Roburent: l’incendio sul Colmè è doloso. Il sindaco: «Sporgerò denuncia contro ignoti»
Dopo i primi rilievi nella mattinata di ieri, in cui non appariva evidente la natura dolosa dell'incendio scoppiato alla partenza degli impianti del Bric Colmè, a un giorno di distanza sono emerse altre evidenze, anche a seguito della relazione dei Vigili del Fuoco, trasmessa alla Procura della Repubblica. Si parla di "forte odore di benzina" nell'area della casetta bruciata, adiacente alla partenza dell'impianto stesso, che ospitava componenti elettriche indispensabili per il suo funzionamento. In più, l'impianto non era sottoposto a tensione. L'incendio è divampato in primissima mattina, anche il sindaco Emiliano Negro ha presenziato alle operazioni di spegnimento condotte dai Vigili del fuoco ed ha emesso un'ordinanza cautelare per vietare il transito nei pressi della struttura, sotto corde e seggiolini, nel timore che le fiamme possano averla indebolita e che possano verificarsi crolli o ulteriori danneggiamenti. Ora il primo cittadino chiederà di visionare le immagini della videosorveglianza, sporgerà denuncia ai Carabinieri, confidando nelle indagini per individuare i responsabili. «L'incendio è doloso – dice il sindaco Emiliano Negro – ho percepito anche io, intervenuto sul posto nel corso delle operazioni di spegnimento, il forte odore di benzina, inoltre non l'impianto non era sottoposto a tensione. Si tratta di danni ingentissimi, dell'ordine di centinaia di migliaia di euro. Non è tanto quello che il fuoco ha distrutto, le parti elettriche: è il calore a cui è stato sottoposto l'impianto, le carrucole, e la fune portante. Potrebbe essere stata indebolita e non essere più sicura. Dovremmo di fatto ripristinare l'intero impianto con costi ingentissimi. Inoltre, è un impianto di risalita su cui c'è un arbitrato. È fisicamente impossibile provvedere al ripristino in tempo utile per la prossima stagione. Siamo stati molto fortunati che una persona, molto mattiniera, ha avvistato quanto stava accadendo e ha allertato le forze dell'ordine, altrimenti i danni avrebbero potuto essere ancora peggiori».
«Sporgerò denuncia contro ignoti – dice ancora il primo cittadino – e spero che non si lasci niente di intentato per scoprire il colpevole di quanto accaduto». Sono in corso verifiche anche per capire se il Comune dispone di un'assicurazione per questo tipo di eventi e per capire se in qualche modo si potrà avere qualche copertura dei danni.