
Il gas è tema di dibattito, poiché non tutti sono d’accordo nel giudicarlo una fonte di energia pulita, sostenibile e rinnovabile.
Di certo, è una soluzione migliore rispetto ai combustibili fossili, ma fa ancora storcere il naso a qualcuno, soprattutto agli ambientalisti i quali vorrebbero esclusivamente le energie rinnovabili naturali come il sole, l’acqua e il vento.
Tuttavia, come strumento comune di riscaldamento nelle nostre case offre una scelta più sostenibile rispetto al consumo di legna da ardere. E per quanto riguarda i prezzi? Ebbene, anche qui si apre un altro dibattito.
Nell’ultimo periodo il costo del gas è salito vertiginosamente, ma basta fare un confronto delle tariffe alla ricerca della migliore offerta gas per scovare una soluzione mediamente conveniente. E fintantoché l’implementazione dei sistemi di energia rinnovabile non saranno accessibili a tutti, il gas rimarrà la soluzione di riscaldamento più popolare.
Gas naturale contro i combustibili fossili
A conti fatti, Il gas naturale vince sul piano della sostenibilità rispetto al carbone e al petrolio. Questo quando viene bruciato per la produzione di energia e si testano i diversi valori di emissioni di carbonio.
Rispetto al carbone, il gas produce circa il 30% in meno di anidride carbonica, facendolo percepire dalla comunità scientifica come una fonte di energia estremamente pulita e a basse emissioni.
Tuttavia, il lavoro di estrazione e il suo trasporto è tutt’altro che rispettoso dell’ambiente. Ecco perché alcune organizzazioni sostengono che il gas sia da mettere sullo stesso piano della bilancia dei combustibili fossili.
Difatti, il processo di fratturazione idraulica, chiamato in gergo fracking - utilizzato per estrarre la fonte energetica dalle formazioni di scisto - ha sollevato non pochi dubbi e preoccupazioni per quanto riguarda la possibile contaminazione dell'acqua, le perdite di metano e la formazione di alcuni terremoti.
Questo perché il metano, ingrediente principale del gas naturale, è un potente gas serra, considerato una causa del riscaldamento globale addirittura superiore rispetto all’anidride carbonica, se preso in correlazione a un periodo di venti anni.
Pertanto, le associazioni ambientaliste sollevano degli interrogativi a riprova del suo impatto effettivo nel cambiamento climatico.
Le vere fonti rinnovabili
In termini di sostenibilità, le riserve di gas naturale sono limitate e per questo si occhieggia alle fonti di energia rinnovabili. Tuttavia, l’implementazione di tali sistemi è piuttosto costosa e non sostenibile dalla maggior parte della popolazione mondiale.
Ciò significa che al momento il gas naturale appare come l’unica fonte energetica in grado di assicurare una bassa emissione di sostanze inquinanti in termini di portata. E nonostante vi siano contrastanti fattori negativi, la sostenibilità viene in parte garantita anche dalla distribuzione del gas naturale.
Pertanto, nonostante il gas naturale sia di dubbia sostenibilità, tale da provocare accesi dibattiti, il suo ruolo nella transizione energetica rimane invariato. Questo perché, a conti fatti, è fruibile a tutti attraverso un sistema di distribuzione collaudato, a differenza delle fonti energetiche rinnovabili.
La sfida del prossimo futuro sarà proprio quella di valutare attentamente le implicazioni ambientali e sociali del gas naturale e puntare su una soluzione disponibile a tutti senza che vi siano dei costi proibitivi di accesso.
Il gas è davvero un’energia pulita, sostenibile e rinnovabile? - Articolo promozionale