Mottinelli si dimette dall’Avis di Ceva: «Incompatibilità lavorativa»

Durante l’Assemblea annuale dell’Avis di Ceva il presidente Fabio Mottinelli ha annunciato le proprie dimissioni, che verranno consegnate al Direttivo prossimamente: «È un atto dovuto, che era nell’aria da alcuni mesi. Avendo cambiato lavoro, ora sono impiegato dell’Asl Cuneo 1, c’è di fatto incompatibilità con la carica di presidente dell’Associazione, in quanto esistono una convenzione ed un rapporto economico tra l’Azienda sanitaria e l’Avis. Continuerò a dare il mio contributo all’Avis di Ceva, indipendentemente dalla carica vestita. Nei prossimi giorni il Direttivo si riunirà per nominare il nuovo presidente». La comunicazione è avvenuta alla fine di una riunione che, come ogni anno, è momento di incontro e condivisione, in cui vengono illustrati i risultati ottenuti dall’ Associazione.
«Risultati sicuramente positivi – ha spiegato Mottinelli –, in quanto c’è stato sia un aumento del numero dei soci e sia delle donazioni, con grande soddisfazione da parte del Consiglio direttivo. Il bilancio è più che positivo: l’obiettivo che, come Direttivo, ci eravamo prefissati era di 600 donazioni per l’anno 2022, siamo arrivati a 657 donazioni ovvero 123 donazioni in più rispetto al 2021. Abbiamo incrementato l’apporto di sangue del 23%, dato in controtendenza con la media provinciale. All’Assemblea ha partecipato anche il presidente Avis provinciale di Cuneo, Flavio Zunino, che si è complimentato con la sezione per i risultati ottenuti. Nel 2021 i nuovi iscritti sono stati 18, nel 2022 sono stati 23, nei primi due mesi del 2023 sono già 18 i nuovi iscritti, tra cui molti giovani».
«L’Avis di Ceva è un’Associazione storica, i presidenti ed i Direttivi del passato hanno lavorato bene negli anni e noi abbiamo ricevuto in eredità una struttura solida – ha continuato Mottinelli –: tutti insieme, presidente, Direttivo, volontari, donatori stiamo proiettando l’Avis di Ceva verso il futuro e verso una sempre maggior capillarizzazione del territorio. Una grande soddisfazione per l’iniziativa dei buoni natalizi: grazie all’Avis di Ceva ed ai suoi donatori sono stati spesi circa undicimila euro, in due anni, nei negozi di Ceva con effetti positivi per l’economia locale, con apprezzamento per il dono dell’Associazione ai propri iscritti e con un effetto promozionale non indifferente. Nel 2022 finalmente siamo tornati a svolgere il pranzo sociale ed a dicembre si è svolta la Festa Avis Giovani con ottimi risultati di partecipazione e di interesse per la nostra realtà. Sono stati confermati gli eventi e le partecipazioni per l’anno 2023 con delle sorprese che verranno svelate nei prossimi mesi. Nell’anno 2022 ci siamo impegnati ad attirare l’attenzione, del tessuto sociale, sull’Avis di Ceva: nel 2023 ci impegneremo a raccontare chi sono i donatori di sangue per proseguire nell’opera di sensibilizzazione che sta dando ottimi frutti».