sintesi) come distribuiamo quanto ci arriva generosamente dal territorio. Solidarietà, che ci sostiene concretamente e ci sprona ad andare avanti. Molti genitori accompagnano i figli al Centro per la consegna del materiale. Ricordiamo che siamo "riciclone". Questi bimbi, oltre che le loro scarpe, i vestiti, i giochi, i lettini… ci donano tenerezza, emozioni e speranza. L'incontro, in termini temporali, è relativamente breve, ma intenso e significativo. È anche questo educare alla solidarietà, all'accoglienza, alla vita. Sono il nostro futuro? E se queste sono le "premesse", è più che una speranza: sarà un futuro migliore!».
«Le mamme che bussano alla nostra porta, ci chiedono soprattutto sostegno materiale. Ma noi cerchiamo di offrire e di trasmettere anche "altro" – continuano le volontarie del CAV, per voce di Donatella –. Tentiamo di far comprendere che "accogliere la vita", è anche "la ricerca" – seppur donne – della dignità di essere "una persona" innanzitutto. La distribuzione, l'aiuto concreto… ci permettono di mantenete i contatti, e di incontrare le mamme almeno una volta al mese. Nelle situazioni più difficili, recandoci a domicilio, anche più volte. Purtroppo, ci siamo trovate anche a condividere situazioni che ci hanno causato "sofferenza". I problemi materiali, grazie al sostegno di tanti, si affrontano. Ma gli ostacoli ingenerati… dalla mentalità del “…E fatti gli affari tuoi… Io ti chiedo solo pannolini”... si trasformano in montagne impervie».
«E nella Giornata per la vita, pregheremo per tutte le donne/ragazze che hanno scelto di non generare vita, oppresse e spaventate da tanti “ma” e tanti “se” – concludono con Donatella dal Centro aiuto alla vita –. Donne che non sanno che la legge italiana, seppur carente, consente alla donna di portare a termine una gravidanza, di partorire nell'anonimato, e dopo 10 giorni rinunciare definitivamente al neonato, che verrà dato in adozione». «Il nostro consueto grazie a tutti colo che ci aiutano e… buona Vita a tutti», la conclusione di Donatella.
Dove si trova il C.A.V.
IL Centro aiuto alla vita (CAV) a Mondovì è presente presso “La Cittadella della carità” in via Funicolare a Breo, tel. 0174/45070.
Gli interventi di un anno
In sintesi i dati dell’attività annuale (2022) da parte delle volontarie del Centro aiuto alla vita: mamme accolte 103 (di cui 32 nuove situazioni). Inoltre 35 minori 0/14 anni di cui ci si è occupati. I passaggi al Centro sono stati 246. Si sono effettuate 282 visite domiciliari. Si sono consegnati 32 corredini. Un grazie a tutti per la generosa disponibilità a sostenere il C.A.V.
Le primule della solidarietà
Domenica 5 febbraio, nella Giornata per la vita, verranno proposte le primule della solidarietà in 56 parrocchie della Diocesi.
Il tema della Giornata per la vita: “La morte non è mai una soluzione”