Gruppo Avis di Dogliani in festa: si è chiuso un grande 2022, con 320 donazioni

Domenica 26 febbraio è andata in scena la 58ª assemblea annuale dei donatori di sangue del Gruppo Avis di Dogliani. Al mattino un centinaio di volontari e simpatizzanti si sono ritrovati nella sala polifunzionale degli impianti sportivi, per ascoltare la relazione del presidente Roberto Gabetti sull’andamento dell’Associazione e l’illustrazione delle voci di bilancio da parte del tesoriere, Stefano Scarzello, con successiva approvazione. Presente anche il sindaco, Ugo Arnulfo. I numeri fatti registrare dal sodalizio nel 2022 sono decisamente positivi: 320 donazioni (266 di sangue intero e 54 di plasma), 18 nuovi donatori ed un gruppo attivo di ben 166 soci, che hanno partecipato ad almeno una donazione nell’arco dell’anno.
Donati arredi da esterno al Centro “Nucci Banfi”
Nei due anni precedenti, il gruppo aveva donato un armadio tecnico per la custodia dei farmaci e una sedia a rotelle alla Casa di riposo “Opera San Giuseppe” e Ipad, computer e materiale per ipovedenti all’Istituto comprensivo “Einaudi” di Dogliani. Quest’anno sono invece stati acquistati gli arredi da giardino (tavoli in ferro, sedie, dondolo, ecc…) per il Centro diurno “Nucci Banfi” di Dogliani Castello, per favorire la socialità tra i ragazzi e con coloro che si recheranno in visita.
Le borse di studio Avis diventano appuntamento fisso
Ai donatori, il Gruppo Avis nel 2021 aveva regalato una tessera omaggio per il cinema. A Natale 2022 i soci hanno invece ricevuto un voucher da spendere nei locali (doglianesi e non) che hanno aderito all’iniziativa. Istituita l’anno scorso, proseguirà anche quest’anno (per diventare un appuntamento fisso) l’iniziativa Avis riguardante le borse di studio. Al progetto possono accedere sia i ragazzi che concludono la classe terza Media, sia i neodiplomati e i neolaureati “vicini” al mondo dei donatori o loro stessi donatori. «Si aiuteranno così i giovani studenti, stimolandoli a fare del bene», ha aggiunto il presidente Gabetti.
Le premiazioni
Il Gruppo ha poi premiato i donatori che hanno raggiunto i diversi traguardi stabiliti dallo statuto nel numero delle donazioni. Tra loro, spiccano Andrea Rapallino, con ben 120 donazioni, e Roberto Volpe, che ha ormai superato addirittura le 250 donazioni, tra sangue e plasma. Finalmente, dopo alcuni anni in cui non era stato possibile a causa del Covid, i donatori si sono ritrovati in compagnia per il pranzo sociale, ottimamente confezionato dal servizio catering locale.
Distintivo di rame (8 donazioni): Roberto Balbi, Michele Bongioanni, Maria Caterina Conterno e Sonia Taricco.
Distintivo d’argento (16 donazioni): Fabrizio Bozzone, Claudio Cillario, Daniele Dalmazzone, Sara Musso, Gianluca Pilia, Simona Scarzello, Simona Sobrero, Maria Rosa Stralla, Patrizia Vietto e Domenico Viterisi.
Distintivo d’argento dorato (24 donazioni): Giovanna Occelli e Susanna Schellino.
Distintivo d’oro (50 donazioni): Battista Abrate, Angelo Botto, Massimo Manna, Maria Pia Ramondetti.
Distintivo d’oro con diamante (120 donazioni): Andrea Rapallino
Menzione speciale (oltre 250 donazioni): Roberto Volpe