Comunità energetiche in funzione, ma non ci si può allacciare: contributi a rischio
Il progetto “Cer Concerti”, che nei mesi scorsi ha dato origine a 8 grandi Comunità energetiche da cabina primaria, coinvolgendo addirittura 30 Comuni del territorio fossanese e di Langa, si trova in questi giorni alle prese con “lungaggini” burocratiche e di interventi sul campo (negli allacciamenti dei nuovi impianti), che rischiano di compromettere l’arrivo dei contributi ministeriali previsti. Lo scorso 12 settembre, Claudio Ambrogio, sindaco di Bene Vagienna e presidente del Cooperativa nata per gestire le Cer, ha incontrato i tecnici che lavorano al progetto, per capire quali siano le principali criticità. «Dall’incontro è emerso che molti proprietari di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili stanno chiedendo di allacciarsi alla rete elettrica nazionale, per usufruire del bonus del 40% a fondo perduto, previsto dal ministero – spiega Ambrogio –. Contestualmente però, le nostre cabine primarie risultano "sature" e quindi non si possono realizzare nuovi allacciamenti. La situazione è la stessa in tutta la Provincia di Cuneo. Per questo motivi, i 30 Comuni del progetto hanno predisposto una lettera unica, che in questi giorni invieremo agli Uffici tecnici di E-Distribuzione e di Terna Spa, tramite posta certificata, per chiedere di ricevere lo stesso trattamento delle Comunità energetiche attivate in altre parti d'Italia. Ci sono infatti altre zone della nostra penisola in cui la "capienza" delle cabine primarie è superiore e ci si può quindi continuare ad allacciare senza problemi».
I sindaci chiedono un incontro: «Servono soluzioni operative al più presto»
Nel documento redatto dagli amministratori del territorio si legge: “Siamo un gruppo di 30 sindaci, rappresentiamo un territorio di circa 50 mila abitanti che esprime una grande vitalità del settore imprenditoriale e che necessita di poter disporre di energia rinnovabile per attuare le politiche green europee e aumentare la propria competitività. Chiediamo di conoscere le cause dei tempi lunghi di allacciamento dei nuovi impianti (soprattutto fotovoltaici) e individuare soluzioni che consentano di velocizzare il processo. Il territorio, costituito in larga parte da Comuni con meno di 5 mila abitanti, esprime un grande interesse per le Comunità di energia rinnovabile (Cer), che consentono ai propri membri di accedere ad un contributo Pnrr a fondo perduto pari al 40% del valore degli impianti di nuova realizzazione. Ciò però sarà possibile solo se gli impianti possono essere allacciati nei tempi previsti dalla normativa Cer. Comuni, imprese e cittadini si vedono invece negare l’allacciamento di nuovi impianti, a causa della saturazione delle cabine primarie, e vengono pertanto penalizzati per l’accesso al contributo. I Comuni in causa confidano nella disponibilità di E-Distribuzione a fornire risposte circa le cause, addivenendo a soluzioni operative sul breve periodo. Siamo inoltre intenzionati ad organizzare un evento pubblico di sensibilizzazione entro l’inizio di ottobre».
I Comuni del progetto “Cer Concerti”
Le cabine primarie coinvolte nel progetto Cer interessano i Comuni di Bene Vagienna, Genola, Castelletto Stura, Bastia Mondovì, Montanera, Piozzo, Sant’Albano Stura, Salmour, Frabosa Soprana, Rocca Cigliè, Cigliè, Cervere, Roccaforte Mondovì, Magliano Alpi, Lequio Tanaro, Dogliani, Carrù, Clavesana, Morozzo, Niella Tanaro, Belvedere Langhe, Fossano, Cherasco, Vottignasco, Novello, Monchiero, Monforte d’Alba, Barolo, Roddino e Castiglione Falletto.